Domenica 26 novembre si svolgerà lo Junior Eurovision Song Contest 2023. Lo show verrà trasmesso su Rai 2 a partire dalle 15.50 e l’Italia sarà rappresentata da Melissa & Ranya con la canzone “Un mondo giusto”.

I risultati del Junior Eurovision Song Contest 2022 saranno determinati da una combinazione di voti espressi dai telespettatori internazionali (50% del punteggio totale) e quelli assegnati dalle giurie nazionali (50% del punteggio totale).

Finestra di voto n° 1

La prima fase di voto online inizierà oggi, 24 novembre alle 20:00 sul sito vote.junioreurovision.tv o www.jesc.tv e si chiuderà domenica 26 novembre alle 15:59 poco prima dello spettacolo in diretta da Nizza.

Ogni utente dovrà selezionare 3 brani per esprimere un voto valido.

Gli spettatori potranno anche votare la canzone del proprio paese, pertanto noi potremo votare per Melissa & Ranya.

Finestra di voto n° 2

La seconda fase di voto online si aprirà dopo l’esecuzione dell’ultima canzone, e avrà la durata di circa 15 minuti. Ancora una volta attraverso il sito vote.junioreurovision.tv o www.jesc.tv, il pubblico internazionale potrà votare per 3 paesi. Anche in questo caso sarà possibile votare la canzone del proprio paese.

Si ricorda che è possibile votare solo votare una sola volta per ogni Fase.

Maggiori informazioni sul voto disponibili qui.

Junior Eurovision 2023 sulla Rai

Lo Junior Eurovision Song Contest 2023 si svolgerà domenica 26 novembre presso il Palais Nikaïa di Nizza e sarà presentato da Olivier Minne e Laury Thilleman. Lo show sarà trasmesso su Rai 2 con il commento di Mario Acampa, che sarà affiancato da diversi ospiti. Come lo scorso anno ci sarà un’anteprima e la conclusione in diretta dagli studi Rai di Torino, per poi collegarsi con Nizza per lo show vero e proprio.

Con “Heroes”, lo slogan di questa edizione, lo Junior Eurovision Song Contest 2023 vedrà quest’anno la partecipazione, oltre all’Italia, di Albania, Armenia, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Irlanda, Macedonia del Nord, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Spagna e Ucraina.

Foto: © Corinne Cumming/EBU