Duncan Laurence rappresenterà i Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest 2019 con il brano Arcade e, al momento , è il favorito alla vittoria finale a Tel Aviv. Nelle ultime ore, però è stato scoperto un video del 2017 in cui Laurence canta il brano in concorso, durante un’esibizione in un locale.

Il video è stato pubblicato il 9 giugno 2017, molto prima del 1 settembre 2018, data limite per i brani in concorso in Israele.

Il regolamento dell’Eurovision Song Contest 2019, all’articolo 2.2.2, recita così:

Le composizioni (testo e musica) non devono essere state commercializzate prima del 1 settembre 2018 (data di pubblicazione) . Nel caso in cui la composizione sia stata resa disponibile al pubblico, ad esempio, ma non solo, su piattaforme video online, social network o banche dati accessibili (semi) pubblicamente e/o pubblicizzate, ad esempio, ma non limitatamente a, durante concerti, l’emittente partecipante deve informare il Supervisore Esecutivo dell’ESC, che sarà autorizzato a valutare se la composizione è ammissibile alla partecipazione all’evento. In particolare, il Supervisore Esecutivo dell’ESC valuterà se tale divulgazione anteriore alla data di pubblicazione presumibilmente dia alla composizione un vantaggio nell’evento rispetto alle altre composizioni. Il Supervisore Esecutivo dell’ESC autorizzerà o negherà la partecipazione a una composizione che è risultata disponibile al pubblico come sopra descritto, previa approvazione del Gruppo di Riferimento.

Il video in questione, per ora, ha registrato poco più di 500 visualizzazioni e presenta altri brani eseguiti da Laurence e due musicisti. Arcade, eseguita al piano già nella versione che conosciamo, è la canzone con cui apre il suo breve concerto.

L’emittente dei Paesi Bassi, AVROTROS, e l’EBU, al momento in cui scriviamo, non hanno ancora commentato l’accaduto.

Nel 2016, a concorso terminato, era circolato un video del maggio 2015, in cui la vincitrice ucraina Jamala, eseguiva il suo brano 1944. in quel caso l’EBU aveva affermato che il video era stato registrato durante un concerto a cui avevano partecipato poche centinaia di persone. L’EBU, basandosi su decisioni prese in precedenza dal Reference Group, in merito a casi simili, aveva deciso che il video pubblicato non aveva dato a Jamala nessun tipo di vantaggio per la vittoria finale all’Eurovision Song Contest 2016 e per questo motivo la canzone non era stata squalificata.

Fonte: wiwibloggs.com

Foto: © Stijn Smulders