Il 18, 20 e 22 maggio sono le date, comunicate dall’EBU, in cui si svolgerà l’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest.

Per poter realizzare al meglio l’evento, l’EBU e le emittenti organizzatrici dei Paesi Bassi (NPO, NOS e AVROTROS) hanno lavorato su quattro diversi scenari di base per ospitare la competizione.

Opzione 1: Eurovision Song Contest in versione originale

In questa situazione, l’Eurovision Song Contest 2021 sarà organizzato come di consueto presso l’Ahoy Arena di Rotterdam con i classici 9 spettacoli (comprese le prove generali) con il pubblico, le delegazioni e gli artisti di tutte le emittenti partecipanti e numerose attività a Rotterdam e dintorni.

La fattibilità di questo scenario dipende in gran parte dal lancio di un possibile vaccino per il COVID-19 o dalla disponibilità di test affidabili.

Opzione 2: l’Eurovision Song Contest con distanziamento sociale di 1,5 metri

Tutti i presenti all’Eurovision Song Contest di Rotterdam dovrebbero mantenere la distanze sociale e rimanere a 1,5 metri l’uno dall’altro in qualsiasi momento.

Anche in questo caso, ci sarebbero 9 spettacoli, con il pubblico in arena, ma con una capacità limitata per consentire il distanziamento sociale.

Ogni emittente partecipante si recherebbe a Rotterdam, ma con dei limiti al numero di persone nella delegazione e al numero di accrediti stampa. Le attività a Rotterdam e nei dintorni verrebbero adattate di conseguenza.

Poiché in questo scenario ci sarebbe meno spazio per il pubblico, sarebbe necessario creare una nuova disposizione dei posti a sedere. In tal caso, si terrà un sorteggio per decidere chi potrebbe ancora partecipare a ogni spettacolo. Maggiori informazioni a riguardo, saranno date, nei primi mesi del 2021. Chiunque non dovesse essere estratto, verrà ovviamente rimborsato dell’intero importo pagato per l’acquisto dei biglietti.

Opzione 3: ESC con limitazioni degli spostamenti

Sarebbe un Eurovision Song Contest, con distanziamento sociale anche nell’Ahoy Arena di Rotterdam così come nell’opzione 2, con 9 spettacoli e un numero limitato di spettatori nell’arena.

Se ci fossero delegazioni impossibilitate a recarsi a Rotterdam, i loro artisti potrebbero esibirsi dal proprio paese.

Tutte le esibizioni negli spettacoli saranno riunite a Rotterdam, mentre quelle dei paesi liberi di viaggiare, gli opening e gli interval act sarebbero comunque eseguiti dal vivo.

Opzione 4: Eurovision Song Contest in lockdown

Se i Paesi Bassi dovessero ritrovarsi di nuovo in una situazione di lockdown, Eurovision Song Contest si svolgerebbe senza pubblico e probabilmente senza nessuna attività a Rotterdam e dintorni.

Le esibizioni dei partecipanti si svolgerebbero tutte dal propri paesi e sarebbero riunite nell’Ahoy Arena di Rotterdam, proprio come vedremo al Junior Eurovision Song Contest a novembre.

Una scelta definitiva tra le quattro opzioni verrà effettuata in base alla situazione dei primi mesi del 2021.

Confermata per l’edizione 2021, la scenografia firmata da Florian Wieder e che è ispirata al paesaggio pianeggiante dei Paesi Bassi, così come i tre presentatori: Chantal Janzen, Edsilia Rombley e Jan Smit.

Foto: © NPO/NOS/AVROTROS