Sarà La mia città il brano con cui Emma Marrone difenderà i colori dell’Italia all’Eurovision Song Contest 2014 a Copenaghen, in Danimarca il prossimo 10 maggio.

La conferma arriverà domani, 25 gennaio, durante il TG2 delle ore 13.00 dalla stessa Emma.

Il brano, scritto dalla cantante, è l’unico inedito contenuto in Schiena vs Schiena, una versione speciale di Schiena, l’ultima album di Emma. La produzione è di Brando e l’album contiene due CD: il primo, con la tracklist originale del disco con l’aggiunta de La mia città, un brano rock molto potente; il secondo CD contiene i brani dell’album in versione semi-acustica.

La mia città è l’unico brano dell’album in quanto è stato pubblicato dopo il 1 settembre 2013. Per poter partecipare all’ESC, tutte le canzoni in concorso, infatti, non possono essere state pubblicate prima di quella data.

Ricordiamo, inoltre che la canzone, dovrà essere riarrangiata in modo tale da non superare i tre minuti, tempo massimo per tutti i brani in gara.

Emma Marrone sarà anche ospite di Maurizio Costanzo, domenica 26 gennaio, nella trasmissione S’è fatta notte in onda su Rai 1 a partire dalle 00.35.

Foto: Flavio&Frank

Fonte: eurofestivalnews.com

Di seguito il testo e il video

La mia città

Odio andare di fretta,
i rumori, la nebbia,
il tempo appeso di questa città

Odio le scarpe col tacco,
che incastro distratta nei tombini
invadenti di questa città

Odio me stessa allo specchio
non per il difetto,
ma per stupidità

Amo restare in giro
sapendo di tornare sempre in questa città

E dimmi se c’è un senso al tempo,
al mio vagare inutile,
e dimmi se c’è davvero una meta
o dovrò correre per la felicità.

E corro corro avanti
e torno indietro
scappo,
voglio prendere il treno
stringo forte il tuo respiro
e penso a me che non ho un freno
spingo forte, non ti temo
voglio tutto voglio te.
Voglio te, voglio te, voglio te,

Amo il traffico in centro,
parcheggiare distratta,
il tuo sorriso, la mia instabilità

Amo fare l’offesa
senza neanche una scusa
fare pace la sera,
spegni la città

E amo me stessa per questo
per egocentrismo, senza razionalità

Amo prenderti in giro
sapendo di tornare sempre,
nella mia città

E dimmi se c’è un senso al tempo,
al mio vagare inutile,
e dimmi se c’è davvero una meta,
o dovrò correre per la felicità

E corro corro avanti
e torno indietro,
scappo voglio prendere il treno,
stringo forte il tuo respiro
e penso a me che non ho un freno
spingo forte non ti temo,
voglio tutto, voglio te
voglio te, voglio te, voglio te.

E dimmi se lo vuoi
E dimmi che non sei
Soltanto un riflesso confuso
che guardo sul fondo di me

E corro corro avanti
e torno indietro,
scappo voglio prendere il treno,
stringo forte il tuo respiro
e penso a me che non ho un freno
spingo forte non ti temo,
voglio tutto voglio te,
voglio te, voglio te,
voglio te, voglio te.
Voglio te, voglio te,
voglio te, voglio te.

http://youtu.be/qgcxhP6xtGQ

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