Abbiamo avuto la possibilità di scambiare quattro chiacchiere con Jamie-Lee Kriewitz che rappresenterà la Germania con il brano Ghost, nella Finale del 14 maggio dell’Eurovision Song Contest 2016.
Ciao Jamie-Lee. Prima ditto come stai? Puoi presentarti al pubblico italiano?
Ciao, sto bene, grazie! Mi chiamo Jamie-Lee e ho 18 anni. L’anno scorso ho vinto “The Voice of Germany”.
Hai una e look davvero originale. Come è nata la tua passione per questo stile?
Mio fratello maggiore ha l’abitudine di guardare anime tutto il tempo. Ho iniziato unendomi a lui e poi mi sono interessata alla cultura che c’è spalle di questo mondo. Ho adattato a me lo stile Dekora-Kei sin da subito e mi piace indossare questo tipo di abiti. L’idea è apparire piacevole per gli altri e, cosa più importante, essere gentili gli uni gli altri, e questa è una cosa meravigliosa.
Qual è il messaggio della tua canzone “Ghost”?
Il messaggio è questo: una coppia si lascia, ma il fantasma del loro rapporto è ancora lì ed entrambi vogliono che la storia vada avanti, ma sanno che semplicemente non funzionerebbe più. È un po’ triste, ma è necessario lasciar andare l’altro. Il tema della canzone può riguardare tutti e questo la rende così grande.
Perché hai deciso di competere nella finale nazionale tedesca?
La mattina dopo la mia vittoria a “The Voice of Germany”, la mia etichetta discografica mi ha chiesto se volessi partecipare alla selezione nazionale e ho detto di sì subito!
Che cosa significa per te a rappresentare la Germania all’Eurovision?
È un grande onore per me. Non riesco ancora a credere che mezzo milione di persone mi abbiano votato per essere il loro rappresentante. Ci si sente grandi e farò del mio meglio a Stoccolma.
Hai qualche canzone preferita fra quelle che partecipano all’Eurovision quest’anno?
Ho ascoltato le canzoni molto poco perché mi piacerebbe andare a Stoccolma con una mente aperta.
Cosa ne pensi del nostro brano, “No degree of separation” di Francesca Michielin?
Spesso le canzoni differiscono dalle esibizioni dal vivo e risultano molto più forti quando vengono eseguite dal vivo. Preferirei farmi una prima impressione direttamente a Stoccolma.
Sei mai stata in Italia?
Purtroppo no, ma mi piacerebbe visitarla qualche volta. Forse con il mio tour entro la fine dell’anno!
Grazie per la tua disponibilità e in bocca al lupo per Stoccolma! Puoi inviare un messaggio ai nostri lettori?
Auguratemi buona fortuna e votate per me! Sono davvero entusiasta di conoscere la vostra rappresentante. Spero che abbiate la possibilità di guardare lo spettacolo!
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