Dalla Sala Stampa “Lucio Dalla”, abbiamo assistito alla prima conferenza stampa del Festival di Sanremo 2025.
Presenti Il direttore artistico e conduttore Carlo Conti, i co-conduttori della prima serata Gerry Scotti e Antonella Clerici, Marcello Ciannamea (direttore dell’Intrattenimento Prime Time della Rai), Claudio Fasulo (vicedirettore dell’Intrattenimento Prime Time della Rai), il sindaco di Sanremo Alessandro Mager e l’Assessore al Turismo, Manifestazioni e Sport del Comune di Sanremo Alessandro Sindoni.
Il sindaco Alessandro Mager ha aperto la conferenza, descrivendo così Carlo Conti:
Professionista esemplare, già conduttore di edizioni del festival che hanno avuto un ottimo riscontro. È un amico di Sanremo e siamo felici di poterlo riabbracciare. Bentornato!
Anche Alessandro Sandoni ha elogiato il conduttore nel suo intervento, definendolo “affabile e umile”, asserendo che il Festival “è in buone mani”.
Poi è intervenuto Marcello Ciannamea, che ha promesso:
Sarà un Sanremo con al centro la musica, ma all’insegna della coralità e dell’amicizia. Sarà un Festival con una distribuzione che copre tutte le piattaforme. Oltre alla TV, è importante sottolineare la presenza di Rai Radio 2, di Rai play ecc. Questo Festival sarà inclusivo anche nell’impegno del servizio pubblico per garantire l’accessibilità dell’evento ai disabili sensoriali tramite Rai Pubblica Utilità. Dal punto di vista tecnologico, siamo su altissimi livelli. Ci sono enormi risorse umane, molte dietro le quinte, tra cui ringrazio Riccardo Bocchini per la scenografia e Maurizio Pagnussat per la regia.
Claudio Fasulo, successivamente, ha preso la parola:
Contento di essere qua e ritornare. Attorno a Sanremo, costruiamo dei piccoli satelliti, tra cui il gradito ritorno del DopoFestival, con Cattelan al timone. Ieri, la seconda puntata del Prima Festival, ha totalizzato il 23% e 870.000 spettatori in più della puntata dell’anno scorso. Ringrazio Gabriele Corsi, Bianca Guaccero e Mariasole Pollio che conducono questa macchina in maniera eccellente. Inoltre, annuncio la partecipazione fino a esaurimento posti ai giornalisti della Sala Stampa per le prove generali di oggi.
Questo invece l’intervento di Carlo Conti:
L’immagine più forte dei miei precedenti Festival è l’ospitata di Sammy Basso e Ezio Bosso. Inizierò il Festival con il suo brano presentato qualche anno fa, rielaborato dall’orchestra del maestro. Ricordo le sue parole nella nostra chiaccherata: “La musica, come la vita, si fa in un solo modo: insieme”. Ecco perché cambierò ogni sera compagni di viaggio ed i primi sono Antonella Clerici e Gerry Scotti. Antonella è una sorella e Gerry è diventato mio fratello quando eravamo entrambi in ospedale a causa del COVID. Sono due colonne della TV, non hanno bisogno di presentazioni ed un piacere averli al mio fianco. Mi sarebbe piaciuto anche avere un quarto fratello su questo palco, ossia Fabrizio Frizzi”. Inoltre, ha anche confermato come ospiti della prima serata Jovanotti che “regalerà un momento travolgente e delicato” e, anziché con un lungo monologo sulla guerra, ci saranno “Noa e Mira Awad che canteranno “Imagine” per dire no alla guerra”.
Lato ospiti, ha poi rivelato la presenza di Edoardo Bove nella serata finale e l’ospitata del comico Paolo Kessisoglu con la figlia, in un’esibizione che “spiega le difficoltà del rapporto genitori-figli”.
Antonella Clerici si palesa entusiasta:
Ricordo la mia gioia quando Carlo me l’ha comunicato, non me l’aspettavo. Abbiamo evitato l’argomento Sanremo nelle nostre conversazioni, che sono sempre extra lavorative, ma a metà gennaio mi ha chiamato per questa responsabilità. Ieri abbiamo provato sul palco e ci siamo divertiti. Se riusciremo a trasmettere questo modo di condurre e intendere la vita, arriverà e sarà una cosa molto carina.
Prima del suo intervento, Gerry Scotti scherza dicendo:
Sono l’uomo che ha presentato meno Sanremo di tutti”. E a chi gli ha sempre chiesto quando avrebbe condotto Sanremo: “Adesso è ufficiale. 11 febbraio 2025: farò il mio primo Sanremo. Ringrazio le maestranze e la dirigenza della Rai. Al di là delle posizioni, quando uno lavora nella vita, questa cosa alla fine torna. Mi avete fatto sentire amato”, la chiosa finale.
Il collega di Euromusica Giuseppe Dammacco ha poi chiesto al vicedirettore Claudio Fasulo entro quanto gli artisti dovranno consegnare il modulo di partecipazione e se nel corso del Festival si ricorderà l’importanza dell’Eurovision Song Contest.
Questa la risposta:
Il modulo va consegnato entro le 12:00 del sabato della finale. L’Eurovision non è uno strano oggetto, ma è stato sempre visto come una reale possibilità. Con la vittoria dei Måneskin, è cambiata la sua concezione e per la prima volta una band è andata al primo posto nel mondo. Carlo ricorderà bene la chance avuta dalla Michielin nel 2016 dopo la sobria scelta degli Stadio di rinunciarvi, nonostante avessero vinto la gara”
Sanremo 2025: tutti gli appuntamenti
Il Festival di Sanremo 2025 si svolgerà dall’11 al 15 febbraio.
A condurre le cinque serate sarà il direttore artistico Carlo Conti, affiancato ogni sera da diversi co-conduttori:
- Prima serata – 11 febbraio: Antonella Clerici e Gerry Scotti.
- Seconda serata – 12 febbraio: Bianca Balti, Cristiano Malgioglio e Nino Frassica.
- Terza serata – 13 febbraio: Miriam Leone, Elettra Lamborghini e Katia Follesa.
- Quarta serata – 14 febbraio: Mahmood, Geppi Cucciari.
- Quinta serata – 15 febbraio: Alessia Marcuzzi, Alessandro Cattelan.
Nella prima serata si esibiranno i 29 cantanti, che verranno votati dalla Giuria della Sala Stampa, TV e WEB.
Nella seconda e terza serata, si esibiranno rispettivamente 14 o 15 cantanti a serata (secondo indicazioni della Commissione Artistica) e saranno votati dal pubblico attraverso il Televoto (50%) e dalla Giuria delle Radio (50%).
Per quel che concerne la categoria Nuove Proposte, nella seconda serata viene prevista l’interpretazione di tutte le 4 canzoni in sfide dirette ognuna da 2 canzoni. Le canzoni saranno votate dal pubblico con il Televoto (34%), la Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e la Giuria delle Radio (33%). canzoni vincitrici nelle rispettive sfide dirette accederanno alla Terza Serata.
Nella Terza Serata viene prevista l’interpretazione delle due canzoni rimaste in gara, che saranno votate con lo stesso sistema della sera precedente. La canzone più votata sarà proclamata vincitrice della categoria Nuove Proposte.
La quarta serata sarà dedicata alle cover: i cantanti in gara, affiancati da un artista Ospite, interpreteranno una canzone edita, scelta tra le canzoni facenti parte del repertorio italiano o internazionale e pubblicate entro il 31 dicembre 2024. A votare sarà il pubblico tramite TTelevoto (34%), la Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e la Giuria delle Radio (33%). A differenza degli anni passati, le interpretazioni-esecuzioni della quarta serata non saranno parte integrante della gara.
Nel corso della serata finale si esibiranno nuovamente i 29 artisti, ciascuno con il rispettivo brano in gara, votati dal pubblico a casa tramite Televoto (34%), la Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e la Giuria delle Radio (33%). Al termine sarà stilata la classifica finale, determinata dalla media tra le percentuali della serata finale e quelle delle serate precedenti, che stabilirà la classifica definitiva dalla ventinovesima alla sesta posizione.
Dopo l’azzeramento dei voti precedenti per i primi cinque classificati, essi si esibiranno nuovamente e saranno votati ancora dal pubblico tramite Televoto (34%), dalla Giuria della Sala Stampa, Tv e Web (33%) e dalla Giuria delle Radio (33%). La somma dei voti di tutte le tre componenti decreterà infine la canzone vincitrice del Festival di Sanremo 2025.
Il vincitore del Festival di Sanremo 2025 avrà la possibilità di rappresentare l’Italia all’Eurovision Song Contest 2025.