L’Eurovision Song Contest 2015 è stato visto da quasi 200 milioni di spettatori nell’anno del suo 60° anniversario. I tre spettacoli dal vivo da Vienna hanno raggiunto 197 milioni di persone in 40 paesi – 2 milioni in più rispetto al 2014.
La Finale dell’Eurovision 2015 ha raggiunto, in media, uno share del 39,6%, più del doppio della media del prime-time delle emittenti (16,4%) con un aumento del 6% rispetto alla Finale dell’ESC 2014.
“Siamo immensamente orgogliosi che, nel suo 60° anno l’Eurovision Song Contest si sia, ancora una volta, dimostrato un appuntamento essenziale per quasi 200 milioni di persone in tutto il mondo”, ha detto Ingrid Deltenre, Direttore Generale dell’EBU.
“Le cifre per l’eccellente co-produzione di quest’anno di EBU con la TV austriaca ORF mostrano che le emittenti del servizio pubblico stanno offrendo un intrattenimento di alta qualità che è ciò il pubblico vuole vedere e che dopo 60 anni l’Eurovision Song Contest ha ancora il potere di unire gli spettatori di tutte le età in tutto il mondo.”
L’Eurovision Song Contest è stato un grande richiamo per il pubblico più giovane. In media il 44,8% nella fascia 15-24 anni di età che guardano la TV nei 40 paesi ha visto la Finale; l’8% in più del 2014 e più di 4 volte la visualizzazione dei giovani adulti per la media dello stesso gruppo di canali per la prima serata (11,1% ).
“Insieme all’EBU e alla città di Vienna siamo riusciti a celebrare un grande 60° Eurovision Song Contest”, ha detto dottor Alexander Wrabetz, Direttore Generale della ORF.
“È stato un onore per noi ospitare un evento visto da 197 milioni di spettatori in tutto il mondo e, quindi, stabilire un nuovo record nella storia del concorso”.
IL Supervisroe Esecutivo, Jon Ola Sand, ha affermato: “Mi congratulo vivamente con l’ORF per la produzione dei 3 spettacoli dal vivo. È stato un piacere lavorare così a stretto contatto con il loro team che ha messo grandi energie nel rendere il 60° Eurovision Song Contest qualcosa di speciale. Ora guardiamo avanti per costruire un grande lavoro con la SVT in Svezia.”
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