L’European Broadcasting Union ha rilasciato oggi una dichiarazione in cui comunica di aver sospeso i le emittenti russe VGTRK, Pervyj kanal e Radio Dom Ostankino.
Questo il comunicato ufficiale dell’EBU:
Il consiglio esecutivo dell’EBU, alla luce degli eventi in corso in Ucraina, ha deciso di sospendere i rappresentanti dei suoi tre membri russi (RTR, Channel One e RDO) dal servizio nei suoi gruppi di governo, compreso il consiglio esecutivo e tutti i comitati statutari. Questo segue la decisione presa la scorsa settimana di escludere la Russia dall’Eurovision Song Contest 2022.
Nell’intraprendere questa azione, il Consiglio Esecutivo ha preso atto della dichiarazione pubblica rilasciata dalle tre organizzazioni membri il 26 febbraio, che annunciava la loro intenzione di ritirarsi dall’EBU. Una decisione presa come diretta conseguenza dell’esclusione della Russia dall’Eurovision Song Contest. I membri ci hanno confermato verbalmente la loro intenzione di uscire e siamo in attesa della loro conferma formale.
La sospensione rimarrà in vigore fino a nuovo avviso da parte del Consiglio Esecutivo.
La sospensione delle emittenti russe dall’EBU arriva a seguito della squalifica della Russia dall’Eurovision Song Contest 2022, dopo le numerose richieste di diversi emittenti di farlo a causa dell’invasione russa dell’Ucraina. In risposta, VGTRK, Pervyj kanal e Radio Dom Ostankino avevano annunciato il loro ritiro dall’EBU.
Con l’uscita dall’EBU le TV e Radio russe non potranno più partecipare all’Eurovision Song Contest e allo Junior Eurovision Song Contest. Allo stesso tempo non avranno più la possibilità di accedere a molti contenuti quali eventi sportivi, notizie e trasmissioni musicali.