Le emittenti di Estonia e Islanda hanno fatto richiesta all’EBU perché non permetta che la Russia partecipi all’Eurovision Song Contest 2022. La causa è, naturalmente l’invasione dell’Ucraina da parte dello stato di Putin.

ERR – Estonia

Come la Finlandia, l’emittente estone ha dichiarato che non parteciperà al concorso, se la Russia sarà presente a Torino.

Erik Roose, presidente del consiglio di amministrazione della ERR ha dichiarato:

Ovviamente, è inconcepibile che l’Estonia partecipi all’Eurovision in una situazione in cui la Russia vi partecipa, ma in questo caso l’Ucraina no. I nostri colleghi degli altri paesi baltici apparentemente condividono questa opinione. Continueremo a comunicare con l’EBU come organizzatore del concorso di canzoni.

RÚV – Islanda

Rispetto alla presenza dell’Islanda a Torino, Stefán Eiríksson, direttore radiofonico dell’emittente RÚV, sembra essere più possibilista:

Ho piena fiducia che l’EBU prenderà la cosa seriamente e responsabilmente.

L’emittente islandese ha, comunque, fatto richiesta che l’European Broadcasting Union squalifichi la Russia dall‘Eurovision Song Contest 2022.

Queste le dichiarazioni di Eiríksson:

Siamo stati in contatto con i nostri colleghi nordici che condividono le nostre preoccupazioni sulla situazione in Ucraina. È opinione di tutti noi che non funzionerà per la Russia partecipare all’Eurovisione in queste circostanze.