Siamo certi che Duncan Laurence stia vivendo i giorni più belli della sua vita: meno di una settimana fa ha trionfato alla sessantaquattresima edizione dell’Eurovision Song Contest per i Paesi Bassi con la delicata ballad Arcade, riuscendo nell’impresa di riportare il contest nella terra dei tulipani ben quarantaquattro anni dopo l’ultima vittoria.

Il brano ha conquistato le classifiche ITunes e Spotify di tutta Europa, approdando anche nella Top 15 italiana, e da lunedì è stato distribuito anche nelle emittenti radiofoniche del nostro paese dalla Universal Music. Il brano segue quello della maltese Michela, Chameleon, che qualche settimana fa ha raggiunto le radio italiane sotto etichetta Sony Music.

Arcade è stata prodotta da Wouter Hardy, missata da Cenzo Townshend (Snow Patrol, U2, Florence + The Machine) e masterizzata ai leggendari Abbey Road Studios, ha totalizzato ad oggi quasi trenta milioni di stream globali sulla piattaforma Spotify, mentre il videoclip ufficiale (tanto discusso per il suo nudo integrale) conta quattordici milioni di click.

Quale sarà l’accoglienza che gli riserverà il pubblico italiano? Intanto Duncan può festeggiare un altro importante traguardo: il disco di platino per Arcade, non male per un singolo di debutto.

Foto: © ABIR SULTAN/EPA-EFE/REX/SHUTTERSTOCK