Si è appena conclusa l’edizione del Festival da Canção, nota e longeva selezione nazionale che decide il rappresentante del Portogallo per l’Eurovision Song Contest: a vincerla Elisa con il brano Medo de Sentir”.

L’edizione 2020 del Festival si è svolta attraverso due semifinali che hanno decretato, attraverso una giuria di esperti e il televoto, l’accesso alla finale odierna di solo 8 artisti, come segue:

  1. Filipe SambadoGerbera Amarela do Sul
  2. Jimmy PAbensonhado
  3. Tomás LuziaMais Real Que O Amor
  4. Elisa RodriguesNão Voltes Mais
  5. Throes + The ShineMovimento
  6. KadyDiz Só
  7. ElisaMedo de Sentir
  8. Bárbara Tinoco Passe-Partout

La serata finale, trasmessa non da Lisbona ma dal Coliseu Comendador Rondão Almeida nella città di Elvas, è stata gradevolissima. Lo show è stato condotto da Vasco Palemirim e da Filomena Cautela, a tutti nota per essere stata una delle quattro presentatrici dell’edizione eurovisiva anno 2018; i due sono stati aiutati da Inês Lopes Gonçalves, che invece è stata l’inviata nella Green Room per le interviste ai protagonisti.

Il vincitore è stato deciso, eccezionalmente questa sera, attraverso il mix al 50% del televoto e di 7 giurie regionali.

Non ci resta, quindi, che riguardare l’esibizione della vincitrice, sul palco assieme a Marta Carvalho, che rivedremo nel corso della Seconda Semifinale di giovedì 14 maggio:

Foto credits: e-FestivalPT

Un po’ di storia del Portogallo all’Eurovision: il Portogallo non ha mai avuto una storia felice, in termini di piazzamento, all’Eurovision. Su 51 partecipazioni, la prima nel lontano 1961, ha centrato la finale soltanto cinque volte, riuscendo ad ottenere la vittoria, che ricordiamo tutti, nel 2017 con Salvador Sobral e la sua “Amar Pelos Dois”. Due caratteristiche l’hanno però sempre contraddistinta, in Europa: l’aver sempre portato il brano in lingua nazionale, così come, in tutta la sua storia e con le sole eccezioni del 2004 e del 2005, il suo rappresentante è sempre stato scelto dal Festival da Canção (“Festival della Canzone”). Anche questo ultimo decennio, con l’ovvia esclusione della vittoria, non è stato molto prolifico per il Portogallo: non ha partecipato nel 2013 e nel 2016, ed ha raggiunto la finale solo nel 2017 e 2018.