“Era stupendo – un inno di ritorno alle origini”
Ciao Paolo. Ci racconti come sei arrivato a diventare il rappresentante della Svizzera all’ESC 2008?
Fin da bambino ho sempre sognato di diventare il rappresentante svizzero di questa grande manifestazione, ricordo ancora le serate con mia madre, quando insieme fantasticavamo sull’essere lì… il sogno ora diverrà realtà! In svizzera, come del resto in tutta Europa, l’Eurosong è una manifestazione di grande importanza, ha uno share di ascolto molto alto e parteciparvi è quindi il sogno di ogni cantante! 🙂
Viña del Mar, Sanremo e ora l’Eurofestival. Quando hai iniziato, pensavi che un giorno potesse accadere?
Il primo grande palco, a cui devo molto, è stato quello del Festival di Vina del Mar nel 1996 che mi ha premiato con la vittoria della canzone “Aria”. E’ stata un grande occasione per farmi conoscere inizialmente dal pubblico Sud Americano e in seguito dal mercato Europeo… Tutto è avvenuto molto velocemente senza nemmeno accorgermene, sono partito dalla Svizzera con il mio produttore Massimo Scolari, con una piccola valigia e la speranza di fare successo…. una volta giunti in Cile, capendo il riscontro positivo che la mia canzone stava avendo, abbiamo stampato gadget come magliette, cd e cartoline e abbiamo gestito la promozione “Fai da te“….. da li è stato un susseguirsi di altri importanti Festival di musica come il Festivalbar e il Festival di Sanremo dove ho partecipato per quattro volte, l’ultima delle quali è stata quest’anno con il brano “Grande”. Le cose sono cambiate parecchio e onestamente ho iniziato la mia carriera senza avere già un’idea concreta di quello che sarebbe successo!
Sappiamo che seguivi sempre l’ESC. Quali sono, secondo te le Nazioni musicalmente “migliori” in questa manifestazione?
Non si può, a mio parere, parlare di nazioni migliori di altre, tutti i rappresentanti nazionali presentano canzoni in linea con la loro regione e con la cultura della stessa; Una manifestazione come l’Eurosong aiuta ad unire l’Europa, togliendo qualsiasi tipi di frontiera attraverso uno strumento potente come la Musica.
C’è una canzone dell’Eurofestival che ti piace particolarmente o alla quale sei legato?
Come posso dimenticarmi degli ABBA???? 🙂
Come mai hai scelto proprio “Era stupendo”?
Era stupendo vuole essere una sorta di “inno” di ritorno alle origini, alle cose semplici e più piccole della nostra esistenza, che poi, pensandoci bene, sono quelle che rendono più speciali e significativi alcuni momenti della nostra vita. Credo che questa canzone contenga un messaggio positivo – utile a tutte le persone – che aiuti a capire quanto in realtà, nonostante i mille problemi della vita attuale, siamo molto fortunati.
Quest’anno anche la Francia, sempre molto orgogliosa della sua lingua madre, canterà in inglese. Perché hai deciso di esibirti in italiano?
Cantare in italiano è nelle mie vene, non tutti lo sanno ma posseggo duplice nazionalità, sono italo-svizzero e sono nato in Canton Ticino, la parte italiana della Svizzera, è chiaro quindi che senta totalmente “mia” questa lingua; Inoltre miscelare una canzone romantica con un testo italiano, credo possa essere una scelta vincente! Cantare nella propria lingua natale, è un modo come un altro per rendere omaggio alla mia nazione e alle sue radici culturali.
Sai di essere uno dei favoriti di questo ESC? Tu come pensi di classificarti?
Ho già sentito questa voce, ma tutto sommato credo che il tutto sarà da giocarsi in campo durante la settimana a Belgrado… Credo che il miglior modo di presentarsi ad una manifestazione come l’Esc sia essere sempre se stessi e rapportarsi al pubblico con grande semplicità e umiltà. Spero che le persone da casa percepiscano questo e lo apprezzino. Considero l’ESC un importante traguardo della mia carriera che volevo raggiungere e che ho raggiunto! Sono sempre in cerca di nuovi stimoli professionali e rapportarmi ad un contesto internazionale come l’ESC può essere per me un’ulteriore occasione per farmi conoscere in mercati ancora sconosciuti. Sono sincero, non so come mi classificherò, ma partecipare a questo concorso per me è già una grande vittoria professionale e personale, un’opportunità unica per farmi conoscere dal pubblico europeo… Se dovessi vincere sarebbe la “ciliegina” sulla torta che sicuramente non fa male!J
È prevista l’uscita del singolo “Era stupendo” in Italia?
L’uscita commerciale del singolo, non è prevista nei negozi, tuttavia è possibile aquistare il brano attraverso la libreria multimediale itunes, quindi via internet. Inoltre potete trovare “Era stupendo” all’interno del mio ultimo album “Corro via” che è in vendita in tutti i negozi!
Negli ultimi anni (ad eccezione del 2005) la Svizzera non è andata tanto bene. Secondo te è stata colpa della canzone, del sistema di voto o entrambe le cose?
Il successo di una canzone molto spesso dipende da motivi del tutto estranei alle dinamiche di voto o alla bellezza della canzone stessa, non necessariamente un testo fantastico o una voce suprema, giungono alla vittoria; Ogni situazione dovrebbe essere valutata singolarmente, non si può a mio parere generalizzare… forse la Svizzera è sempre stata solamente sfortunata.
L’anno scorso è stato l’Eurofestival delle polemiche sui voti di scambio fra i Paesi dell’Est, soprattutto fra quelli dell’Ex Iugoslavia che avrebbero permesso alla Serbia di vincere. Qual è la tua idea a riguardo?
È molto bello sapere che in un evento internazionale di questo tipo, il pubblico sia l’unico a poter votare e quindi decidere le sorti di una canzone… E’ altresì vero che le persone non dovrebbero farsi condizionare dalla provenienza degli artisti ma valutare le canzoni in base alle qualità reali delle stesse.
Sappiamo che non vuoi anticipare nulla su come sarà l’esibizione sul palco di Belgrado, ma puoi almeno dirci come prosegue la preparazione?
Noto che siete informati :-), comunque è vero, preferisco tenere un po’ di mistero sulla preparazione della mia esibizione, cercherò di focalizzare l’intera perfomance sul testo della canzone in modo da metterla in primo piano; La musica deve essere al centro della scena!!!!
Per quanto riguarda il resto, attualmente sto promuovendo in Svizzera e in Italia l’uscita dell’album “Corro via” e il mio ufficio stampa/promozione, sta rispondendo a tutte le richieste promozionali europee ed extraeuropee come i fansclub dedicati all’Eurosong, le eventuali radio e le testate giornalistiche interessate alla mia prossima esibizione a Belgrado. Ci tengo a ringraziare tutti per l’enorme calore e partecipazione che stanno dimostrandomi; Il modo migliore per arrivare preparati all’Eurosong è promuovere il più è possibile il proprio pezzo, sperando che venga apprezzato dal grande pubblico; il tutto sempre con grande umiltà.
Sappiamo anche che non hai ascoltato nessun brano in concorso. Non sei curioso di conoscere il “nemico”?
In realtà ho ascoltato qualche canzone, solo perchè alcune testate giornalistiche internazionali mi hanno chiesto qualche parere sui loro cantanti in gara… sono curioso di scoprire tutti i possibili “rivali” sul campo di battaglia 🙂 vorrei potermi gustare l’Eurofestival in duplice veste: da cantante rappresentante della Svizzera e da spettatore che vede e quindi si gusta per la prima volta tutta l’esibizione canora! La curiosità c’è, ma preferisco farla crescere fino all’arrivo a Belgrado.
L’Irlanda ha deciso di mandare un pupazzo. Credi che questo possa sminuire l’Eurofestival?
Non se il pupazzo avrà una voce fenomenale come quella di Celin Dion…. :-)))
Dopo anni, avremo 2 canzoni in italiano all’Eurofestival, e, inoltre, partecipa per la prima volta San Marino, mentre la RAI sta a guardare da 11 anni. Cosa ne pensi?
È un vero peccato che l’Italia non partecipi da così tanto tempo all’Eurofestival, spero un giorno di poter assistere al suo grande ritorno!!!
Un buon risultato del tuo brano, potrebbe servire, secondo te, a far tornare l’Italia all’ESC?
Non credo di essere così influente, tuttavia, se la cosa smuovesse un qualcosa, ne sarei solamente felice!!!
Nel caso la RAI si decidesse a rientrare, vorresti rappresentarla?
È già un grandissimo onore per me rappresentare la Svizzera, rappresentare anche l’Italia, la mia seconda patria, sarebbe un sogno che si avvererebbe per la seconda volta… come potrebbe non piacermi?
Faresti un appello per perorare la causa “Italia all’Eurofestival” e, magari, per far sì che quest’anno la RAI lo trasmetta almeno su RAI 3?
PER FAVORE TORNATE A TRASMETTERE L’EUROFESTIVAL, L’ITALIA VUOLE POTERLO VEDERE!!!!! ahaha sono abbastanza convincente???
Dopo l’Eurofestival, quali sono i tuoi progetti futuri?
Subito dopo Sanremo, sono partito con la promozione del singolo “Grande” e successivamente con quella del nuovo disco. Ho già in previsione un tour 2008 in Italia ma anche un importante progetto internazionale ancora in via di definizione in lingua spagnola che dovrebbe riguardare parte degli USA e il Sud America…preferisco però non anticipare troppo… J Se tutto andrà come deve andare, sarà una sorpresa per tutti!
Facendoti un grande “in bocca al lupo”, ti chiediamo un saluto a tutti i fans Italiani dell’Eurofestival.
Grazie a tutti per il vostro prezioso supporto! Saluto tutti i fans italiani dell’Eurofestival e considerata la mia duplice nazionalità, dedicherò la mia partecipazione a Belgrado oltre che alla Svizzera, anche all’Italia, paese che mi ha sempre dato moltissimo!!!
Se volete, scrivetemi tutte le vostre impressioni all’indirizzo di posta elettronica io@paolomeneguzzi.it, controllo giornalmente la posta e anche se non riesco a rispondere a tutti, apprezzo molto ricevere le email da parte vostra!
Si ringraziano Paolo Meneguzzi e Marco Zorzetto per la disponibilità e la collaborazione.
Si ringraziano, inoltre Ranma25783, Lirin e RedRiver.