Logo ESC 2013

Continuano a giungere dalla Svezia nuove informazioni sull’Eurovision Song Contest 2013, che sembra virare sempre più verso un distacco dalle grandiose edizioni precedenti per puntare su un evento più semplice, ma con la musica, le diverse culture e le emozioni al centro del concorso.

Innanzi tutto, la Svezia vuole mettere al centro dell’ESC  i Paesi partecipanti, dirigendo l’attenzione verso gli artisti che rappresenteranno le varie nazioni. Martin Österdahl afferma che non ha senso creare un evento che che non sia noto al di fuori della Svezia e che non sarebbe nello spirito della manifestazione.

Il gruppo organizzatore dell’ESC vuole rinnovare lo show, ma vuole farlo tornarndo ai valori fondanti della manifestazione: colmare le differenze culturali ed emanare il messaggio che tutti gli uomini sono uguali.

Molti sono i modi per mettere i pratica questi valori fondamentali.

L’ESC, oltre a pubblicizzare il Paese ospitante, mette in evidenza la diversità e la ricchezza delle nazionalità e culture. L’esempio da seguire è quello di Oslo 2010 con il flash mob che ha unito l’Europa e che è diventato un momento importante nella storia dell’ESC, così come lo slogan “Condividi il momento”.

Anche la cartoline di presentazione dovranno creare relazioni, cercando di spiegare ai telespettatori cosa e chi c’è dietro a quel cantante che rappresenta la propria nazione per tre minuti. Questo crea relazioni reali e curiosità verso i protagonisti dello show.

La SVT vuole, inoltre, creare uno spettacolo organico e innovativo, ma con un ritorno al passato, come per la scelta di un unico presentatore e di non riproporre gli schermi LED come scenografia.

Non è ancora chiaro se la TV svedese sceglierà o meno uno slogan per l’ESC 2013, mentre a breve verremo a conoscenza del tema grafico del concorso. Anche in questo caso il fine è distinguersi dalle edizioni precedenti.

La SVT vuole limitare l’uso delle grandi tecnologie che, negli ultimi anni, sono state molto presenti nello show. Ci si vuole distaccare, per esempio, dalla grandezza dello show di Mosca, e puntare sulle emozioni e una buona narrazione durante lo show.