Ospite della trasmissione “Non stop News” di RTL 102.5, il Direttore Artistico e conduttore Amadeus, ha rilasciato nuove dichiarazioni riguardanti il Festival di Sanremo 2021, che si svolgerà dal 2 al 6 marzo.
Sulla selezione dei brani scelti e sulla presenza dei giovani, ha dichiarato:
Per me la canzone è la cosa più importante, avendo anche cominciato con la radio, Sanremo è la canzone in gara. Quando ho cominciato ad ascoltare le cose che mi arrivavano ho capito che erano cose fortissime e c’era molta roba giovane. Erano canzoni di giovani emergenti ma conosciuti al grande pubblico soprattutto quello dei ragazzi, per me Sanremo deve guardare avanti non indietro. Sarà il Sanremo della rinascita e noi dobbiamo proporre delle cose che da qui a due, tre anni siano i Celentano, Bindi, Iannacci, è quello che auguro a questi ragazzi e il pubblico ascolterà delle bellissime canzoni, questo mi sento di dirlo.
Amadeus ha poi spiegato che nella creazione del cast, non ha seguito logiche particolari:
Non c’è una composizione logica del cast, io quando ascolto una canzone mi lascio guidare dall’emozione e quando mi sono arrivate le canzoni di gente consolidata come Orietta Berti, Arisa, Malika, Renga, Ermal Meta o Fedez con la Michielin, mi hanno emozionato e quindi sono entrate a far parte di questo grande cast di 26 canzoni.
Vista la difficile situazione sanitaria del momento, si è parlato anche delle date della kermesse canora e sulla sua possibile posticipazione:
Noi stiamo lavorando per il 2 marzo, il festival deve essere dal 2 al 6 marzo, dobbiamo essere in grado di fare un festival seguendo tutte le regole sanitarie. Nessuno deve essere messo a rischio, ma dobbiamo lavorare per fare un festival il più normale possibile. Sanremo non lo puoi fare senza pubblico in un Ariston vuoto. La musica non puoi farla in un teatro vuoto.
Si è passati poi a parlare del cast fisso di questa edizione del festival e si è cominciato con Achille Lauro.
Achille Lauro farà cinque quadri artistici che faranno un percorso nella musica e nel tempo, sarà un momento di grande spettacolo, lui è un artista completo.
A proposito di Zlatan Ibrahimovic, Amadeus ha poi aggiunto:
Non sappiamo cosa farà, è un personaggio fantastico, a me ogni tanto piace proporre delle cose che sono imprevedibili, come è successo con Fiorello l’anno scorso. Zlatan è un personaggio incredibile con un grande carisma, è trasversale, è uno di quei personaggi che non appartengono ad una squadra, ma al calcio mondiale ed è anche molto simpatico. Probabilmente lo affiderò a Fiorello di cui mi fido ciecamente.
Su Elodie, che dovrebbe condurre almeno una serata, ha affermato:
Elodie, è una ragazza brava, di carattere, ha una storia fortissima alle spalle e mi piacerebbe che il pubblico di Sanremo la conoscesse meglio all’interno dello spettacolo.
Giusy Legrezi ha poi chiesto ad Amadeus conferma sulle voci che vorrebbero gli ABBA tra gli ospiti al Festival:
Ma magari, appartengono alla categoria dei desideri, ne ho anche molti altri. Le reunion sono importanti perché fanno parte della storia della musica e uno è dispiaciuto quando un gruppo storico si separa: anche quest’anno sto pensando ad un’altra reunion.
Infine è stato affrontato anche il tema della nave crociera Covid free per ospitare il pubblico del Festival:
L’idea è quella di creare una bolla per lo meno per le 500 persone della platea, che siano sempre le stesse, così che possano essere messe in protezione e non avere contatti con nessuno. Passeranno una settimana sulla nave con tamponi quotidiani e la sera verranno portati al teatro con pulmini di al massimo 20 persone, non è facile, ma si può fare. È un’idea che si sta concretizzando, nel senso che ci stiamo seriamente lavorando.
Di seguito è possibile ascoltare l’intervista completa ad Amadeus da parte di Giusy Legrezi, Enrico Galletti e Pierluigi Diaco.