Ormai siamo al rush finale: da oggi si pensa ad una sola cosa, alla finale di domani sabato 18 maggio, appuntamento atteso ormai da un anno intero. Iniziano quindi le prove del vero spettacolo, quello che vedremo tutti domani su RAI 1 a partire dalle ore 21.00 ma che qui, per gli addetti ai lavori, ovviamente si pregusta nell’ambito delle prove generali.
Primo step oggi pomeriggio, le cui emozioni vissute dalla sala stampa proveremo qui a trasmettervi mentre stasera, per la Jury Final, saremo direttamente in arena.
Due parole subito sul superfavorito: Duncan Laurence dei Paesi Bassi, che con la sua Arcade ha conquistato davvero i cuori di tutti raggiungendo una probabilità di vittoria, secondo gli scommettitori e facendo una media tra i più rappresentativi di essi, pari al 47%, al momento in cui scriviamo adesso. È vero che si tratta quasi dello stesso plebiscito a cui in passato assistemmo per Francesco Gabbani, ma sul suo significato in vista dell’esito finale ci si potrebbe anche sbilanciare anche perché se l’esibizione di Francesco all’epoca mancò in qualcosa, oggi Duncan non ha sbagliato davvero nulla: ipnotico.
I giochi sono quindi chiusi? Assolutamente no. Almeno cinque-sei possono essere i brani in lizza per la vittoria e, tra questi e senza campanilismi, c’è sicuramente Mahmood.
Molto simpatica l’apertura della serata, nella quale un aereo di linea è apparso su un palcoscenico illuminato da tanti led come fosse una vera pista di atterraggio; dalla scaletta dell’aereo sono scesi, nell’ordine noto, tutti i rappresentanti, accolti dallo speaker con un messaggio di benvenuto, ciascuno nella relativa lingua, il tutto accompagnato dal canto di Netta, Dana International, Nadav Guedj. Un caldo “Benvenuto Italy!” ha accolto quindi Alessandro Mahmood.
Michela Pace (Malta) e Tamta (Cipro) sottotono, interpretazione magistrale per Tamara Todevska, infallibile Sergey Lazarev, Hatari magnetici e impeccabili, Kate Miller-Heidke ammaliante con la sua incantevole coreografia.
Alessandro Mahmood si è esibito senza alcun problema di sorta, con una performance in linea con le altre precedenti sinora. Sala stampa poco assembrata, tuttavia sempre partecipe al “clap-clap”.
A stasera, quando voteranno le giurie.