Abbiamo assistito alla conferenza stampa giornaliera della Rai, in cui è stata commentata la Prima Serata del Festival di Sanremo 2023 e, nella quale, è stata presentata la seconda che andrà in scena stasera. 

Presenti il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, l’assessore al turismo del Comune di Sanremo Giuseppe Faraldi, il direttore del Prime Time di Rai 1 Stefano Coletta, il vice direttore del Prime Time di Rai 1 Federica Lentini, il direttore di Raiplay Elena Capparelli e, ovviamente, i conduttori di questa seconda serata, Amadeus, Gianni Morandi e la giornalista .

I dati di ascolto della Prima Serata di Sanremo 2023

  • Prima parte (21.18 – 23.44 ): 14 milioni 160 mila spettatori, con uno share del 61.7 per cento.
  • Seconda parte (23.48 – 01.40): 6 milioni 296 mila spettatori, con uno share del 64.7 per cento.
  • Ascolto complessivo: (21.18 – 01.40): 10 milioni 757 mila spettatori con uno share del 62.4 per cento.

Il clima percepito in questa conferenza stampa è stato, chiaramente, di entusiasmo: si è passati immediatamente al commento dei dati di ascolto registrati ieri sera durante la prima serata.

Stefano Coletta ha parlato di “dato straordinario”, che ha lasciato sorpresi gli stessi addetti ai lavori. Si tratta del miglior risultato di share ottenuto dal 1995, anni in cui la tv era altra cosa. “Tutto il paese si è sintonizzato su questo debutto straordinario, fatto di valori e di musica”, ha sottolineato. L’età media degli ascoltatori è stata di 53 anni, fatto che costituisce un dato “ottimo” per la rete ammiraglia che, genericamente, registra un trend molto più alto. Gli ascolti hanno superato quelli dello scorso anno, con riferimento sempre alla prima serata del Festival.

Elena Capparelli, direttrice di Raiplay, ha commentato i risultati altrettanto sorprendenti ottenuti dalla piattaforma digitale. Ha parlato di “record” con 378.000 device connessi, +40% rispetto all’anno scorso, +20% rispetto persino alla finale dello scorso anno. È stato l’evento non sportivo più visto di sempre (Auditel Online).

Gianni Morandi ha parlato di inizio “incredibile ed emozionante” anche per lui, che era presente nel 1995. Ha sottolineato, però, che il raggiungimento di questi risultati è stato frutto dell’unione delle forze di un gruppo di lavoro particolarmente affiatato.

Amadeus ha esordito: “Dire che sono felice è veramente poco, ma ha ragione Gianni: quanto ottenuto arriva da un lavoro iniziato tanti mesi fa. Sono risultati incredibili che non mi sarei mai aspettato. È forse il picco più alto della mia carriera, durante la quale ho toccato anche dei momenti molto bassi. Così come non mi sono abbattuto allora, non mi esalto adesso: abbiamo ancora quattro serate e dobbiamo fare un bel festival

Io lavoro per creare un prodotto che piaccia al pubblico, specie più giovane. Non lavoro per fare share” ha quindi concluso, evidenziando che, secondo i dati, “il pubblico tradizionalista è rimasto, si è solo aggiunto il pubblico più giovane”. Ha quindi ringraziato la Rai per avergli concesso la massima libertà, per qualsiasi tipo di scelta.

Ha tenuto banco, come immaginabile, l’esibizione di Blanco.

È stato chiesto al direttore artistico se la performance del giovane cantante fosse stata una gag andata male – come avevano pensato alcuni, ndr – oppure fosse stata in qualche modo prevista, dal momento che per certi versi riconduceva al video della sua canzone “L’Isola delle rose”, pubblicato su YouTube lo scorso 27 gennaio.

Amadeus ha spiegato di non essersi accorto di nulla, nel retro del palco. Era a conoscenza che Blanco avrebbe presentato una performance “particolare”, in cui avrebbe dato dei calci alle rose. Non avendo tuttavia compreso, attraverso i monitor, il problema tecnico audio, ha capito solo tardivamente che il finale “non era stato più quello previsto”.

Blanco mi ha chiamato stamattina, era dispiaciutissimo e mi ha chiesto scusa”, ha dichiarato. “Riccardo è un ragazzo talentuoso, ha sbagliato e lui lo sa per primo. La rabbia di un ragazzo ventenne si è scatenata sui fiori, ma non certo per mancanza di rispetto. Non ha chiesto di essere capito, ma di essere perdonato”.

Successivamente, in considerazione di una violenza esibita anche e soprattutto a un pubblico di giovanissimi che, come visto, è stato molto numeroso, è stato chiesto al direttore artistico se la Rai debba dotarsi di un codice di regolamento più severo, che possa punire certi atteggiamenti attraverso, a titolo di esempio, un’esclusione dalle prossime partecipazioni al Festival, effettuando un parallelismo con quanto accaduto a Will Smith durante la premiazione degli Oscar in America.

Non me la sento di punire Blanco non consentendogli di partecipare più al Festival”, ha risposto Amadeus. “Lo conosco come ragazzo educato, disponibile e rispettoso. Ieri sera è stata una sorpresa anche per me: vorrei solo che capisse quello che ha fatto e sono sicuro che non accadrà più, per il bene della sua carriera. Deve mostrare di essere un ragazzo talentuoso e non imprevedibile”.

Federica Lentini ha quindi illustrato quello che accadrà in questa seconda serata: si esibiranno gli altri 14 cantanti in gara, con votazione che verrà espressa ancora una volta esclusivamente dalla sala stampa. Ospiti il trio Morandi-Ranieri-Al Bano, i Black Eyed Peas. Vi saranno, infine, le esibizioni di Renga e Nek in diretta da piazza Colombo e di Fedez dalla Costa Smeralda.

Alle ore 13.40 circa, Blanco, con un post sul suo account Instagram, ha chiesto scusa per quanto accaduto ieri sera:

https://www.instagram.com/p/CoZtdHbKZBj/?utm_source=ig_web_copy_link