Questa sera lo vedremo esibirsi con i Litesound in rappresentanza della Bielorussia, ma lui è nato a Vercelli. Si tratta di Jacopo Massa che, oramai, tutti gli euro fans conosceranno.
Direttamente da Baku, Jacopo ha trovato il tempo di di rispondere ad alcune domande.
Lo ringraziamo per la sua disponibilità e gli auguriamo tutto il meglio per l’ESC e per il suo futuro.
Come nasce il progetto Litesound e come entri a far parte della band?
I Litesound sono un gruppo rock di Minsk fondato dai fratelli Dmitry e Vladimir Karyakin nel 2005. La nostra prima collaborazione risale al Natale dell’anno successivo con la canzone “Solo per te” mentre nel 2010 entro ufficialmente a far parte della band che quest’anno rappresenterà la Bielorussia sul palco di Baku all’Eurovision Song Contest.
È vero che avete vinto un concorso canoro in Italia, a Maiori per la precisione, e che lì c’è stato l’incontro fra te e il gruppo?
Sì, i Litesound vinsero il primo premio mentre io quello della giuria internazionale. Ci furono svariate coincidenze che mi portarono lì quel giorno e loro si fecero migliaia di km in macchina per arrivare sulla costiera amalfitana.
Oramai sappiamo quello che è accaduto durante la finale bielorussa: brogli nelle votazioni e addirittura Lukašenko in persona che vi dichiara vincitori. Come avete vissuto tutta questa situazione? Avevate capito da subito che c’era stato qualcosa di strano nelle votazioni?
Sono stati dei momenti di entusiasmo incredibile e di sconforto totale. Quella sera il pubblico del Palace of Sports era tutto dalla nostra parte e quando si è aperta la busta è stato un vero e proprio shock! Per fortuna il supporto della gente è continuato anche su internet al punto tale da far creare una commissione speciale e alla fine è addirittura intervenuto il presidente della repubblica Lukashenko in tv. In un certo senso la canzone parla proprio di tutto questo. “We Are The Heroes” non vuol dire che siamo degli eroi sul palco, ma si riferisce a tutte le persone che non si arrendono e che inseguono dei sogni senza porsi alcun limite, nella scuola come nel lavoro ed in qualsiasi altra situazione della vita. Tutto questo è fondamentale perchè contribuisce davvero a migliorare il mondo.
Sul vostro sito ufficiale si può ascoltare “We are the heroes” in una versione più dance e meno rock. Sarà la versione che sentiremo a Baku? Se sì, come mai avete deciso di modificare il brano?
È il nuovo arrangiamento del famoso produttore greco Dimitry Kontopulos, scelto dalla BTRC (tv nazionale bielorussa). Anche le decisioni riguardanti versione, look, coreografia e scenografia non dipenderanno da noi…
Come sarà l’esibizione sul palco dell’ESC?
Speriamo vibrante, coinvolgente e sincera ma con un tocco di magia.
Conoscevi l’ESC prima di questa esperienza? C’è un brano che ami di questa manifestazione?
Ho iniziato a seguirlo sul satellite proprio dopo aver conosciuto i Litesound e non riuscivo mai a spiegarmi ed a spiegargli il motivo per cui l’Italia non partecipasse a tale evento. Come canzone ed anche come esibizione forse quella che mi è rimasta più impressa in assoluto è “Never let you go” di Dima Bilan, che poi tra l’altro ho avuto la fortuna di incontrare diverse volte durante questi anni.
Come giudichi il livello generale dei brani in gara quest’anno?
Buona qualità e varietà. Nel complesso forse è leggermente inferiore all’anno scorso ma più ascolto i nuovi pezzi e più mi piacciono… Parliamo comunque dell’evento pop musicale più importante dell’anno in Europa, con uno dei palchi più grandi del mondo, perciò sarà come sempre una bella battaglia per tutti… Io faccio ancora fatica a rendermi conto di trovarmi qui, è davvero pazzesco!
Cosa pensi della nostra Nina Zilli e della sammarinese Valentina Monetta?
Nina Zilli è una grandissima artista e sono convinto che porterà in alto i nostri colori. Io tifo per lei! Ho avuto il piacere e l’onore di incontrata all’Euroclub proprio la sera del suo arrivo e ovviamente anche lei è rimasta colpita dal fatto che sono italiano e che rappresento un’altra nazione… Spero di rivederla ancora nei prossimi giorni nonostante gli impegni sempre più densi che avremo entrambi. Le invidio tantissimo la fortuna di rappresentare l’Italia e di avere una delegazione tutta per lei, però non mi posso lamentare… Per quanto riguarda Valentina Monetta da San Marino, mi sembra una ragazza divertente e con un pezzo simpatico che è stato promosso per bene nelle settimane precedenti all’evento. In bocca al lupo, speriamo di rivederci tutti in finale!
Quali artisti italiani ascolti e con quali ti piacerebbe collaborare?
Cercando dei nomi italiani che ho qui con me nell’iPhone posso dirti: Pavarotti, Jovanotti, Vasco, Liga, Tiziano Ferro, Fabri Fibra, Negramaro, Subsonica, Elisa, i Ministri, ecc. Quando torno a casa voglio approfondire le mie conoscenze sugli Area e Demetrio Stratos. Per quanto riguarda una collaborazione mi piacerebbe proprio con Nina, veramente… farei un bel duetto, proponeteglielo tutti quanti!!!
La Bielorussia è sicuramente un Paese molto diverso dal nostro. Anche a livello politico e diplomatico le valutazioni su questa nazione sono contrastanti. Tu cosa ne pensi e come ti trovi a lavorare lì?
È una nazione che ormai conosco bene trascorrendovi lunghi periodi. Ci saranno delle difficoltà innegabili ma io non ho mai avuto problemi di nessun tipo e anzi mi sento sempre libero di fare ciò che voglio e poi la gente mi vuole davvero bene! Questa è la cosa più importante, non potrei chiedere di meglio.
Dopo l’ESC che progetti hai, sia con i Litesound che da solista? Pensi di promuovere la tua musica in Italia?
Sembrerà assurdo ma al momento non riesco davvero a guardare oltre al 24 o al massimo al 26 maggio. Comunque sia ho certamente due progetti paralleli da portare avanti… Uno è questo con il gruppo internazionale mentre il secondo è il mio personale e non vedo l’ora di pubblicare il seguito di “Energia Emotiva”. Qualcosa di molto ma molto più forte e professionale.
Puoi chiudere, mandando un saluto ai visitatori del nostro sito?
Un carissimo saluto a tutti i visitatori di Eurofestival Italia, dal mio hotel di Baku! L’atmosfera è davvero caldissima qui… Se riuscissimo ad accedere alla finale non dimenticatevi assolutamente di votare Bielorussia perchè io sarei l’unico italiano votabile. Grazie mille per il vostro supporto e a presto, in Italia! 😉