Russia a Eurovision 2022: si alza la protesta delle emittenti europee

da | Feb 25, 2022

Russia

Dopo l’invasione della Russia in Ucraina e le richieste delle TV ucraina e svedese di sospendere la Russia dall’EBU, sempre più emittenti europee stanno dimostrando la propria contrarietà alla partecipazione del Paese all’Eurovision Song Contest 2022.

DR – Danimarca

Il tabloid Ekstra Bladet riferisce che la DR ha informato l’EBU della sua contrarietà alla partecipazione della Russia all’Eurovision Song Contest 2022. Gustav Lützhøft, produttore del Dansk Melodi Grand Prix, ha dichiarato:

Prima di tutto, vorrei dire che è una situazione grave ed estremamente spiacevole quella che si sta verificando in Ucraina in questo momento. Alla DR riteniamo sbagliato che la Russia partecipi all’Eurovision, vista la situazione attuale. Questa è la posizione di DR. Lo abbiamo comunicato all’EBU con cui abbiamo un dialogo continuo.

In primo luogo, vorrei dire che è una situazione grave ed estremamente spiacevole che si sta verificando in Ucraina in questo momento.

Rispetto alla risposta dell’EBU, che ha dichiarato che la Russia può partecipare all’Eurovision Song Contest, perché questo è un evento apolitico, Lützhøft ha affermato:

Non siamo d’accordo con la valutazione dell’EBU in questo caso. Data la situazione molto grave in Ucraina in questo momento, riteniamo la partecipazione della Russia incompatibile con i valori dell’Eurovision.

NRK – Norvegia

Anche l’emittente pubblica norvegese NRK  ha dichiarato pubblicamente che la Russia non debba competere all’Eurovision Song Contest 2022. Queste le dichiarazioni del direttore di NRK, Gjermund Eriksen:

NRK ha dato chiaramente consigliato all’EBU di non far permettere alla Russia di partecipare all’Eurovision Song Contest di quest’anno a causa dell’invasione dell’Ucraina. Allo stesso tempo, questa è un membro dell’organizzazione che ha bisogno di tempo per prendere una decisione. Abbiamo piena fiducia che l’EBU raggiungerà la decisione giusta.

AVROTROS – Paesi Bassi

L’emittente dei Paesi Bassi AVROTROS ha chiesto all’EBU di sospendere le emittenti russe membri dall’Unione. L’appello arriva dal direttore generale della TV, Eric van Stade:

Personalmente e anche come direttore di AVROTROS non voglio più tacere. Questo è il momento per l’Europa per unirsi e mostrare ciò che rappresentiamo. Le azioni militari della Russia hanno cessato da tempo di riguardare la politica; questa è una grave violazione di valori universali come la sovranità e i diritti umani. Chiedo anche ad altri paesi di parlare e chiedere all’EBU di sospendere la Russia dall’adesione all’EBU, in modo che non possano più partecipare all’Eurovision Song Contest di Torino.

YLE – Finlandia

Ancora più “pesante” la presa di posizione della TV finlandese YLE. L’emittente, infatti è la prima ad affermare che se la Russia partecipasse al concorso, la Finlandia non invierà un rappresentante a Torino.

Ville Vilén, Direttore dei Creative Content and Media Unit di Yle ha spiegato:

L’attacco della Russia all’Ucraina va contro tutti i valori che Yle e le altre emittenti europee rappresentano. Yle difende sempre la democrazia occidentale, lo stato di diritto, la libertà di espressione e la dignità umana. Yle non può prendere parte a un evento in cui la Russia, che ha palesemente attaccato questi valori, possa utilizzare uno dei marchi più noti d’Europa per promuovere i propri interessi. Spero che l’EBU agisca in conformità con i suoi valori.

Rispetto alla finale nazionale che si svolgerà domani sera, Vilén ha dichiarato:

L’UMK di Yle ha presentato con successo nuova musica nazionale per dieci anni. Anche quest’anno avremo alcune grandi canzoni e artisti in finale. Credo e spero che uno di loro avrà l’opportunità di esibirsi per tutta l’Europa a maggio.

LRT – Lituania

Il direttore della LRT Monika Garbačiauskaitė-Budrienė ha inviato una lettera al Reference Group dell’EBU, sottolineando il motivo per cui la Russia non dovrebbe essere autorizzata a partecipare all’Eurovision di Torino.

Le regole dell’organizzazione e dell’Eurovision Song Contest non possono impedire una risposta adeguata ai criminali. La prossima settimana, inviteremo altri paesi ad unirsi ad una dichiarazione congiunta per chiedere l’esclusione della Russia dall’Eurovision. Useremo tutti i mezzi per raggiungere il nostro obiettivo.

Lettonia, la richiesta dei Citi Zēni

Anche i Citi Zēni, che rappresenteranno la Lettonia all’Eurovision Song Contest 2022, attraverso i loro canali social, hanno chiesto alla European Broadcasting Union di riconsiderare la partecipazione della Russia al concorso.

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