È quindi tutto ufficiale: sono 41 i Paesi che gareggeranno nel prossimo Eurovision Song Contest di Rotterdam. Si riparte da dove si era lasciato nell’edizione annullata: stessi partecipanti, stessa città ospitante, stessa location, stesso motto, per quella che ufficialmente sarà la 65esima edizione del festival musicale più grande al mondo.
4️⃣1️⃣ countries will take part in #ESC2021! 🥳
— Eurovision Song Contest (@Eurovision) October 26, 2020
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Prima Semifinale 18 maggio, Seconda Semifinale 20 maggio e Grand Final sabato 22 maggio 2021: sono queste le ulteriori certezze per quel che concerne l’edizione dell’Eurovision prossima, dal momento che le modalità del suo svolgimento, previsto in 4 scenari, saranno note più avanti e certamente per l’inizio del prossimo anno.
Martin Österdahl, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest, ha dichiarato:
Siamo grati per l’impegno delle 41 emittenti partecipanti nell’aiutarci a riorganizzare l’Eurovision Song Contest nel 2021.
Abbiamo lo stesso identico gruppo di paesi che avrebbero gareggiato nel 2020 e siamo entusiasti che torneranno tutti l’anno prossimo. Assieme alle nostre emittenti ospitanti stiamo continuando a sviluppare i 4 diversi scenari e stiamo mantenendo un dialogo con tutti i partecipanti. Il team di NPO, NOS e AVROTROS sta lavorando duramente per garantire che l’Eurovision Song Contest fornisca l’entusiasmo e l’innovazione attesi da oltre 180 milioni di spettatori, nonostante le circostanze impegnative.
Sietse Bakker, produttore esecutivo dell’Eurovision Song Contest 2021, ha altresì dichiarato:
È fantastico che gli stessi 41 paesi che avrebbero preso parte quest’anno vogliano ancora venire nei Paesi Bassi nel maggio 2021. Ciò dimostra la loro fiducia nel nostro paese, ancora in grado di organizzare con successo l’Eurovision Song Contest a Rotterdam il prossimo anno, dopo la cancellazione dell’edizione 2020.
Abbiamo puntato in alto per creare 3 fantastici spettacoli dal vivo per un pubblico di 180 milioni di persone, anche in questi tempi difficili. Per raggiungere questo obiettivo, stiamo lavorando a un protocollo esteso che garantisca il più possibile la salute dei dipendenti, dei partecipanti, della stampa e dei visitatori.
Ecco, dunque, i paesi (e emittenti membri dell’EBU) che parteciperanno all’Eurovision Song Contest 2021:
- Albania (RTSH)
- Armenia (AMPTV)
- Australia (SBS) *
- Austria (ORF)
- Azerbaigian (Ictimai TV)
- Belgio (VRT)
- Bielorussia (BTRC)
- Bulgaria (BNT)
- Cipro (CyBC)
- Croazia (HRT)
- Danimarca (DR)
- Estonia (ERR)
- Finlandia (YLE)
- Francia (FT)
- Germania (ARD/NDR)
- Georgia (GPB)
- Grecia (ERT)
- Irlanda (RTE)
- Islanda (RUV)
- Israele (KAN)
- Italia (RAI)
- Lettonia (LTV)
- Lituania (LRT)
- Macedonia del Nord (MKRTV)
- Malta (PBS)
- Moldavia (TRM)
- Norvegia (NRK)
- Paesi Bassi (AVROTROS)
- Polonia (TVP)
- Portogallo (RTP)
- Regno Unito (BBC)
- Repubblica Ceca (CT)
- Romania (TVR)
- Russia (Channel One)
- San Marino (RTV)
- Serbia (RTS)
- Slovenia (RTVSLO)
- Spagna (TVE)
- Svezia (SVT)
- Svizzera (SRG SSR)
- Ucraina (UA: PBC)
* Associato EBU
A seguito della notizia degli ultimissimi giorni, relativa alla riconferma dell’Islanda, attualmente sono 19 i Paesi che hanno confermato nuovamente gli stessi cantanti che avrebbero dovuto partecipare all’edizione dello scorso anno:
- Austria: Vincent Bueno
- Bulgaria: Victoria
- Georgia: Tornik’e Kipiani
- Grecia: Stefania
- San Marino: Senhit
- Lettonia: Samanta Tina
- Romania: Roxen
- Australia: Montaigne
- Paesi Bassi: Jeangu Macrooy
- Belgio: Hooverphonic
- Ucraina: Go_A
- Svizzera: Gjon’s Tears
- Azerbaigian: Efendi
- Israele: Eden Alene
- Malta: Destiny
- Islanda: Daði og Gagnamagnið
- Spagna: Blas Cantó
- Repubblica Ceca: Benny Cristo
- Slovenia: Ana Soklič
Foto e video credits: Eurovision