L’Eurovision Song Contest 2018 vedrà un leggero ma significativo cambiamento nel peso in classifica del voto di un singolo giurato, allo scopo di collocare il giudizio delle giurie al di sopra dell’opinione dei singoli.


Fino all’anno scorso i punteggi assegnati dalle giurie nazionali erano calcolati semplicemente sommando le classifiche dei singoli giurati e assegnando 12 punti alla canzone che si era classificata come migliore nella media. A volte le personali preferenze di un singolo membro della giuria differivano significativamente da quelle degli altri quattro giudici, il che avrebbe potuto avere un impatto sproporzionato sul punteggio assegnato dalla giuria di quel paese nel suo insieme. Questo è ciò che si chiama modello di peso lineare, in base al quale ogni classifica di ogni giurato ha lo stesso impatto. Ad esempio, se quattro giurati classificassero al primo posto una canzone, mentre il quinto giurato classificasse la stessa canzone all’ultimo posto, ciò potrebbe impedire a quella canzone di ricevere 12 punti dalla rispettiva giuria nazionale.

Le votazioni per l’Eurovision Song Contest 2018 invece includeranno un cambiamento sottile ma significativo. Invece di assegnare lo stesso peso ad ogni singola classifica dei cinque componenti della giuria, l’EBU assegnerà valori di punteggio predefiniti ad ogni posizione in classifica, aumentando così il valore delle prime 10 canzone classificatesi, in particolare delle prime tre. Questi valori di punteggio partiranno da un valore di 12 per il primo posto e diminuiranno esponenzialmente man mano che si scende nella classifica. Questo è anche chiamato modello di peso esponenziale. La somma dei punteggi di tutte le 26 canzoni dei cinque giurati creerà il risultato della giuria nazionale in cui i 10 paesi classificatisi riceveranno il punteggio di 12, 10, 8 punti della giuria e così via.

In altre parole; più in basso un giurato posiziona una canzone nella sua classifica, minore è l’impatto di quella classifica sul risultato complessivo, mentre più alto il giurato posiziona una canzone nella sua classifica, maggiore è l’impatto che avrà quella classifica.

© EBU

Con questo cambiamento, il valore del gruppo dei giurati diventa prioritario rispetto all’opinione di un singolo giurato. Questo cambiamento rafforza anche il valore di una top 10, senza scartare completamente la classifica dalla decima pozione in giù, come il metodo di voto delle giurie ha fatto sino al 2012.

Il cambiamento è stato già deciso dal Reference Group, l’organo di governo, del concorso per conto di tutte le 43 emittenti partecipanti. “Dopo ogni concorso, valutiamo se possiamo prendere provvedimenti per rafforzare la procedura di votazione. A volte questi cambiamenti sono grandi, a volte sono piccoli. Con questo cambiamento del modo in cui viene calcolato il punteggio delle giurie, ci assicuriamo che le canzoni migliori classificate vengano riconosciute di conseguenza e che l’opinione di un gruppo di giurati sia valutata superiore a quella di un singolo individuo.” afferma Jon Ola Sand, Supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest per conto dell’EBU.

“Il cambiamento annunciato oggi non ha alcun impatto sulla logistica del voto della giuria”, conclude Sand. Restano confermati cinque giurati in ciascuno dei 43 paesi partecipanti, per un totale di 215 professionisti del settore musicale che si ritroveranno fisicamente per due sere in una settimana, sotto la supervisione di un notaio, per giudicare le canzoni in una delle due Semifinali e e nella Finale.

Il diverso metodo di calcolo non influirà sul modo in cui i voti verranno presentati. L’equilibrio tra giurie e televoto rimarrà 50/50. I nomi dei componenti delle giurie per l’Eurovision Song Contest 2018 saranno pubblicati sul sito ufficiale Eurovision.tv lunedì 30 aprile alle ore 12.00.