L’emittente pubblica ucraina Suspline ha chiesto la sospensione delle emittenti russe dall’European Broadcasting Union e dall’Eurovision Song Contest.

La richiesta di Suspilne, arriva a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e si basa sul fatto che le emittenti russe non hanno rispettato le regole e i valori sostenuti dall’European Broadcasting Union. In particolare i valori chiave del servizio pubblico radiotelevisivo, quali:

  • promozione e sviluppo del concetto di social media e dei loro valori, compresa l’universalità, l’indipendenza, l’eccellenza, la diversità, la responsabilità e l’innovazione in conformità con la Dichiarazione dell’EBU sui valori chiave del servizio pubblico radiotelevisivo;
  • garantire la libertà di parola e di informazione;
  • libera formazione di punti di vista;
  • sviluppo del dialogo interculturale;
  • rafforzamento dell’unità sociale.

Nello specifico il paragrafo in questione, del regolamento dell’Eurovision Song Contest, è il seguente:

2.7 RISPETTO DEI VALORI ESC ED EBU

* DEFINIZIONI *

“Valori EBU”: Universalità, Indipendenza, Eccellenza, Diversità, Responsabilità e Innovazione.

“Valori ESC”: universalità, diversità, uguaglianza e inclusività e fiera tradizione di celebrare la diversità attraverso la musica

(i) EVENTO NON POLITICO

L’ESC è un evento apolitico. Tutte le emittenti partecipanti, inclusa l’emittente ospitante, avranno la responsabilità di garantire che tutte le misure necessarie siano intraprese all’interno delle rispettive delegazioni e squadre per salvaguardare gli interessi e l’integrità dell’ESC e per assicurarsi che l’ESC non venga in nessun caso politicizzato e/o strumentalizzati e/o comunque portati discredito in qualsiasi modo.

La richiesta, tramite lettera, è stata inviata al presidente dell’European Broadcasting Union, Delphine Ernotte, da parte del presidente del consiglio di amministrazione di Suspilne, Mykola Chernotytskyy.

La campagna su Twitter e il commento di Francesco Gabbani

Nel frattempo su Twitter è nata la campagna di sostegno all’Ucraina sotto l’hashtag #EurovisionWithoutRussia. Sono ormai giorni che molti fan chiedono l’esclusione della Russia, dall’Eurovision Song Contest.

Arriva anche il commento di Francesco Gabbani, che nel 2017 ha rappresentato l’Italia proprio a Kiev, con il brano “Occidentali’s Karma

A maggio 2017 mi trovavo a Kiev per l’Eurovision song Contest con Occidentali’s Karma.
Mai come adesso le parole “L’evoluzione inciampa” mi sembrano attuali.
Ho cantato la pace e la canterò ancora.
Sono per la pace sempre e comunque.

Il precedente: l’espulsione della Bielorussia

Nel 2021, l’emittente pubblica della Bielorussia era stata prima squalificata dall’Eurovision Song Contest per la violazione del regolamento del concorso rispetto ai contenuti dei brani che non devono essere di tipo politico.

In un secondo momento è arrivata la sospensione che si è poi conclusa con l’espulsione della BTRC dall’European Broadcasting Union per la violazione dei valori di libertà di espressione.