La nostra Intervista ai Miodio, che con “Complice” rappresenteranno San Marino al suo debutto all’Eurovision Song Contest 2008, che si terrà a Belgrado.
Sul vostro Myspace c’è un lungo elenco di esperienze grazie al quale ci si rende conto che avete fatto tanta gavetta. Ora arriva una grande occasione, quella dell’ESC. Come mai avete deciso di partecipare alle selezioni sanmarinesi?
Crediamo che la gavetta sia un percorso obbligato e fondamentale per un qualsiasi musicista. Partire dal basso ti aiuta ad apprezzare maggiormente momenti come questo. San Marino custodisce da sempre la nostra sala prove e poi la band si può definire Italo-Sammarinese visto che i 2/5 del gruppo sono cittadini dell’antica Repubblica del Titano. Ecco il perché della nostra scelta.
San Marino è uno Stato con non più di 40 000 abitanti…. Vi sentite un po’ come se foste stati gettati nella parte alta della piscina il primo giorno per insegnarvi a nuotare?”
Bhè a quel punto o si impara a galleggiare o si affoga…fortunatamente San Marino è a pochi km dal mare e noi tutti sappiamo nuotare perfettamente. Scherzi a parte, crediamo che una volta sul palco ogni artista debba dimostrare la propria capacità cercando di emozionare il pubblico con la propria musica.
Come vi sentite quando pensate che, in quei tre minuti, vi vedrà una platea composta da milioni di persone?
Sarà meraviglioso, terrorizzante ma meraviglioso.
L’ESC è l’evento musicale più importante e famoso, a livello europeo e non solo. Lo conoscevate anche prima della vostra partecipazione?
Ne avevamo sentito parlare ma fino a pochi giorni fa non avevamo idea della grandiosità dell’evento.
Come è nata la vostra canzone “Complice”?
“Complice” nasce dalla grandissima sensibilità musicale di Francesco Sancisi (Sanchez, Tastiere e campionatori) e da Niko Della Valle (Vox) per quanto riguarda la parte letteraria. Naturalmente, come sempre accade, anche il resto della band ha partecipato in modo attivo ed essenziale all’arrangiamento del brano. È un pezzo a cui noi teniamo davvero molto che ci emoziona suonare dal vivo e dal contenuto profondo. “È dedicato alla mia musa ispiratrice, che con la sua presenza e dolcezza accompagna ogni mio passo” spiega Niko.
Perché la scelta di cantare in italiano e non in inglese?
Perché l’italiano è una lingua meravigliosa, rappresenta la nostra patria, la nostra storia, la nostra arte.
Cosa pensate dei Paesi che cantano in inglese, anziché usare la loro lingua nazionale?
Crediamo che ognuno debba fare la propria scelta; sicuramente la lingua inglese è un veicolo musicale universale e può arrivare più facilmente al pubblico e ai media. Ma se ci fosse solo l’inglese un festival internazionale non avrebbe senso…anzi, forse la musica stessa non avrebbe senso d’esistere.
Sul nostro forum abbiamo cercato di “darvi un’etichetta”. C’è chi vi ha paragonato ai Finley, chi ai Subsonica e chi a Le Vibrazioni. Ma chi sono gli artisti a cui vi ispirate?
È normale affiancare un nuovo gruppo a realtà musicali già conosciute e collaudate… molto probabilmente anche gli stessi gruppi citati avranno dovuto rispondere alla stessa identica domanda che li catalogava in un certo ambito già esistente. In realtà, musicalmente parlando, ci ispiriamo molto al britpop e alla musica anni ’80. Nei nostri porta cd c’è sicuramente sia un disco dei “Depeche mode” che un album dei “Duran Duran.
All’Eurofestival 2008 ci saranno altri due brani in italiano: quello svizzero cantato da Paolo Meneguzzi e, in parte, quello rumeno cantato da Nico e Vlad Miriţă. L’Italia, invece non partecipa. Cosa ne pensate?
È davvero un peccato, soprattutto perché nel resto dell’Europa l’ESC, è considerato qualcosa di molto, molto prestigioso. E’ una vetrina incredibile per un qualsiasi artista, effettivamente l’assenza così prolungata dell’Italia è alquanto inspiegabile. Vorrà dire che faremo del nostro meglio per tenere alta la nostra lingua e la nostra Nazione… chi da San Marino, chi dalla Svizzera, chi dalla Romania.
Avete mai pensato, o vorreste in futuro, partecipare al Festival di Sanremo?
Bene o male del Festival se ne parla sempre e comunque. Il Festival di San Remo è la storia della musica Italiana, tutti i più grandi artisti nostrani, nessuno escluso, hanno solcato il palco dell’Ariston e crediamo che sia tutt’ora una vetrina importantissima.
Forse rispetto all’Eurofestival la forma è molto meno spettacolare ma per un musicista rappresenterà sempre un confronto diretto con la storia passata e futura della musica Italiana…e i Miodio sarebbero davvero onorati di fare parte di questa storia.
Avete avuto modo di ascoltare i brani delle altre Nazioni partecipanti? Ce n’è qualcuno che vi piace?
Abbiamo già ascoltato molti brani partecipanti nella nostra semifinale e devo dire che ci sono dei lavori davvero molto belli e particolari.
Ci ha colpito molto la canzone rappresentante della TV Belga ma anche la band Finlandese è senza dubbio fuori dall’ordinario. Sarà sicuramente uno spettacolo molto vario e di altissimo livello.
Che cosa vi aspettate dall’esperienza di Belgrado?
Crediamo che poter salire su di un palco prestigioso come quello dell’Eurosong Contest equivalga già ad una meravigliosa vittoria. Nella musica abbiamo riposto i nostri sogni, le nostre speranze, la nostra vita; poterla condividere con milioni di persone è già di per sé un incredibile traguardo… Comunque, se proprio dovessimo chiedere qualcosa… a noi basterebbe che una sola persona si emozionasse ascoltando il nostro brano “Complice”.
Quali sono i vostri progetti futuri?
La partecipazione all’ESC va a implementare il bellissimo lavoro fatto con la nostra etichetta Opera Prima.
Abbiamo appena terminato il primo lavoro discografico che verrà distribuito sul mercato nazionale italiano nei prossimi mesi.
Contemporaneamente verrà trasmesso sulle più rinomate emittenti televisive dedicate alla musica, il nostro nuovo Videoclip girato con la partecipazione straordinaria di una notissima showgirl italiana. Non vi dico altro… occhi e orecchie puntate sui Miodio!
Un’ultima domanda: lo sapete che in competizione c’è anche un tacchino irlandese?
Si lo sappiamo, e partecipano anche alla nostra semifinale. Speriamo sia lui a lasciarci le penne!
Ringraziamo i MiOdio e il loro Ufficio Stampa, Tommaso Cenn amo, per la gentilissma collaborazione.
http://www.youtube.com/watch?v=GOPOz2uE97k