11.12 Davanti ai Voltaj a fare intervista, quella che trovate qui sul sito. È andato tutto bene ed è stato anche importante parlare del loro progetto. La Romania è un paese che soffre un alto tasso di emigrazione all’estero. In Italia abbiamo una grandissima comunità romena, sono le nostre badanti, o gli elettricisti e i muratori che ci sistemano casa, o i nostri giardinieri o tanto altro. Tutte persone che nel proprio Paese hanno lasciato i loro figli. I Voltaj sono impegnati in prima persona su un progetto di aiuto a questi bambini e ragazzi. Il sito, come la canzone, si chiama www.delacapat.ro, e c’è anche la versione inglese. Mi si è spenta la macchinetta sul più bello, ma questo è un dettaglio.

15.42 Elnur Huseynov fa la seconda prova. Atmosfera notturna sul palco, con la luna che illumina alberi rinsecchiti. E lì lui, circondato da un ballerino e una ballerina che imitano i lupi della canzone. Ha una voce talmente forte che mi sono venuti i brividi. E non erano brividi di freddo.

18.17 Alcune informazioni fondamentali da sapere sulla canzone slovena, Here for you. È cantata da un duo che si chiama Maraaya, che non è un duetto, così come ci spiegano chiaramente nel loro opuscolo Maraaya for beginners. Nello stesso si scopre il vero nome di Raay, ma qui non lo posso scrivere, perché non lo usa neanche con la moglie, al massimo con i parenti, e siccome io non sono la madre di Raay, neanche il padre, e non mi ricordo di essere stato neanche un suo compagno di classe delle elementari, penso che se ve lo dico mi picchia… Per sapere come pronunciare i Maraaya potete usare il traduttore automatico di Google, nella funzionalità “ascolta”, ma vi si consiglia di farlo solo dopo le dieci di sera. E poi, cosa più importante di tutte, la Slovenia non è la Slovacchia, e neanche la Slovania.

19.35 A disposizione degli accreditati, sono stati organizzati svariati appuntamenti culturali, che comprendono gite, visite, concerti e spettacoli.

Questa sera andiamo a vedere il musical “Mamma mia!”. Ne avete mai sentito parlare? È una storia ambientata sul finire del secolo scorso, su un’isola greca, ed è la storia di una ragazza che a vent’anni si sta per sposare, e non ha mai conosciuto il padre. Quindi, dal diario della madre, scopre i nomi di tre uomini che potrebbero esserlo, e li invita al matrimonio. Era recitata in tedesco, che è meno ostico del danese dell’anno scorso, ma fortunatamente c’erano i sottotitoli in inglese. E tutte le canzoni degli Abba. Tradotte in tedesco. Ma è stato bellissimo lo stesso.

22.37. Danijel Kajmakoski mi ha invitato a bere, Mans come vi ho scritto mi ha già dato un appuntamento, e i Voltaj mi hanno chiamato all’una e quaranta di notte. A questo punto sto aspettando una telefonata da Elnur Huseynov, a cui ho già lasciato il mio numero.

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