A vincere l’edizione 2022 di “Eurovision France, c’est vous qui décidez!” il gruppo Alvan & Ahez con il brano “Fulenn”, che quindi rappresenterà la Francia all’Eurovision Song Contest 2022.
Lo show
La finale del format d’oltralpe è stata trasmessa questa sera da France 2 e da TV5 Europe in diretta da La Plaine Saint Denis, a nord di Parigi.
Alla scelta finale si é giunti attraverso tre passaggi:
- Les Qualifications, ovvero una prima selezione iniziale, dove cinque canzoni delle dodici partecipanti, indicate dal pubblico attraverso il televoto, sono giunte dalla fase finale, il Vote Ultime.
- L’Euro-ticket, dove invece é stata la giuria a decidere per la sesta entry per la fase finale, tra le sette canzoni non scelte dal televoto.
- Il Vote Ultime, la finale vera e propria, dove giuria e pubblico hanno deciso la rappresentante per Torino tra le sei canzoni finaliste selezionate in precedenza.
Si tratta sostanzialmente della stessa formula già utilizzata lo scorso anno.
Per il secondo anno sono stati Stéphane Bern e Laurence Boccolini a presentare la selezione organizzata da France Télévisions; saranno loro a commentare anche l’edizione di Torino dell’Eurovision Song Contest del prossimo maggio.
A presiedere la giuria, quest’anno, la cantante nizzarda Jenifer, prima vincitrice del famoso talent show francese Star Academy nel 2002, che ha all’attivo ben otto albums, di cui sei certificati dischi di platino in Francia, e diversi singoli piazzati nella Top50 d’oltralpe, tra cui “J’attends l’amour” e “Au soleil”. Jenifer ha anche partecipato a diverse edizioni di The Voice in Francia come coach. Con Jenifer altre nove celebrità nazionali e internazionali: da citare la presenza del cantante svizzero Gjon’s Tears, terzo a Rotterdam 2021, delle cantanti Nicoletta (sua la celebre hit “Mamy blue” del 1971), delle giovani cantautrici Yseult e Joyce Jonathan, del famoso autore, compositore e pianista André Manoukian. A completare la giuria Agustín Galiana, cantante e attore spagnolo, Cyril Féraud conduttore di France Télévisions, Élodie Gossuin, Miss France e Miss Europe nel 2001, già spokesperson della Francia all’Eurovision Song Contest dal 2016 al 2018 nonché presentatrice del Junior-ESC francese del 2021 con Olivier Minne, e il giovanissimo youtuber e tiktoker Sundy Jules.
Dodici gli artisti in gara che si sono sfidati stasera per staccare il biglietto per Torino. Molti di loro sono saliti alla ribalta dai social, da talent shows, da siti specializzati o da circuiti musicali indipendenti.
Questo l’ordine di presentazione:
- SOA – Seule : brano molto radio-friendly, con elementi dance e rap, per i due fratelli francesi cresciuti in Madagascar, già partecipanti all’edizione numero nove di The Voice France.
- Joan – Madame : altra emergente del panorama d’oltralpe, suo un soave brano d’ambientazione retrò, con sonorità anni cinquanta, nel tipico stile della chanson française.
- Saam – Il Est Où? : altro brano con lo stile tipico della chanson française, con elementi folk e variété. Nato in ambiente indipendente, Saam si é fatto conoscere recentemente attraverso i suoi video.
- Elia – Téléphone : dalla scuderia del rapper franco-senegalese Booba, con un brano contemporary pop-dance.
- Marius – Les Chansons D’amour: un brano semplice, intimo, d’impatto emotivo, a tratti autobiografico; da un partecipante di diversi talent shows francesi.
- Hélène in Paris – Paris Mon Amour: Hélène Benhamou ha lavorato nel campo della moda per anni, emergendo recentemente come fenomeno mediatico. Sua una canzone stile variété française, con elementi pop e jazz; orecchiabile, glamour, simpatica.
- Joanna – Navigateure: suo un electro-R&B, diretto e accattivante.
- Alvan & Ahez – Fulenn: tra l’elettronica e l’ethno-pop, un brano cantato in parte in bretone, regione di provenienza del gruppo, ispirato alla legenda di una giovane donna che, danzando attorno ad un falò notturno, afferma la propria esistenza.
- Julia – Chut: lanciata da The Voice Kids, ha all’attivo un singolo (S.E.X.T.O.) prodotto dalla megastar francese Myléne Farmer e dal compositore e regista Laurent Boutonnat. “Chut” é un orecchiabile brano glam-pop-chanson, con elementi dance e adult-contemporary.
- Cyprien Zeni – Ma Famille: altro partecipante di The Voice France, originario dell’isola de La Réunion, che propone un brano pop-dance con ritmi esotici, tipici locali.
- Pauline Chagne – Nuit Pauline: cantante, attrice e strumentista, impegnata socialmente, suo un brano con sonorità pop – easy listening tipiche degli anni 80.
- Elliott – La Tempête: in gara nell’edizione 2014 di The Voice France (vinta da Kendji Girac, terzo Amir), ma eliminato prima delle semifinali, Elliot propone una ballata pop d’atmosfera.
Alla votazione finale sono arrivati: SOA, Marius, Alvan & Ahez, Cyprien Zeni, Pauline Chagne ed Elliott.
Alvan & Ahez hanno conquistato la giuria, con un totale di 102 punti, seguiti da Marius (con 80) e Cyprien Zeni (74). Ultimo Elliott. Anche il televoto ha premiato Alvan & Ahez con 120 punti, seconda Pauline Chagne e terzi i SOA. Trionfo, quindi, di pubblico e giuria per i bretoni con un totale di 222 punti, seconda l’arpa elettronica di Pauline Chagne con un totale di 172 punti.
Ha vinto un brano ethno-pop potente e coinvolgente, ben eseguito e presentato. Il bretone, quindi, torna all’Eurovision Song Contest dopo ben ventisei anni, quando la Francia a Oslo partecipò con il brano “Diwanit bugale” di Dar Ar Braz e l’Héritage des Celtes.
La Francia all’Eurovision Song Contest
La Francia ha debuttato all’Eurovision Song Contest sin dalla prima edizione del concorso nel 1956 e ne è uno dei membri fondatori. La nazione francese ha vinto l’evento 5 volte: 1958, 1960, 1962, 1969, 1977, ospitandolo però solo in 3 occasioni: Cannes (1959,1961) e Parigi (1978). Ma francesi erano anche alcuni artisti che hanno vinto differenti edizioni dell’Eurovision Song Contest rappresentando però un’altra nazione: ricordiamo la celeberrima France Gall a Napoli nel 1965 con la canzone Poupée de cire, poupée de son – scritta da un altro grande di Francia, Serge Gainsbourg – per il Lussemburgo; poi Séverine, che ha vinto nel 1971 con Un banc, un arbre, une rue per il Principato di Monaco; ancora Anne-Marie David che vinse nel 1973 con Tu te reconnaîtras di nuovo per il Lussemburgo, e sempre per il Lussemburgo vinse un’altra cantante francese, Corinne Hermès, nel 1983 con Si la vie est cadeau.
Nel 2021 la Francia è stata rappresentata da Barbara Pravi che con la sua canzone “Voilà“, ha ottenuto il secondo posto a Rotterdam.