Presentato “C’est la vie”, il brano con cui Claude rappresenterà i Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest 2025.

A proposito del suo brano, Claude dice:

C’est La Vie” è un omaggio a un genitore e per me è mia madre. Da bambino e per tutta la mia giovinezza, mi ha insegnato a vedere il lato positivo nelle cose che si incontrano nella vita, anche quando si subiscono delle battute d’arresto. Anche se per un momento sembra tutto buio, bisogna sempre concentrarsi sul lato positivo. Questo è esattamente il messaggio che voglio trasmettere. La vita non è sempre facile; sale, scende, gira e rigira, ma ‘C’est La Vie’!

Nelle prossime settimane, insieme al team creativo guidato dal direttore creativo Pim Brassien e al lighting designer Henk-Jan van Beek, Claude darà gli ultimi ritocchi alla sue esibizione per Basilea:

Non ne parlerò ancora troppo, ma voglio soprattutto entrare in contatto con il pubblico attraverso la mia canzone; deve trasmettere forza e positività. Penso che la canzone sia perfetta per questo; le emozioni e il ritmo si alternano e lo vedrete sul palco.

La canzone “C’est La Vie” è in francese e inglese ed è stata scritta dallo stesso Claude insieme a Léon Paul, Arno Krabman e Joren van der Voort. Krabman è stato il coautore della canzone “De diepte”, presentata da S10 all’Eurovision 2022 di Torino.

I Paesi Bassi si esibiranno nella Prima Semifinale dell’Eurovision Song Contest 2025.

Chi è Claude

Originario del Congo, Claude si è trasferito nei Paesi Bassi all’età di nove anni. Ricorda che lui e la sua famiglia si sono imbattuti per la prima volta nell’Eurovision Song Contest non molto tempo dopo il suo trasferimento, quando tutti insieme hanno applaudito la vittoria di Conchita Wurst per l’Austria. Era nata una nuova tradizione annuale e da allora Claude ha continuato a seguire l’Eurovision Song Contest.

Il suo amore per la musica si è sviluppato ulteriormente e, grazie alla sua voce e al suo talento unici, Claude è riuscito a conquistare la scena musicale dei Paesi Bassi.

La sua svolta è avvenuta nel 2022 con il singolo di debutto “Ladada (Mon Dernier Mot)”, che ha accumulato oltre 57 milioni di stream. Ha vinto il 3FM Award come “Miglior esordiente”, è stato nominato “Talento 3FM” e poi Qmusic ha incoronato Claude come “Miglior artista dell’anno”. Inoltre, è riuscito a conquistare il cuore del pubblico olandese con la sua partecipazione al popolare programma televisivo olandese Beste Zangers.

Claude ha pubblicato il suo album di debutto “Parler Français” nel 2024, in cui ha co-scritto tutte le canzoni. Con questo album ha potuto fare una tournée nei Paesi Bassi e in Belgio con la sua band. Nel 2024 Claude ha assunto anche il ruolo di Ambasciatore della Libertà, una nomina onorevole che per lui ha avuto un significato speciale, a causa del suo passato.

Claude continua ora a stupire su scala internazionale. La versione inglese-francese di “Ladada” ha scalato le classifiche di oltre 15 Paesi, tra cui l’Italia, dove ha raggiunto la Top 10. E ora, con l’uscita internazionale di Layla, Claude ha rafforzato la sua posizione di artista dal fascino globale.

Nel 2025, anno in cui, oltre che all’Eurovision Song Contest, parteciperà Pinkpop Festival. Sebbene il suo viaggio sia appena iniziato, Claude ha già dimostrato, grazie alla sua energia sconfinata, agli spettacoli sold-out e ai milioni di streaming, di essere destinato a diventare una forza duratura nell’industria musicale.

I Paesi Bassi all’Eurovision Song Contest

Paesi Bassi sono uno dei membri fondatori dell’Eurovision Song Contest e hanno vinto il concorso cinque volte: 1957, 1959, 1969, 1975 e 2019.

Grazie alla vittoria nel 2019 di Duncan Laurence con Arcade, il Paese avrebbe dovuto ospitare la manifestazione a Rotterdam l’anno dopo, ma l’evento è stato cancellato a causa della pandemia di COVID-19. Per questa ragione ne è stata riconfermata l’organizzazione nell’edizione 2021.

Lo scorso anno a Malmö, Joost Klein ha rappresentato i Paesi Bassi con la canzone Europapa, tuttavia, dopo la qualificazione dalla semifinale, è stato squalificato dalla partecipazione alla serata finale dopo esser stato accusato di aver rivolto minacce ad un membro del team di produzione del concorso.