L’emittente SMRTV ufficializzerà il titolo del brano di Senhit e di San Marino per l’Eurovision Song Contest 2021, il prossimo 23 febbraio.
L’anno scorso il brano “Freaky“, con cui Senhit avrebbe dovuto rappresentare San Marino, fu scelto tramite un sondaggio online. Quest’anno, invece, la canzone sembra sia stata scelta internamente dall’emittente.
Nel frattempo, Senhit ha continuato a pubblicare diverse cover di brani eurovisivi. Il suo #FreakyTripToRotterdam è partito questa estate con il brano “Cheesecake”, per poi proseguire con “Everyway That I Can“, “Ding a Dong“, “Congratulations”, “Rise Like a Phoenix“, “Amar Pelos Dois” e “Waterloo“. L’ultima cover, pubblicata oggi, è il brano che la Grecia ha presentato all’Eurovision Song Contest 2013, “Alcohol Is Free”, presentato dal gruppo Koza Mostra con la collaborazione del cantante Agathōnas Iakovidīs.
Per la partecipazione all’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest, come per il 2020, lo staff artistico sarà capitanato dal creative director Luca Tommassini.
Senhit, pseudonimo di Senhit Zadik Zadik, è nata a Bologna da genitori eritrei.
Ha iniziato la sua carriera musicale, con il primo nome d’arte Senit, interpretando ruoli da protagonista in musical di successo come Il re Leone, realizzato dalla Walt Disney in Germania (2001/2002), Hair e Fame, di produzione svizzera; ma, soprattutto, ha preso parte a Il grande Campione di Massimo Ranieri (2001/2002), acquisendo popolarità in Italia.
La cantante ha successivamente collaborato con gli Stadio, con i quali ha avuto l’occasione di girare in tournée e di farsi ulteriormente conoscere dal pubblico italiano.
Il suo primo album esce nel 2005, grazie alla collaborazione con la Panini Interactive che distribuisce, in tutte le edicole, Senit, lavoro che ha avuto la direzione artistica proprio di Gaetano Curreri e di Saverio Grandi.
Nel giugno 2007 la frizzante cantante pubblica un nuovo singolo, “La faccia che ho”, che anticipa l’uscita del suo secondo album dal titolo “Un tesoro è necessariamente nascosto”, prodotto e scritto da Maurizio Fabrizio, sempre per la Panini.
Il 2009 vede l’uscita del suo terzo album dal titolo “So High”, con sette brani scritti da Michael Baker e, sempre nello stesso anno, partecipa al noto concerto benefico Amiche per l’Abruzzo.
Arriva quindi il 2011 e San Marino RTV la sceglie per rappresentare la piccola repubblica all’Eurovision Song Contest 2011 di Düsseldorf, col brano “Stand By”, senza però riuscire a guadagnare la finale.
L’apprezzamento comunque ottenuto all’Eurovision fa sì che Senit pubblichi “Through the Rain”, un nuovo singolo, a cui segue “AOK”.
Il 2014 è l’anno della svolta in quanto, in occasione della pubblicazione del singolo “Relations”, la cantante bolognese modifica il suo nome d’arte, in realtà scegliendo proprio quello di battesimo, Senhit, pronta per firmare con la Sony Music Italia.
Siamo ormai in tempi recenti e nel 2019 Senhit torna a cantare in italiano: il 4 aprile pubblica tramite le piattaforme di streaming il singolo “Dark Room”, con relativo videoclip diretto da Luca Tommassini; il 16 aprile tale brano si posiziona al primo posto della classifica iTunes. Un mese dopo, il 17 maggio, “Dark Room” viene anche messo in vendita online in formato vinile 45 giri in edizione limitata.
La campagna pubblicitaria che mette in opera è singolare: nel settembre 2019 per le strade di Milano, Roma e Bologna spuntano un po’ ovunque cartelloni, con su scritto: “Un bel niente”. Dopo qualche giorno, la cantante svela trattarsi del suo nuovo brano, che reca proprio il titolo “Un Bel Niente“, suo secondo singolo in lingua italiana reso disponibile dal 13 settembre 2019 in tutti gli store digitali; trattasi di un bel brano elettropop che assieme a “Dark Room” segna l’inizio di un nuovo percorso per la cantante italo-eritrea.
Nel giorno del trentennale della vittoria all’Eurovision Song Contest 1990, Senhit aveva reso omaggio a Toto Cutugno e alla sua canzone “Insieme 1992”, realizzandone una sua personale interpretazione.
Per conoscere meglio proprio questa ultima sua produzione consigliamo la visita al suo sito ufficiale, Senhit Official.