Les jeux sont faits… il Direttore artistico di Sanremo 2023, il nostro ormai affezionato Amadeus, ha annunciato i nomi dei 22 Big in gara in questa 72esima edizione del Festival, a cui si sono aggiunti i sei Giovani selezionati attraverso “Sanremo Giovani”.

Come tradizione vuole, il popolo italiano si è nettamente diviso a metà: da una parte c’è chi non vede l’ora di scoprire le potenzialità sanremesi di molti dei nomi scelti, dall’altra chi sostiene che si tratti di nomi “attira-giovani” che non hanno niente a che vedere con la “tradizione” del Festival. Indipendentemente da come la si pensi, però, bisogna riconoscere che la scelta artistica di Amadeus si è rivelata anche quest’anno audace. Ed è altrettanto oggettivo che ognuno di noi, sentendo almeno un nome della lista, abbia pensato: “ma quest* chi è?”.

Per fortuna ci siamo qui noi di Eurofestival Italia a fare un po’ di chiarezza sui protagonisti di questo Sanremo 2023. Inauguriamo oggi una rubrica che ci permetterà di conoscere meglio la storia dei 28 Artisti in gara dal 7 all’11 febbraio prossimi.

Giorgia

All’anagrafe Giorgia Todrani, è una delle cantanti italiane più amate e ascoltate al mondo. La nota rivista statunitense Billboard parla di Giorgia come “la quarta Voce più grande al mondo.  Dalle mie parti si dice: mica pizza e fichi! Effettivamente, con circa 7 milioni di copie vendute solo in Italia, Giorgia è una delle voci più belle del pop “made in Italy”. La sua carriera è una delle più floride e vanta 12 album in studio, 52 singoli, 6 colonne sonore, il tutto accompagnato da una vetrina di premi da fare invidia: otto tra ItalianMusic Awards e Wind Music Awards, un premio Lunezia, un David di Donatello e un Nastro d’argento, per non parlare poi delle certificazioni FIMI. Senza elencare tutti i dischi d’oro e di platino della sua carriera, sappiate che Giorgia detiene il record per essere la cantante donna della sua generazione con più settimane di presenza nelle classifiche. La sua canzone forse più famosa (“Gocce di memoria”) è oltretutto il singolo italiano più venduto nel 2003.

Per quanto riguarda la storia di Sanremo, Giorgia inizia la sua carriera proprio tra i giovani, nel 1993. La vittoria a Sanremo Giovani le permette di accedere alla categoria Nuove Proposte del Festival l’anno successivo. Nel 1994, quindi, si presenta a Sanremo con il brano E poi, che nonostante un settimo posto, ottiene un successo enorme. Questo bellissimo brano la fa notare da Pavarotti. Ormai affezionata a quel palco, Giorgia torna all’Ariston anche nel 1995 con il brano Come saprei e questo giro si porta a casa la vittoria. E che vittoria! Per la prima volta nella storia del Festival, Giorgia si porta a casa quattro premi: Primo Posto Big, Premio della Critica, Premio Autori e Premio Radio e TV. E come si dice sempre dalle mie parti: mica pizza e fichi. Da campionessa in carica torna a Sanremo anche nel 1996 con il brano Strano il mio destino, per poi prendersi una breve pausa dalla città ligure. Breve, effettivamente, perché nel 2001 torna su quel famoso ed importante palco con la canzone Di sole e d’azzurro”, scritta da Zucchero.

Il 2001 vede scontrarsi due giganti del pop italiano: Giorgia si classifica seconda e la vittoria va ad Elisa, in gara con l’iconica canzone Luce (Tramonti a nord est)”. Da quel momento in poi, è tornata all’Ariston solo come ospite nel 2008. Nel 2023 la ritroveremo “a casa sua” e speriamo che ci regali grandi emozioni.

Articolo 31

Grande ritorno di J-Ax e Dj Jad dopo la rottura durata circa 15 anni. Iniziare a parlare degli Articolo 31 è piuttosto difficile, si potrebbe scrivere una biografia intera. Partiamo dal dire che sono stati una rivoluzione musicale senza precedenti nell’Italia dei primi anni ’90, una novità fresca dei vent’anni migliori in cui hip hop, funky, freestyle, pop e rap si mescolano in sonorità del tutto nuove. Il miracolo della musica italiana del rap ha avuto inizio lì, con loro due. Poi, nel 2006 il duo si è separato e il sogno di milioni di fans si è sgretolato, ma entrambi i nostri beniamini hanno intrapreso una carriera da solista. Niente di più oggettivo di questo, la carriera di Ax è stata nettamente più florida a livello di visibilità… Ma non è questo il punto. Nel 2018, per festeggiare i 25 anni della sua carriera, Ax ha deciso di fare un certo numero di date con Dj Jad (in totale sono state 10), così da riunire gli Articolo e creare un barlume di speranza nei fans. Effettivamente, solo 5 anni dopo, possiamo vedere di nuovo il gruppo riunito…

Nostalgie a parte, chi sono gli Articolo 31?  Duo che nasce a Milano nel 1990, il nome fa riferimento alla  Section 31 del Broadcasting Authority Act, una legge emanata dal parlamento irlandese nel 1976 in seguito ai disordini in Irlanda del Nord, la quale costituiva una seria minaccia alla libertà di manifestazione del pensiero. Già il nome emanava rivolta e rivoluzione. La discografia degli Articolo è veramente enorme: con 10 album pubblicati, hanno toccato tutte le tematiche mainstream nel mondo rap/hip hop, ma ancora escluse dal mercato radiofonico. Non possiamo in questa sede elencare tutte le opere di maggior successo, ma per chi non conoscesse gli Articolo consiglio (al più presto) di ascoltarsi Tocca qui, Ohi Maria, “Tranqi Funky, La fidanzataDomani smettoItaliano medioe se avanza ancora tempo anche La mia ragazza mena e quello che è in assoluto il singolo di maggior successo “Domani”.

Queste sono di certo le canzoni più famose del duo milanese e affrontano tematiche importanti e rivoluzionarie, come le relazioni tossiche, la marjuana, i problemi del Bel Paese e le attitudini degli italiani, le dipendenze, il sesso. 

Quest’anno, per la gioia di noi Millenials, gli Articolo 31 tornano sulla scena e lo fanno proprio a Sanremo. Certo, sono passati 30 anni dal loro debutto, loro sono cambiati e soprattutto sono cambiati i gusti musicali degli italiani, ma dubito fortemente che potranno deluderci.

Elodie

Dea assoluta della musica pop italiana, non credo che Elodie di Patrizi abbia bisogno di tante presentazioni. Cantante, modella e anche attrice, deve il suo esordio nel mondo della musica al talent Amici di Maria de Filippi, dove si è classificata seconda. Il suo successo massivo, però, lo deve proprio a Sanremo e alla sua partecipazione nel 2017 con il brano Tutta colpa mia“, un brano potente e straziante che si classifica solamente all’ottavo posto.

La sua carriera è certamente scandita dalle varie hit che scrive e performa: nel 2018 Nero Balici ha incantati al punto che è entrato velocemente nella top 10 dei singoli più acquistati in Italia. Nel 2019 esce anche il singolo Margaritain feat con Marracash (e no, non mi metterò a parlare della relazione tra loro due perché non ho ancora superato la rottura). Lo stesso anno, sia Nero Bali” che Margarita” vengono certificati doppio disco di platino e disco d’ oro. Nel 2020 torna a Sanremo con la canzone Andromeda”, ingiustamente finita al settimo posto.

In poco tempo Elodie scala le classifiche al punto che la rivista Vogue” realizza un articolo su di lei, definendola “la cantante italiana al vertice delle classifiche e musa del brand Versace”. Il successo continua e ad oggi vanta numerosissime certificazioni FIMI e una venerazione quasi incontrollabile da parte del pubblico italiano. Con la sua voce potente e delicata al tempo stesso, sono certa che ci porterà un ottimo pezzo. Che Sanremo 2023 sia per lei l’anno fortunato? 

gIANMARIA

Il vincitore di “Sanremo Giovani 2022” nasce nel 2022 e cresce nella città di Vicenza, dove fin da giovanissimo inizia a comporre e a registrare brani.

Cresce con il cantautorato e si appassiona da giovanissimo all’hip hop italiano e internazionale.  Approfondisce la collaborazione con produttori come Bias, produttore di Madame. Pubblica poi due singoli con loro Mamma Scusa e Ascolta

Partecipa nel 2021 alla quindicesima edizione di “X Factor” dove presenta i suoi inediti I suicidi e Senza Saliva, entrambi contenuti in “Fallirò” l’EP di debutto dell’artista, uscito per Epic/Sony Music a inizio 2022. 

Sempre nel 2022 debutta live con il suo primo tour, il “Fallirò Tour” con cui, accompagnato da una band, si esibisce per l’Italia e sul palco dei più importanti festival italiani (MI AMI Fest, Pinewood, Collisioni). 

Nei suoi lavori sente forte l’influenza del cantautorato italiano, del punk e del pop inglese, dell’R&B americano, della musica urban francese. 

A “Sanremo Giovani 2022” ha presentato il brano “La città che odi”.