Il Festival di Sanremo 2026 si svolgerà da martedì 24 a sabato 28 febbraio 2026, spostandosi di circa due settimane rispetto all’usuale appuntamento a inizio mese.
Il Festival della canzone italiana continuerà a svolgersi nella città di Sanremo anche nel 2026. L’annuncio ufficiale arriva direttamente dalla Rai con una nota:
Dopo due giorni di proficuo e intenso lavoro- scrivono da viale Mazzini – è stato raggiunto l’accordo tra Comune di Sanremo e Rai nell’ambito della fase negoziale relativa alla manifestazione d’interesse finalizzata all’individuazione del partner per l’organizzazione e la trasmissione del Festival della Canzone Italiana, che resta dunque nella Città dei Fiori.
La procedura amministrativa proseguirà nei prossimi giorni con i rispettivi passaggi istituzionali, tra cui anche il passaggio in Cda Rai, necessari per chiudere l’iter.
L’intesa è stata raggiunta dalla delegazione Rai composta da Francesco Spadafora 8Direttore Affari Legali e Societari), Williams Di Liberatore (Direttore Intrattenimento Prime Time), Davide Di Gregorio (Direttore Staff Amministratore Delegato), Paola Marchesini (Direttrice Coordinamento Iniziative Strategiche e responsabile ad interim della Direzione Staff del Direttore Generale Corporate), Alberto Longatti (Direttore Risorse Televisive e Artistiche) ricevuta a Sanremo dal sindaco Alessandro Mager e dagli assessori Alessandro Sindoni e Enza Dedali. Presenti anche il capo di Gabinetto del sindaco, Giulio Camillino, i componenti della commissione tecnica di valutazione, ovvero le dottoresse Rita Cuffini (dirigente al turismo, presidente della commissione), Monica di Marco (segretario generale, membro della commissione), Cinzia Barillà (dirigente servizi finanziari, membro della commissione) e il consulente legale avvocato Harald Bonura.
Gara d’appalto e assegnazione a Rai fino al 2028
A dicembre 2024 il TAR della Liguria aveva dichiarato illegittimo l’affidamento diretto alla Rai dell’organizzazione del Festival, disponendo che a partire dall’edizione 2026 andasse indetta una gara pubblica dal Comune di Sanremo.
Il 4 marzo 2025 la Giunta del Comune aveva finalizzato i termini del bando per il triennio 2026–2028 (con opzione di proroga per altri due anni): è stato un passo obbligato in attesa dell’esito del ricorso Rai al Consiglio di Stato.
La Rai aveva presentato appello, sostenendo che il marchio Sanremo fosse strettamente legato alla sua gestione. Tuttavia, il Consiglio di Stato aveva respinto l’appello in via definitiva a fine maggio 2025, dichiarando che il bando doveva rimanere obbligatorio e che il ricorso dei consumatori era inammissibile .
Al bando aperto ad aprile 2025 aveva partecipato solo la Rai, garantendosi così il diritto a organizzare e trasmettere il Festival fino al 2028.
Ricordiamo che, per l’dizione 2026 del Festival di Sanremo, il direttore artistico sarà di nuovo Carlo Conti.