Proprio in questo momento, alle 14.00, Francesca Michielin sta partendo da Piazza Libertà di Bassano Del Grappa per Beat the street, il suo tour di avvicinamento a Stoccolma. Un viaggio speciale che la vedrà toccare alcune capitali europee portando con sé dei semi, che Francesca regalerà agli amici che incontrerà in questa avventura, perché possano a loro volta condividerli. La sua idea è quella di creare un grande albero che nelle diversità delle sue innumerevoli radici, dei rami, delle foglie, fiori e frutti, custodisca una grande ricchezza da proseguire e continuare con nuovi germogli che daranno vita a nuovi alberi.
L’appuntamento più importante per Francesca sarà poi il 14 maggio, sul palco della Globen Arena di Stoccolma per difendere i colori italiani all’Eurovision Song Contest 2016, con il brano No degree of separation.
Abbiamo raggiunto Francesca, alla vigilia di questo tour, e oggi siamo felici di ospitarla sul nostro sito per un’intervista.
Ciao Francesca. Partiamo subito chiedendoti come stai e come sta andando la preparazione per l’Eurovision Song Contest. Cosa significa per te e che cosa ti aspetti da questa opportunità?
Mi sto impegnando al massimo! Sto lavorando sulla performance che porterò sul palco, mi sto allenando con l’inglese e anche in palestra. Voglio essere preparata per affrontare il palco di Stoccolma. Posso dirti una cosa? Non vedo l’ora di partire per il mio viaggio verso Stoccolma e di respirare l’atmosfera dell’ESC. Per me è una esperienza formativa e di crescita professionale e personale. Ho conosciuto i miei “compagni di viaggio” ad Amsterdam e a Londra, e ora passerò a trovarne alcuni anche nel mio road trip verso la Svezia.
Sappiamo che la tua esibizione sarà molto emozionante e “green” avendo come tema gli alberi. Coscienti del fatto che non puoi svelarci nulla, puoi comunque darci qualche altro indizio su che cosa dobbiamo aspettarci?
Sono molto orgogliosa che con me stia lavorando Nicoline Lindeborg Refsing, che ha curato anche la performance di Conchita Wurst, una delle mie preferite in assoluto. Stiamo creando una performance coerente con quella che sono, non mi voglio snaturare, sarò sempre Francesca ma all’interno di una scenografia che sottolinea e amplifica il messaggio della canzone. Aggiungo che con me ci saranno due coriste… due bravissime cantanti che sono anche mie amiche e poi ci saranno tanti simboli per permettere al messaggio di “Nessun grado di separazione” di arrivare a tutti.
A Sanremo eri “in campeggio” con tua madre. Sarà con te anche a Stoccolma?
Mia mamma è una persona molto importante per me! Mi segue sempre, come tutte le madri… vicina o lontana che sia lei c’è sempre. Intanto parto da sola per il viaggio…
Quanto l’Eurovision potrebbe aiutarti in un tuo eventuale progetto internazionale?
Sicuramente è una vetrina internazionale molto importante. Ho letto che anche l’Asia ora è interessata… lo guardano milioni di spettatori di tutti i paesi del mondo. Io al momento voglio solo portare sul palco e far conoscere a tutti il messaggio di pace, positività unione e condivisione di “No degree of separation”.
Hai avuto modo di seguire l’Eurovision negli anni passati? Ci sono canzoni, italiane e non, che ti hanno colpita o che ti sono piaciute in modo particolare?
Io sono una fan dell’Eurovision! Lo seguo da quando ero più piccola con la mia famiglia. Mi è piaciuta tantissimo la performance della Svezia lo scorso anno… e poi Conchita. Ecco, io vorrei proprio che il mio messaggio arrivasse chiaro come è stato per loro.
Sappiamo che hai chiesto a Marco Mengoni alcuni consigli sull’Eurovision. Puoi dirci che cosa ti ha detto?
Di stare tranquilla e godermi l’esperienza, di condividere le sensazioni con gli altri partecipanti perché quello che rende unico questo evento è l’atmosfera: amicizia e condivisione. E devo dire che dalle mie prime prime esperienze con i miei “compagni di viaggio”… è proprio così.
Hai partecipato all’Eurovision in Concert di Amsterdam e al London Eurovision Party. Come ti è sembrata questa prima immersione nel clima eurovisivo? Ci sono cantanti con cui hai già stretto un minimo di amicizia?
Nel backstage l’atmosfera era unica: ci scambiavamo consigli, opinioni… e ho fatto tantissimi selfie! Mi sono divertita molto e ho scoperto che avevano ascoltato la mia canzone… che emozione bellissima… non si sente la “competizione” o almeno non ancora.
Quali sono i brani in gara quest’anno che ti piacciono in modo particolare?
Cambio idea continuamente sui miei preferiti perché in gara ci sono stili diversi, testi diversi, arrangiamenti diversi che ogni brano ha la sua peculiarità… ora mi piace molto la Francia, la Grecia, Cipro e Malta… canticchio la canzone dell’Austria e anche la Polonia! Quando ho conosciuto Zoe e Michal ho scoperto due ragazzi molto divertenti e con cui ho tanto in comune.
Dopo l’Eurovision, quali sono i tuoi progetti più imminenti?
Ad ottobre riparto in tour questa volta con la mia band… dopo il “Nice to meet you tour” dove ero sola sul palco con i miei 6 strumenti, non vedo l’ora di ripartire! Ma ora affrontiamo al meglio l’ESC.
Grazie per averci dedicato un po’ del tuo tempo. Possiamo chiederti un messaggio e un saluto speciale per i nostri visitatori?
A tutti i lettori di Eurofestival Italia auguro un bellissimo Eurovision! Emozionante e divertente e… fate il tifo per me! 🙂 A presto!!!
Ringraziamo Francesca Maffetti per la disponibilità e la collaborazione.
Beat the street
Verso l’Eurovision Song Contest 2016
il viaggio in autobus per raggiungere Stoccolma in 6 tappe
L’appuntamento è fissato per le 14.00 di venerdì 29 aprile in piazza della Libertà a Bassano del Grappa per festeggiare la partenza di Francesca Michielin verso Stoccolma, dove la giovane artista rappresenterà l’Italia all’Eurovision Song Contest, che si terrà nella capitale svedese dal 10 al 14 maggio.
Francesca attraverserà l’Europa a bordo di un autobus, accompagnata da tutti i suoi strumenti, come in un interrail che dalla sua città natale, Bassano del Grappa, in 6 tappe, i 6 gradi di separazione tra Francesca e l’Europa, la porterà fino a Stoccolma, sede dell’Eurovision Song Contest 2016.
Dopo la cittadina vicentina l’autobus farà tappa a Vienna, Varsavia, Berlino, Copenhagen per approdare infine a Stoccolma. Nello spirito del claim che accompagna il viaggio Beat the street, in ogni capitale appuntamenti con i “fan eurovisivi”, incontri con alcuni dei cantanti in gara ed estemporanee live session.
Un viaggio unico che porterà Francesca a scoprire culture diverse, un percorso pensato per annullare i suoi sei gradi di separazione con l’Europa, partendo proprio della teoria a cui è ispirato il brano che Francesca porterà sul palco dell’Eurovision. Dopo il grande successo al Festival di Sanremo infatti, rappresenterà l’Italia con No degree of separation, una versione in parte tradotta in inglese di Nessun grado di separazione che verrà cantato entrambe le lingue perché possa essere condiviso da tutti con un linguaggio universale.
Partner di Beat the street è Twitter che accoglierà Francesca nella sua sede, in occasione della tappa berlinese, e che per tutto il viaggio metterà a disposizione della giovane artista alcuni tool che la aiuteranno a condividere questa esperienza con i suoi follower e ineragire al meglio con gli utenti del social network.
Il brano sanremese tratto dal suo nuovo disco di20are, è ancora ai primi posti tra i singoli più trasmessi dalle radio italiane e dopo aver conquistato la vetta delle classifiche di vendita, è stato certificato DISCO DI PLATINO mentre il videoclip ha già raggiunto quasi 15 milioni di view su Vevo e Youtube.
Continuano nel frattempo le prevendite del tour #di20are Live di Francesca che si esibirà nei più importanti club italiani con 11 nuovi concerti. Sul palco insieme a lei ci saranno i 4 musicisti della sua band per arricchire questa speciale avventura live, che manterrà alcuni momenti in cui si esibirà da sola sul palco per mostrarsi interamente al pubblico.
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