Si è conclusa la prima giornata di prove dell’Eurovision Song Contest 2023. Oggi hanno provato dieci dei paesi partecipanti alla Prima Semifinale.

Di seguito le uniche informazioni disponibili tratte dal sito ufficiale della manifestazione, in quanto la prima settimana di prove si svolge a porte chiuse in modo che gli artisti abbiano lo spazio per rifinire le loro esibizioni. 

🇳🇴 Norvegia

La prima ad esibirsi questa mattina è Alessandra Mele, la rappresentante norvegese di origini italiane, che aprirà la prima Semifinale con il suo brano “Queen of Kings”.

La performance è simile a quella vista al Melodi Grand Prix con Alessandra che indossa un bustier metallico con grandi spalline e un mantello nero. È accompagnata da quattro ballerini con giganteschi bastoni luminosi, mentre la scena è illuminata da fredde luci blu. Stando alle parole del sito ufficiale, quella di Alessandra, sarà un’apertura fantastica per la prima Semifinale.

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🇲🇹 Malta

Cambio di stile con i maltesi The Busker e la loro “Dance (Our Own Party)”.

I The Busker portano in scena diversi oggetti, con un set suddiviso in quattro zone che presenta una casa in festa (con i cartonati degli ex rappresentanti maltesi all’Eurovision), una panchina gialla e un lampione, un’auto rossa e una piccola stanza con un divano. La band si sposta tra una parte e l’altra del set, con un’intelligente narrazione visiva in tre atti. I maglioni pesanti vengono sostituiti da quelli di paillettes argentate nel ritornello finale. 

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🇷🇸 Serbia

Il prossimo a provare questa mattina è stato il serbo Luke Black, che presenta il brano “Samo Mi Se Spava”.

Dal punto di vista scenico, Luke ha portato l’enorme letto già visto nella finale nazionale serbe, insieme a quattro ballerini mascherati a cui sono collegati dei lunghi tubi che, una volta scollegati dagli zaini dei backing, sprigionano del fumo. La grafica ricorda quella di un videogioco e il tutto è oscuro, surreale e ipnotico: sicuramente una performance che gli spettatori non dimenticheranno.

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🇱🇻 Lettonia

È il momento di un altro gruppo, e questa volta si tratta dei Sudden Lights, la band alt-rock lettone, con la loro canzone “Aijā”.

La band non indossa i costumi di scena in quanto i bagagli che li contenevano non sono ancora arrivati a Liverpool. Questa performance utilizza le stesse grandi lampade sul palco che abbiamo visto alla selezione Supernova: è esattamente il tipo di performance che si presta al palco di una grande arena. Al termine dell’esibizione c’è un momento di quiete che, secondo eurovision.tv, fa venire i brividi.

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🇵🇹 Portogallo

Dopo la pausa pranzo è il momento di Mimicat che interpeta “Ai Coração”.

La performance è molto teatrale e la messa in scena è stata ridotta rispetto al quella che le ha permesso di vincere il Festival da Canção: ci sono ancora quattro ballerini che la rendono energica, ma non ci sono divani. Il colore pincipale delle luci e dei costumi è il rosso e il vestito di Mimicat è interamente composto di piume rosse. Dal punto di vista vocale, Mimicat ha un sound incredibile: è cabaret di classe che attira il pubblico e la nota finale è perfetta. 

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🇮🇪 Irlanda

Terza band della giornata. Questa volta si tratta degli irlandesi Wild Youth, quattro amici di Dublino che presentano l’inno “We Are One”.

Il frontman della band Conor O’Donohoe indossa una tuta dorata dallo stile glam rock. In scena ci sono delle scale disposte a ferro di cavallo con i gradini LED. Sul ritornello finale vengono utilizzati degli enormi getti che lanciano scintille luminose e che circondano l’intero palco.

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🇭🇷 Croazia

Si cambia completamente mood con i croati Let 3 e la loro “Mama ŠČ!”.

I Let 3 iniziano l’esibizione con i loro costumi stravaganti e con grafiche strabilianti per poi spogliarsi e rimanere in biancheria intima sul ritornello finale, agitando enormi missili. La performance dei Let 3 si conclude con una pioggia di scintille emesse dai missili su un gruppo di uomini che ballano con tacchi a spillo, canottiera e mutande.

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🇨🇭 Svizzera

Il prossimo artista a provare è stato lo svizzero Remo Forrer, con la ballata “Watergun”.

Per quanto riguarda la messa in scena, sul palco ci sono quattro ballerini di danza contemporanea e, a sorpresa, anche Remo si esibisce in alcuni passi di danza. L’allestimento è stato creato da Sacha Jean-Baptiste, responsabile anche di quello di G’jon’s Tears (Svizzera 2021) e di Marius Bear (Svizzera 2022). Vedremo altri suoi allestimenti nel corso del concorso. La performance vede anche la presenza dell’effetto fumo e di fuochi d’artificio rossi che piovono dall’alto a rendere il tutto molto drammatico. 

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🇲🇩 Moldavia

Si cambia ancora ritmo con Pasha Parfeni che canta “Soarele și Luna”.

Insieme al cantante, che ha già partecipato nel 2012 con “Lautar”. sul palco abbiamo un’enorme batteria, un flautista e due coristi con enormi copricapi con corna. Esibizione in stile etnico tipica delle edizioni dell’Eurovision Song Contest di qualche anno fa. Secondo il sito ufficiale della kermesse, l’insieme crea una performance che fa tremare il pavimento dell’arena. 

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🇸🇪 Svezia

Ultima prova per oggi e anche tra le più attese. Si tratta di Loreen che si esibisce con la sua canzone “Tattoo”. Si tratta di un ritorno sul palcoscenico dell’Eurovision, dato che  ha vinto il concorso nel 2012 con il brano “Euphoria”

C’è il LED luminoso sospeso sopra Loreen, ma è una versione più piccola di quella vista al Melodifestivalen. È sollevato da terra, in modo che la parte inferiore possa essere trasportata sul palco. Il palco e lo schermo LED sono avvolti da un effetto fumo vorticoso e l’esibizione è incredibilmente intensa.

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Foto in evidenza © Corinne Cumming/EBU