Les jeux sont faits… il Direttore artistico di Sanremo 2023, il nostro ormai affezionato Amadeus, ha annunciato i nomi dei 22 Big in gara in questa 72esima edizione del Festival, a cui si sono aggiunti i sei Giovani selezionati attraverso “Sanremo Giovani”.
Come tradizione vuole, il popolo italiano si è nettamente diviso a metà: da una parte c’è chi non vede l’ora di scoprire le potenzialità sanremesi di molti dei nomi scelti, dall’altra chi sostiene che si tratti di nomi “attira-giovani” che non hanno niente a che vedere con la “tradizione” del Festival. Indipendentemente da come la si pensi, però, bisogna riconoscere che la scelta artistica di Amadeus si è rivelata anche quest’anno audace. Ed è altrettanto oggettivo che ognuno di noi, sentendo almeno un nome della lista, abbia pensato: “ma quest* chi è?”.
Per fortuna ci siamo qui noi di Eurofestival Italia a fare un po’ di chiarezza sui protagonisti di questo Sanremo 2023. Ecco il secondo appuntamento con la nostra rubrica che ci permetterà di conoscere meglio la storia dei 28 Artisti in gara dal 7 all’11 febbraio prossimi. Il primo articolo è disponibile qui.
Colapesce Dimartino
Protagonisti indiscussi del Sanremo 2022, sono un duo siciliano composto da Lorenzo Urciullo (Colapesce) e Antonio Dimartino. Freschi di fama, abbiamo già parlato di loro in questo articolo.
Ciò che possiamo aggiungere è che “Musica leggerissima” è stato il primo brano del Sanremo 2021 a raggiungere la certificazione del doppio platino... Per festeggiare, i due hanno pubblicato una straordinaria versione inedita del brano in collaborazione con il producer e dj italo/francese Cerrone, il quale ha prodotto una versione ancora più dance del brano. Ci tengo a specificare che Colapesce Dimartino sono stati i primi veri e propri portatori del genere indie a Sanremo. Scusa Motta, ma è la dura verità. Ora non ci resta che aspettare l’arrivo all’Ariston di Gazzelle e Franco 126.
Mi auguro che il duo non provi a fare il bis portando una nuova “musica leggerissima”. Colapesce Dimartino, stupiteci.
Ariete
Arianna Del Giaccio, leva 2002. Si tratta di una delle esponenti più in vista del panorama indie italiano degli ultimi anni, un vero colpo grosso in questo Sanremo 2023. Nel 2019 tenta di sfondare le porte di X-Factor, ma si ferma ai Bootcamp. Nel 2020 pubblica due EP che segnano però il suo ingresso ufficiale nei cuori degli italiani: le sue canzoni così intime, sentite, private eppure così condivisibili la fanno volare velocemente in cima alle classifiche, soprattutto tra i giovani. Nel 2022 esce il suo primo album in studio, intitolato “Specchio”, in cui vanta collaborazioni con artisti del calibro di Madame e Franco 126: il suo successo è ormai segnato con l’inchiostro. Sicuramente porterà a Sanremo 2023 un brano intimo nel suo genere e questo ci piace.
Modà
I Modà sono un gruppo nato nel 2002 e attualmente composto da Kekko Silvestre (voce) Enrico Zapparoli (chitarra), Diego Arrigoni (chitarra), Stefano Forcella (basso) e Claudio Dirani (batteria).
Dopo un paio di anni di comparse in locali del nord Italia arriva la chiamata in televisione nel programma “Con tutto il cuore” su Rai 1. Nel 2004 partecipano per la prima volta a Sanremo Giovani, anche se il vero successo arriva con il singolo “Quello che non ti ho detto (scusami)”. Tuttavia, i loro brani di maggior successo sono quelli più recenti, come “Tappeto di fragole”, “Arriverà” (la versione con Emma ha una potenza incredibile), “Sono già solo”, “Come un pittore” e ci terrei a dare un bonus alla canzone “Favola“, che forse solo chi ha tra i 25 e i 35 anni ricorderà, ma che ha segnato buona parte dei nostri sogni adolescenziali sull’amore. Cosa porteranno a Sanremo 2023 resta un mistero, ma attendiamo con ansia.
Colla Zio
La band milanese è composta da Tommaso Bernasconi, Andrea Malatesta, Tommaso Manzoni, Francesco Lamperti e Andrea Arminio.
I Colla Zio sono un collettivo di cinque ventenni cresciuti insieme, inventandosi mille lavori per pagarsi la sala prove. Barre rap e canto si alternano su un tessuto pop fatto di armonizzazioni da gruppo vocale, ritornelli esplosivi e produzioni eterogenee, in un caleidoscopio di influenze urban e alternative.
Hanno pubblicato il primo EP, “Zafferano”, uscito per Woodworm nel 2021. Esordiscono dal vivo al MI AMI Festival e aprono i live di artisti come Rkomi, Lo Stato Sociale e Dola.
Nel 2022, con l’ingresso nel roster di Virgin Music Italy (Universal Music), escono “chiara” con gli Selton, “Ci rimango male quando sei puntuale” e “Tanto Piove”.
Nel 2021 aprono i live di artisti come Blanco, Michele Bravi, Psicologi, Dutch Nazari e Chiello.
Arrivano all’Ariston da Sanremo Giovani, dove hanno presentato “Asfalto”. I Colla Zio stanno lavorando al loro primo album.