Si è appena conclusa a Palazzo Madama a Torino, la cerimonia di scambio delle insegne tra Rotterdam, e il capoluogo piemontese, che costituisce il primo passo ufficiale verso il 66° Eurovision Song Contest, in programma il 10, 12 e 14 maggio.
Durante la cerimonia è stato deciso inoltre, tramite estrazione a sorte (Allocation Draw), la composizione delle due Semifinali che vedranno competere 36 Paesi ai quali aggiungeranno i Big Five: Italia, Francia, Germania, Spagna e Regno Unito, il cui accesso alla finale è diretto.
Il sorteggio di assegnazione ha determinato quali Paesi semifinalisti parteciperanno alla prima semifinale (martedì 10 maggio) o alla seconda semifinale (giovedì 12 maggio). Inoltre, è stato sorteggiato se un paese si esibirà nella prima o nella seconda metà della propria semifinale.
L’Italia, in quanto Paese ospitante, insieme agli altri 4 membri dei cosiddetti Big Five (Francia, Germania, Spagna e Regno Unito) non gareggia nelle semifinali ma il pubblico avrà diritto di voto nella Prima Semifinale. Anche in questo caso, l’assegnazione è avvenuta per estrazione a sorte.

© Rai/EBU
La suddivisione dei Big Five nelle due Semifinali è la seguente:
- Prima Semifinale: Francia, Italia,
- Seconda Semifinale: Regno Unito, Spagna, Germania
Per quanto riguarda i Paesi Semifinalisti, la suddivisione è la seguente:
Prima Semifinale – martedì 10 maggio
Prima metà
- Albania
- Bulgaria
- Lettonia
- Lituania
- Moldavia
- Paesi Bassi
- Slovenia
- Svizzera
- Ucraina
Seconda metà
- Armenia
- Austria
- Croazia
- Danimarca
- Grecia
- Islanda
- Norvegia
- Portogallo
- Russia
Seconda Semifinale – giovedì 12 maggio
Prima metà
- Australia
- Azerbaigian
- Cipro
- Finlandia
- Georgia
- Israele
- Malta
- San Marino
- Serbia
Seconda metà
- Belgio
- Estonia
- Irlanda
- Macedonia del Nord
- Montenegro
- Polonia
- Repubblica Ceca
- Romania
- Svezia
I 36 semifinalisti sono stati suddivisi in 6 urne sulla base di schemi di voto storici calcolati da Digame, partner ufficiale dell’Eurovision Song Contest.
Alla cerimonia, condotta da Carolina di Domenico, hanno preso parte anche la Presidente Rai Marinella Soldi, il Presidente del Reference Group dell’Eurovision Song Contest Frank-Dieter Freiling, gli Executive Producer Rai Simona Martorelli e Claudio Fasulo e il direttore del Centro di Produzione Tv Rai di Torino Guido Rossi.
Marinella Soldi, Presidente Rai, presente ha dichiarato:
L’Eurovision Song Contest è un festival canoro per i giovani europei, che ora ha acquisito una dimensione globale.
La Rai è orgogliosa di organizzare l’edizione 2022, che sarà un grande evento mediatico che raggiungerà un pubblico di 200 milioni di persone con uno show televisivo ricco di tecnologia all’avanguardia e raggiungerà i giovani di tutto il mondo sui social media. È anche una grande opportunità per rafforzare la cooperazione tra i media di servizio pubblico europei.
L’Eurovision Song Contest è un trampolino di lancio verso la celebrità, come dimostra il successo internazionale ottenuto dai Måneskin, vincitori della scorsa edizione. Grazie a loro oggi siamo orgogliosi di essere il paese ospitante dell’evento.
Spero che l’Eurovision 2022 abbia lo stesso spirito ed energia di questa grande band italiana, che con la sua passione, determinazione e la potenza della loro musica ha conquistato il mondo. Siamo felici di ospitare l’evento a Torino, culla della televisione italiana, città sede di grandi eventi culturali e sportivi e pronta ad accogliere persone da tutto il mondo.
È possibile rivedere la cerimonia su RaiPlay e sul canale YouTube ufficiale di Eurovision.tv.
Foto: © Rai/EBU