Dopo l’annuncio che l’Ucraina non ospiterà l’Eurovision Song Contest 2023 e delle trattative che l’European Brodacasting Union (EBU) ha intavolato con la BBC, l’emittente del Regno Unito, sono diverse le città britanniche che hanno già manifestato interesse ad organizzare il concorso.

La candidatura del sindaco di Londra

Sadiq Khan, sindaco di Londra, ha espresso il suo sostegno alla capitale del Regno Unito per ospitare l’Eurovision 2023.

I londinesi accoglieranno l’Eurovision a braccia aperte.

Siamo pronti a fare un passo avanti e a sostenere l’Ucraina ospitando un concorso che renda omaggio e onore al popolo ucraino e che celebri anche il meglio della Gran Bretagna.

Tra le possibili sedi del concorso ci sono la O2 Arena (20.000 posti), la OVO Wembley Arena (12.500 posti) e la Copper Box Arena (7.500 posti).

Londra ha già organizzato l’Eurovision Song Contest nel 1960, 1963, 1968 e 1977,

Nel 2001 l’Eurovision Young Dancers, nel 2007 la capitale ha ospitato il primo Eurovision Dance Contest e nel 2015 Eurovision Song Contest’s Greatest Hits, il programma televisivo organizzato dall’EBU, e creato dalla BBC, per il 60 anniversario della nascita dell’Eurovision Song Contest.

Il supporto della politica locale per Manchester

Anche i consiglieri di Manchester, Bev Craig e Sacha Lord, hanno espresso il loro sostegno a una potenziale candidatura per ospitare l’Eurovision Song Contest 2023.

L’eventuale sede potrebbe essere la Manchester Arena, che è stata inaugurata nel 1995 e può ospitare fino a 21.000 persone, dato che la rende la seconda arena indoor più grande d’Europa e la più grande del Regno Unito.

Eurovision 2023: “Bring It To Birmingham”

Anche la città che ha ospitato l’Eurovision Song Contest nel 1998, si è fatta avanti per ospitare la prossima edizione dell’evento. E lo fa addirittura con uno slogan: “Bring It To Birmingham”.

Il consigliere Robert Alden del Consiglio comunale di Birmingham ha dichiarato:

Birmingham è orgogliosa di essere una delle principali città di rifugio del Regno Unito e con migliaia di persone che hanno manifestato il loro sostegno all’Ucraina in una veglia. I cittadini di Birmingham sarebbero lieti di avere l’opportunità di mostrare solidarietà con l’Ucraina e di essere i padroni di casa.

Quest’anno i cittadini di Birmingham hanno accolto gli ucraini nell’ambito del programma “Homes for Ukrainians”, con l’intenzione di trasferire qui fino a 1.000 persone, e sarebbe bello vedere tutti coloro che ora chiamano Birmingham casa ricevere biglietti gratuiti. È un’iniziativa sensata anche perché la città è ben nota per ospitare eventi internazionali su larga scala e la sua posizione di sede dei Giochi del Commonwealth di quest’anno pone Birmingham in prima linea.

La sede proposta sarebbe la Utilita Arena Birmingham, con una capacità di 15.800 posti. 

Le altre città dell’Inghilterra

Leeds

Leeds è stata una delle prime città del Regno Unito a manifestare il proprio interesse a ospitare l’Eurovision Song Contest del 2023

I consiglieri James Lewis e Jonathan Pryor hanno dichiarato:

È ovvio che Leeds si candiderà per ospitare l’Eurovision nel 2023. Insieme ad ASM Global, i gestori della First Direct Arena di Leeds, siamo già in contatto con il Governo e la BBC per discutere i nostri piani. Leeds ha già dimostrato di avere la capacità di ospitare grandi eventi internazionali e ASM Global ha ospitato con successo l’Eurovision all’Avicii Arena di Stoccolma nel 2016. Dato che saremo a metà dell’anno della cultura Leeds 2023, non potrebbe arrivare in un momento migliore.

 

Siamo estremamente dispiaciuti che l’Ucraina non possa ospitare la manifestazione nel 2023, ma sarebbe un onore ospitarla per conto loro, soprattutto perché il West Yorkshire ospita un gran numero di ucraini. Se la nostra candidatura avrà successo, cercheremo di coinvolgere il più possibile la comunità ucraina locale nei nostri progetti.

La First Direct Arena di Leeds è stata inaugurata nel 2013 e ha ospitato numerosi cantanti, artisti, spettacoli ed eventi sportivi. La struttura può ospitare fino a 13.781 persone ed è la più grande della città e la quinta arena coperta più grande del Regno Unito.

Sheffield

La proposta della cittadina dello South Yorkshire arriva dai consiglieri Ben Miskell e Minesh Parekh.

La Utilita Arena (nota anche come Sheffield Arena), ha una capacità di 13.600 posti ed è stata utilizzata per concerti ed eventi sportivi.

Brighton

Anche la città che ha visto trionfare gli ABBA nel 1974 si è candidata attraverso Phelim Mac Cafferty, capo del Consiglio comunale di Brighton & Hove.

il leader del Consiglio ha dichiarato a The Argus:

Naturalmente, è a Brighton e Hove che gli ABBA hanno lanciato la loro carriera mondiale, vincendo con “Waterloo” al Brighton Dome nel 1974. Ci piacerebbe che l’evento tornasse in città e condividere un po’ della nostra fortunata polvere di stelle con le prossime superstar globali.

Ora ci rivolgeremo all’European Broadcasting Union e alla BBC per esprimere formalmente il nostro interesse. Sappiamo che molte altre città saranno interessate a ospitare l’evento e non vediamo l’ora di sapere quale città avrà successo. Dopo tutto, come hanno detto gli ABBA, “the winner takes it all”.

Brighton, però non possiede una struttura che rispetti i requisiti richiesti dall’EBU e cioè, un’arena con una capacità che vada dalle 8000 alle 10000 persone. 

Le città di Irlanda del Nord e Scozia

Belfast

I consiglieri comunali di Belfast, Anthony Flynn e Seamas De Faoite, hanno scritto ai direttori generali del Comune di Belfast e di Visit Belfast, affermando che la città dovrebbe essere presa in considerazione per ospitare l’Eurovision, se l’evento si dovesse tenere nel Regno Unito il prossimo anno.

Di seguito le loro dichiarazioni:

Vi scriviamo per sollecitare il consiglio comunale di Belfast e Visit Belfast a svolgere un ruolo di primo piano nella promozione di Belfast come destinazione del Regno Unito per ospitare Eurovision 2023.

Belfast è già ben attrezzata per ospitare un evento come l’Eurovision, grazie alla capacità di accoglienza e alla disponibilità di alloggi adeguati, nonché ai collegamenti di trasporto in tutta la città e oltre.
Il concorso canoro Eurovision è seguito da milioni di fan in tutto il mondo e i Paesi ospitanti spesso sfruttano l’opportunità per promuovere la propria campagna, le proprie città e i propri paesi al di là dei confini della città ospitante, per cui non solo questa sarebbe un’enorme opportunità per Belfast, ma anche per l’intera Irlanda del Nord di mettersi in mostra sulla scena mondiale.
Crediamo che sia giunto il momento per Belfast di tornare al centro della scena nel 2023, e che possiamo ottenere i Douze points!

Glasgow

Il sostegno a Glasgow arriva dal Primo Ministro scozzese Nicola Sturgeon, attraverso il suo account Twitter.

Ci auguravamo che Eurovision potesse svolgersi in Ucraina, ma comprendiamo che le circostanze non lo rendano possibile.

Tuttavia, mi viene in mente una sede perfetta sulle rive del fiume Clyde!!!

La sede a cui fa riferimento Sturgeon è l’OVO Hydro, supportata anche dal deputato, Stewart McDonald:

Ho presentato una mozione al Parlamento e una richiesta di dibattito per chiedere che Glasgow sia la città ospitante di Eurovision 2023. La città è il luogo perfetto per dare il benvenuto al mondo e onorare lo spirito dell’Ucraina, la vincitrice del 2022. Facciamolo per l’Ucraina e per Glasgow!

L’OVO Hydro ha una capacità di 14.500 spettatori in piedi ed è stata aperto al pubblico nel 2013.L’arena è stata utilizzato come sede fittizia del concorso nel film Eurovision Song Contest – La storia dei Fire Saga. 

Glasgow ha ospitato nel 2008 la seconda e ultima edizione dell’Eurovision Dance Contest.

Aberdeen

Tre membri del Parlamento scozzese e tre membri del Parlamento britannico hanno scritto al direttore generale della BBC, chiedendo che Aberdeen venga presa in considerazione per ospitare l’Eurovision 2023.

Aberdeen ospiterebbe la manifestazione presso il complesso P&J Live, che può ospitare fino a 15.000 persone.