Giornata inaugurale, quest’oggi, per il Festival di Sanremo 2023. Si è svolta, infatti, la prima conferenza stampa, quella che introduce il programma di tutta la settimana della kermesse, presenziata ovviamente dal suo leader, Amadeus.

Al tavolo, al suo fianco, presenti Adriano Battistotti, presidente del Casinò della città ligure, Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo, Silvana Ormea, assessore alla cultura del Comune di Sanremo, Paola Marchesini, direttrice di Rai Radio 2 e Stefano Coletta, direttore del Prime Time di Rai 1.

È stata rivelata la divisione, dei 28 artisti in gara, tra le due giornate di martedì 7 e mercoledì 8 (l’ordine è quello di esibizione):

Prima Serata – Martedì 7 febbraio

  1. Anna Oxa – “Sali (Canto dell’anima)”
  2. gIANMARIA – “Mostro”
  3. Mr. Rain – “Supereroi”
  4. Marco Mengoni – “Due vite”
  5. Ariete – “Mare di guai”
  6. Ultimo – “Alba”
  7. Coma_Cose – “L’addio”
  8. Elodie – “Due”
  9. Leo Gassman – “Terzo cuore”
  10. I Cugini di campagna – “Lettera 22”
  11. Gianluca Grignani – “Quando ti manca il fiato”
  12. Olly – “Polvere”
  13. Colla Zio – “Non mi va”
  14. Mara Sattei – “Duemilaminuti”

Seconda Serata – Martedì 8 febbraio

  1. Will – “Stupido”
  2. Modà – “Lasciami”
  3. Sethu – “Cause perse”
  4. Articolo 31 – “Un bel viaggio”
  5. Lazza – “Cenere”
  6. Giorgia – “Parole dette male”
  7. Colapesce Dimartino – “Splash”
  8. Shari – “Egoista”
  9. Madame – “Il bene nel male”
  10. Levante – “Vivo”
  11. Tananai – “Tango”
  12. Rosa Chemical – “Made in Italy”
  13. LDA – “Se poi domani”
  14. Paola & Chiara – “Furore”

Sanremo 2023: le dichiarazioni

Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo, ha dichiarato la propria estrema soddisfazione per il clima che si sta vivendo in città, in particolare per la grande partecipazione che si è riscontrata a partire dal weekend appena trascorso, elemento che sta caratterizzando proprio questa edizione del Festival. La partecipazione della gente è massiva, in tutta la provincia di Imperia non vi è più alcun posto letto disponibile.

Questa sera il via al Festival di Sanremo 2023 sarà scandito da un programma di fuochi di artificio, esplosi a ritmo di musica dal porto vecchio e, a seguire, vi sarà la classica cerimonia di introduzione agli artisti attraverso il Green Carpet (che noi di Eurofestival Italia seguiremo live, con foto e materiale distribuito sui nostri canali social, in tempo reale).

Silvana Ormea, assessore alla cultura del Comune di Sanremo, ha illustrato l’importante mostra che è stata allestita presso il Forte di Santa Tecla, dedicata a Raffaella Carrà e, in particolare, ad alcuni dei suoi abiti. Ben 35 vestiti di scena, appartenuti alla celebre star, recuperati e restaurati, provenienti da sartorie Rai e da collezionisti privati, che rappresentano “uno spaccato della storia della televisione italiana”. La mostra sarà anche supportata da immagini di Rai Teche, per quello che diventa un vero e proprio revival di tutti i programmi condotti da Raffaella.

Stefano Coletta, direttore Prime Time di Rai 1, nel suo messaggio di benvenuto ha illustrato questa 73esima edizione definendola “in sequenza con le precedenti, ma differente per molti aspetti”. Alle spalle vi è stato un grandissimo lavoro da parte di Amadeus, che condurrà un Festival, il suo quarto, “nelle piene funzioni che l’espressione artistica può portare”. Dopo infatti una prima edizione “di festa”, ne abbiamo vissuta una seconda definita di “reclusione”, poi una terza appartenuta ad una “fase di incertezza”; quest’ultima, quindi, è quella di una rinnovata festa “da portare nelle case degli italiani”. Sarà un’edizione che celebrerà il “desiderio di raccontarsi, senza pudore”, espresso attraverso i testi delle canzoni. Dopo il silenzio relazionale che abbiamo tutti affrontato, infatti, Coletta si sofferma sulla nuova rinnovata volontà di “non voler più rinunciare al dire”.

Ha quindi lodato Amadeus che ha costruito, con le sue conduzioni, una “narrazione democratica” in piena linea con il dovere del servizio pubblico, raggiungendo, anche quest’anno, tutte le fasce, dai più giovani ai meno giovani. Sarà un festival “di allegria”, che gli italiani apprezzano, perché fondato sull’essere se stessi senza sovrastrutture.

Gianni Morandi, co-conduttore, ha sottolineato che anch’egli vive il festival “come una festa”. “Ci sono venuto in tante occasioni”, ha proseguito, “e lo ricordo sin da quando lo seguivo con mio padre, attraverso una tv in bianco e nero”. Lo giudica quindi come un “importante palcoscenico, soprattutto per la musica italiana, che è divenuto grande perché ha lasciato sempre canzoni importanti”, elencando quindi tutta una serie di celebrità divenute poi grandi artisti internazionali, che sono partite proprio dalla partecipazione a Sanremo, Laura Pausini o Bocelli, ovvero Diodato o Mahmood, citando, su tutti, “mister Volare” (Domenico Modugno).

Infine ha preso la parola Amadeus, specificando che, ogni anno, Sanremo è sempre diverso. Le diverse canzoni, il palco, il clima, lo rendono ogni anno speciale. Si è quindi dichiarato “onorato” di viverlo accanto a Gianni Morandi, per tutte e 5 le serate di Sanremo 2023, un artista che ha fatto la storia non solo della musica, ma dello spettacolo italiano. “Semplicità, realtà, trasparenza, emozione: questo è il mio modo di intendere lo spettacolo, che Gianni Morandi ha condiviso con me”, ha dichiarato, ribandendo di voler dare la massima centralità alle canzoni in gara: “il resto dello show viene in secondo piano”.