Effettuata oggi la seconda prova di Anita Simoncini e Michele Perniola che si esibiranno nella Seconda Semifinale dell’Eurovision Song Contest 2015. Dopo la prova, i rappresentanti di San Marino, hanno tenuto la conferenza stampa per tutti i giornalisti presenti a Vienna.

Si sono detti soddisfatti della loro prima prova, così ora possono dedicarsi a migliorare la parte vocale, ma l’esibizione, nella seconda prova non ha subito grossi cambiamenti. L’immagine centrale nello sfondo è il Pianeta Blu, definito un luogo di pace.

Michele, in conferenza stampa ha affermato: “Ci sono così tanti problemi nel mondo ed è importante per noi il portare questo messaggio metaforico, se tutti accendono la candela della speranza per creare la catena, faremo del mondo un posto migliore.”

I due ragazzi si divertono a lavorare insieme in questo loro primo progetto comune. “Siamo amici. La nostra cooperazione è fantastica. Forse lavoreremo insieme dopo l’Eurovision Song Contest, chi lo sa.”

Anita, poi, si è detta molto felice di avere la sorella con lei a Vienna: “Mi ha supportato molto. Il resto della mia famiglia arriverà il 19 maggio e anche The Peppermints saranno presenti per lo show”. Anche Michele sarà raggiunto da sua madre e dalla sua ragazza a Vienna il 19 maggio.

I cantanti hanno anche parlato della loro sfida più impegnativa in vista dell’Eurovision: “Penso che sia stato inglese per me”, ha detto Anita. “L’Eurovision Song Contest richiede molta concentrazione su tutto. C’è molta pressione. Ma va bene così, mi piace molto il mio lavoro”, ha detto Michele, che ha anche affermato che, in futuro, gli piacerebbe sia cantare che ballare.

Scopriamo che entrambi i partecipanti sammarinesi amano la danza. Anita ha iniziato a studiarla all’età di quattro anni. Michele ha frequentato la scuola di danza classica per cinque anni. Ecco perché li vedremo ballare nella loro cartolina di presentazione.

È stato chiesto ad Anita e Michele se un paese così piccolo come San Marino vincesse l’Eurovision Song Contest, come potrebbe organizzare l’evento. “Forse, dovremo usare tutta la Repubblica per l’organizzazione”, ha detto Anita.

I cantanti hanno ricevuto da un giornalista un cosiddetto “Mozart Award”, Un piccolo violino e una scatola di cioccolatini Mozartkugel.

Per Anita e Michele, infine, un messaggio da parte di Valentina Monetta: divertirsi, esprimere il loro messaggio canzone e raggiungere la finale.

A Ralph Siegel, compositore del brano, è stato chiesto dove prende l’ispirazione per le sue canzoni. “Se si scrivono canzoni, vuoi che la gente le ascolti. E non solo in un paese, ma in molti”. L’Eurovision Song Contest offre una grande possibilità rispetto a questo. Ralph Siegel ha anche detto che Chain on lights è stata scritta prima di dell’Eurovision di quest’anno e prima che il motto Building Bridges fosse annunciato.

Foto: Elena Volotova (EBU)

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