In occasione di un’interessante conferenza stampa che Ghali ha tenuto questo pomeriggio presso la sala stampa Lucio Dalla sita al Palafiori, il cantante milanese ha difeso con determinazione il messaggio insito nella canzone con la quale è in gara al Festival di Sanremo 2024, che porterebbe anche all’Eurovision Song Contest.
Ghali, rispondendo a una domanda del collega Beppe Dammacco di Eurofestival News, ha indirettamente espresso il suo favore in merito a una possibile partecipazione all’Eurovision Song Contest.
Dal momento che il giovane cantante ha proposto un brano dalle tipiche sonorità eurovisive, la probabilità che “Casa mia” possa essere apprezzata dal contest musicale più grande al mondo è molto elevata. Considerando la possibilità che, alla luce dell’attuale contesto geopolitico, il tema alla base del pezzo possa suscitare un prevedibile clamore, gli è stato chiesto se si presenterebbe “a cuor leggero”, in particolare dovendosi confrontare con la cantante che rappresenterà Israele, selezionata proprio nella giornata di ieri.
“Io sfrutterò qualsiasi mezzo disponibile per portare avanti il mio messaggio”, ha chiosato risoluto.
“Casa mia” racconta il dialogo con un alieno che, giunto sul nostro pianeta, si rende conto delle tragedie che lo attanagliano, in particolare le guerre: “Per tracciare un confine con linee immaginarie bombardate un ospedale, per un pezzo di terra, per un pezzo di pane”. Tuttavia il brano si conclude con un messaggio di speranza, che deriva dalla bellezza intrinseca del pianeta, dotato di prati verdi e cieli blu, i cui colori sono ripresi nella scenografia e nell’esecuzione del brano. E regala anche un messaggio di uguaglianza, perché per l’alieno: “casa mia” è uguale a “casa tua” e dal cielo, ovvero dall’esterno, non si notano differenze tra gli uomini.