Avranno l’arduo compito di rappresentare l’Austria, dopo l’importante vittoria di Conchita Wurst. Si tratta dei Makemakes, che ospitiamo sul nostro sito per una breve intervista.
Ciao a tutti e grazie per aver risposto alle nostre domande! Come vi sentite a rappresentare l’Austria nella vostra patria e dopo Conchita Wurst? Siete sotto pressione? E che cosa ne pensate della campionessa in carica?
È un grande grande onore rappresentare la nostra patria in casa. La vittoria di Conchita è stata un’affermazione, una molto positiva, per l’Austria, per l’Europa e per il concorso di canzoni. La campionessa in carica è una donna meravigliosa con ciglia ipnotizzanti. Non vorremmo confrontarci con lei, ma daremo del nostro meglio. Lo facciamo per l’amore per la musica, come sempre.
Sappiamo che due di voi si esibiscono insieme da quando avevano 9 anni. Potete dirci qualcosa sulla nascita della vostra band e sulle vostre influenze musicali?
La musica è sempre stata lì, non abbiamo fatto altro che produrre musica. Le nostre influenze vanno nel profondo della storia della musica. Quando abbiamo imparato a suonare ovviamente abbiamo avuto una vasta formazione classica. Il passare del tempo ha cambiato quello che noi tre siamo ora e il tipo di musica che suoniamo. Amiamo il Rock’n’Roll (come si può sentire). Gli anni ’70 hanno pordotto un sacco di roba buona e gli anni ’80 hanno portato un sacco di lacca per capelli nel rock!
Il vostro nome deriva da un pianeta nano chiamato Makemake. Come mai questa scelta?
È accaduto senza un motivo. Come mai? Non vi piace?
Pensate che la vostra canzone piacerà più al pubblico o alle giurie?
Ad alcuni piacerà, altri la ameranno, alcuni ancora probabilmente non vorranno più sentirla. Pensiamo di avere una buona canzone, tutti coloro che si intendono di musica possono giudicare da soli. Quello che sappiamo è che trasmettiamo sensazioni durante l’esecuzione di “I’m yours” e sappiamo che la canzone cattura le orecchie degli ascoltatori. E soprattutto: ci piace eseguire la nostra canzone per chi guarda l’ESC.
Vi descrivete fan dell’Eurovision? Avete seguito l’evento fino ad ora?
Tutti seguono questo evento, alcuni maggiormente di altri. L’anno scorso l’abbiamo seguito, siamo stati entusiasti e abbiamo incrociato le dita per Conchita. Pensiamo che l’ESC stia voltando pagine.
Conoscete qualche artista della musica italiana? Se sì, quali sono i vostri preferiti e con chi vi piacerebbe collaborare?
Toto Cutugno una volta ha vinto l’ESC con “Insieme”, una canzone che ancora oggi passano nelle radio austriache e tutti possono cantare.
Quali sono i vostri progetti futuri dopo l’Eurovision?
Prima faremo un tour dal vivo per presentare il nostro nuovo album. E poi vedremo!
Grazie per la vostra disponibilità e in bocca al lupo! Volete mandare un messaggio ai nostri lettori?
Tanti auguri dall’Austria! Salutiamo tutti coloro che seguiranno l’Eurovision Song Contest e assicuriamo: ci esibiremo specialmente per voi!
Foto: Milenko Badzic
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