Si è svolta stasera la Prima Semifinale dell’Eurovision Song Contest 2019. A staccare il biglietto per la finale di sabato sera 18 maggio, sono stati 10 dei 17 Paesi in gara.
Di seguito le 10 nazioni che ritroveremo sabato sera e in quale metà della Finale si esibiranno:
- Grecia – Katerine Duska con Better Love – Prima metà
- Bielorussia – ZENA con Like – Seconda metà
- Serbia – Nevene Božović con Kruna – Seconda metà
- Cipro – Tamta con Replay – Prima metà
- Estonia – Victor Crone con Storm – Seconda metà
- Repubblica Ceca – Lago Malawi con Friend Of A Friend – Prima metà
- Australia – Kate Miller-Heidke con Zero Gravity – Seconda metà
- Islanda – Hatari con Hatrið mun sigra – Seconda metà
- San Marino – Serhat con Say Na Na Na – Prima metà
- Slovenia – Zala Kralj e Gašper Šantl con Sebi – Prima metà
A decidere i dieci finalisti, per il 50%, il pubblico da casa, tramite televoto, dei Paesi in gara stasera e tre dei Paesi di diritto in Finale, Israele, Spagna, Francia. L’altro 50% del risultato è stato già deciso ieri sera durante la Jury Rehearsal, cioè la prova generale in cui le giurie internazionali hanno potuto vedere e giudicare le esibizioni in gara.
La sorpresa della serata è San Marino con Serhat e la sua Say na na na, che porta il Titano in Finale per la seconda volta da quando partecipa al concorso (2008). La prima Finale della piccola repubblica fu raggiunta da Valentina Monetta con Maybe nel 2014.
Passano a sorpresa anche Estonia con Victor Crone e la sua Storm e la Slovenia con il duo Zala Kralj & Gašper Šantl con Sebi; il primo sostiene una performance canora non proprio perfetta, mentre i secondi propongono un brano ipnotico, ma non facilissimo.
Finale assicurata, come previsto, per l’Australia con Zero Gravity dalla performance curatissima e studiata per colpire. Rivedremo sabato anche Katerine Duska con Better love per la Grecia, la Bielorussia con ZENA e la sua Like it, Nevena Božović con la ballata balcanica Kruna per la Serbia e Tamta con Replay per Cipro.
Non potevano mancare il passaggio l’Islanda con gli Hatari con il brano Hatrið mun sigra e la loro esibizione estrema e forte. Ma quello islandese non sarà il solo gruppo che vedremo sabato sera; staccano il biglietto per la finale anche i Lake Malawi dalla Repubblica Ceca con il brano Friend of a friend.
Fuori i restanti sette paesi: Montenegro, Finlandia, Polonia, Ungheria, Belgio, Georgia e Portogallo.