Valentina Monetta, la rappresentante di San Marino all’Eurovision Song Contest 2012, ha rilasciato al nostro sito un’intervista. Ringraziamo lei e Alessandro Capicchioni per aver fatto da tramite con Valentina.
Di seguito l’intervista a Valentina Monetta.
Ciao Valentina e grazie.
Cominciamo parlando di te. Sappiamo che prima di questa esperienza nei hai fatte molte e di diverso genere. Hai anche all’attivo un album intitolato “Iil mio gioco preferito”. Ci racconti com’è cominciato tutto?
La musica ha sempre fatto parte della mia vita sin da piccola, tutt’ora spesso non ricordo di essere una donna… ci vuole un microfono una band e il pubblico per ricordarmelo, quando mi esibisco viene fuori la mia esperienza. Mio padre suonava e mia madre canticchiava, in casa mia la musica è sempre stata padrona del tempo. Ho cominciato a studiare canto prima da autodidatta ascoltando Pop, Black music e soul. Poi mi sono avvicinata al jazz. Poco dopo la maturità ho cominciato a cantare nei locali. Scoprendo che sarebbe stato il mio lavoro, comincio a studiare più seriamente musica e tecniche vocali. Sì ”Il mio Gioco preferito” appunto la Musica, amica d’infanzia e di vita, racchiude un po’ il mio bagaglio musicale ed emotivo raggiunto finalmente da un bilancio personale. Ad oggi per farla breve, dopo tanti anni passati a fare esperienza e ad approfondire la mia passione con la gavetta, finalmente stanno arrivando per me diverse conferme tra le quali appunto questa bellissima opportunità di partecipare all’Eurovision Song Contest 2012.
Poi, quasi per caso e come in una favola, nel giro di pochi giorni, la TV sammarinese ti propone il progetto ESC. Come ti sei sentita e come ti senti ora a pochi giorni dal grande evento?
Sì è successo tutto nel giro di poche ore… il gioco era fatto ma sorgono problemi e Carmen La Sorella, direttore di SMTV San Marino, sta cercando l’artista adatto per rappresentare la Repubblica, quando per caso mi sono trovata nel posto giusto al momento giusto… guarda un po’! Avevo una serata con il mio trio jazz in un locale di Riccione, quale occasione migliore x fare il provino? Nonostante quella sera abbia avuto tanti problemi tecnici e di salute, la mia voce e la mia passione sono venute fuori lo stesso. Carmen, soddisfatta di questo mi ha subito organizzato il viaggio x andare a registrare a Monaco, ascolto il brano, lo faccio subito mio e sono al settimo cielo, ma la febbre sale e sembra che tutto sia perduto, ma mi faccio forza con l’aiuto della grande passione che ho per la musica che mi ha scelta, mi sento molto fortunata e tutto sta andando nel migliore dei modi. Sto preparando i miei nervi, la mia voce il mio corpo e sono eccitatissima. Mi avvio verso questa bella esperienza che comunque vada mi farà crescere sia artisticamente che umanamente. 🙂
Veniamo alla canzone che canterai a Baku. Immagino saprai che i fans si sono divisi. C’è chi la ama e chi pensa che la tua bella voce forse sarebbe stata più adatta per un brano di diverso stile. Tu cosa pensi?
Sono abituata a cantare su diversi stili musicali. Sono molto versatile e dinamica, ma cerco di mettere sempre la mia personalità musicale. Quando interpreto non penso sia così distante dal mio mondo questa canzone. La melodia è molto swing e il beat è molto funky. Mi piace molto cantare questa canzone, questo è quello che conta.
Fra qualche giorno sarai sul palco della Crystal Hall di Baku. Che tipo di esibizione dobbiamo aspettarci?
Haaaaaa… Energia, connessione, la mia voce il mio cuore e la musicaaaa… :
Come è stato promuovere il tuo brano ad Amsterdam e a Londra? C’è la possibilità dati i tempi ristretti, che tu venga a promuovere anche in Italia?
Emozionante a dir poco… spesso non riesco a controllare le mie emozioni, ma è il mio gioco per la vita. La mia canzone ”UNA GIORNATA BELLISSIMA” cantarla dal vivo a Londra pur senza il mio trio strumentale live che mi accompagna quando mi esibisco in Italia… Waaaaaaaa. E associarla al progetto per l’Eurofestival è stata una rivelazione per me. E AMO CANTARE’ ‘THE SOCIAL NETWORK SONG”.. :D. Certo sarei felice di iniziare anche dopo BAKU la promozione in italia. Io non mi fermo.
Immaginiamo tu conosca Nina Zilli. Cosa pensi di lei e del suo brano?
Nina Zilli penso sia una grande professionista, ha una grande esperienza e successo. Mi piace il suo stile e le sue canzoni. Spesso nei miei live canto 50mila. Spero di arrivare in finale e conoscerla di persona e magari collaborare in futuro con lei :))) senza competizione.
Hai avuto modo di ascoltare gli altri brani in gara.? Chi ti piace di più e c’è qualcuno che temi in modo particolare?
Tanta musica, siamo moltissimi ma tutto mi gira in testa da un po’… sono molte le canzoni che mi piacciono. Adoro Nina. Emozionante Rona per l’Albania, forte Svezia, Francia, Israele e molte altre, che dire, non riesco ad essere giudice, tranne che quest’anno si distingue dagli altri.
Ti esibirai nella Semifinale in cui voterà l’Italia. Vuoi fare un appello e un saluto ai fans italiani?
Un ringraziamento particolare e tanta felicità a tutti gli coloro che mi sostengono. Continuate ad ascoltare e seguire la Musica per divertirvi ed emozionarvi. In questo modo darete l’opportunità a noi artisti di continuare a crederci e regalarvi momenti indimenticabili. Se vi piace la mia ironia e voglia di vivere, join me on facebook 🙂 and click me with your mouse… hahahah… :D. Un grande bacio by Valentina… 😉
Nina Zilli, la nostra rappresentante all’Eurovision Song Contest 2012, ha concesso al nostro sito un’intervista molto bella e interessante. Augurandole tutto il meglio per Baku, la ringraziamo e con lei ringraziamo anche Alessandro Ragni che ci ha aiutato in questa occasione.
In questa occasione presentiamo anche il videoclip ufficiale di “L’amore è femmina”. Nei prossimi giorni è prevista l’uscita del videoclip della versione ESC del brano.
Di seguito potete leggere l’intervista a Nina Zilli.
Il capo della delegazione italiana all’Eurovision Song Contest, Nicola Caligiore, delle Relazioni Istituzionali e Internazionali della RAI, ha gentilmente accettato di rispondere ad alcune nostre domande.
Noi lo ringraziamo per il tempo che ci ha concesso e per la sua disponibilità e gli auguriamo un buon lavoro a Baku e nel suo futuro.
Maya Sar, che rappresenterà la Bosnia e Erzegovina all’ESC 2012, ci ha gentilmente concesso un’intervista e ci presenta la versione italiana di “Korake ti znam”, che si intitola “I passi che fai.
Ringraziamo Maya e il suo management per la disponibilità e la cortesia e le auguriamo tutto il meglio a Baku.
Ciao Maya e tanti complimenti per la tua canzone. Puoi dirci qualcosa della tua carriera?
Ciao a tutti voi, e vi ringrazio molto! Tutto nasce dalla mia famiglia, mia mamma è una professoressa di musica e la mia famiglia è un grande sostegno nella vita. Ho continuato i suoi passi e la musica è ciò che mi accompagna per tutta la vita. Mio marito Mahir è un produttore musicale e Io mi sono diplomata presso l’Accademia di Musica a Sarajevo presso il Dipartimento di pianoforte. Così, la musica mi accompagna nella mia vita.
L’anno scorso era una dei backing di Dino Merlin, per cui conosci già l’atmosfera dell’ESC. Ma quest’anno sarai sola sul palco. Che tipo di esibizione ci dobbiamo aspettare?
L’anno scorso ero all’Eurovision Song Contest (Germania 2011) come corista di Dino Merlin, e questa è stata una grande esperienza per me. Ma quest’anno apparirò come artista principale sulla scena, e quest’ultima esperienza significa molto per me. Sono davvero onorata di rappresentare il mio paese e il mio scopo è quello di rappresentarlo al meglio che posso. Mr. Ahmed Imamovic sarà il regista della mia prestazione e ho piena fiducia in lui.
Cosa pensi del fatto che tutti i paesi della ex Iugoslavia saranno nella Seconda Semifinale? Sarà più facile per te qualificarsi?
Penso che sia grande, possiamo associarci insieme, scambiare esperienze, e che sarà più facile per tutti noi. Vedremo per le qualificazioni, ma a mio parere, tutti meritano di essere in Finale.
Qual è la tua canzone preferita tra quelle dei tuoi vicini? E tra tutte le canzoni dell’ESC 2012?
In questo Eurovision Song Contest a Baku ci saranno canzoni davvero buone e mi aspetto un grande spettacolo. Ho sentito alcune di esse e mi sono piaciute tutte. Cosa c’è di positivo in tutto questo, è che tutte le canzoni sono autentiche e che appartengono agli artisti che le cantano.
Hai un collegamento con l’Italia, perché Adriano Pennino ha lavorato con te per Korake ti znam. Che cosa ci dici di questa collaborazione?
Il signor Adriano Pennino è il direttore d’orchestra e il co-arrangiatore della mia canzone “Korake ti znam”. Lo abbiamo contattato e chiesto aiuto, perché mio marito ed io apprezziamo molto il suo lavoro e siamo rimasti così felici quando ha detto che sarebbe stato un onore per lui.
Pensi di promuovere la tua canzone in Italia?
Non abbiamo tanto tempo, e stiamo cercando di fare un sacco di cose adesso, ma spero che avremo una sorta di mini tour in giro per la nostra regione per promuovere “Korake ti znam”. Non so ancora sulla promozione in Italia a causa della mancanza di tempo ma sarà davvero grande.
È vero che sarà una versione italiana di Korake ti znam?
Sì, è vero, stiamo lavorando sulla versione inglese e italiana di “Korake ti znam”, e spero che agli ascoltatori piacerà.
La musica italiana è conosciuta in Bosnia e Erzegovina? Ci sono cantanti italiani che ti piacciono?
Musica italiana è conosciuta in tutto il mondo e in Bosnia e Erzegovina anche. Io sono una fan della lingua italiana, della musica, e del festival di San Remo e ci sono un sacco di grandi, come la mia preferita Giorgia, Pino Daniele, Sergio Cammariere, Gigi D’Alessio, Sal Da Vinci, Fiorela Mannoia…
Augurandoti buona fortuna a Baku, è possibile chiederti di inviare un messaggio a tutti gli appassionati italiani dell’Eurovision Song Contest?
Grazie mille! Vorrei augurare a tutti voi il meglio in futuro, continuare a lavorare per l’ESC come prima. Ottimo lavoro! E i fan che ascolteranno tutte le canzoni a Baku e spero che voteranno per me.🙂 Ci vediamo a Baku.
English Version
Hello Maya and many compliments for your song. Can you say something about your career?
Hello to you all, and thank you very much!Everythingcomes frommyfamily, mymom isa professorof music andmyfamilyis agreat supportin life.I continuedin her footstepsand musicis whataccompanies methrough life.My husbandMahirisa music producerand Igraduatedfrom the MusicAcademy inSarajevoat the Department ofthe piano.So,musicaccompaniesmethrough my life.
Last year youwasone of the backing of Dino Merlin, so you already know the atmosphere of ESC. But this year you will be alone on the stage. Whatkind of performance havewe to expect?
Last year I was at the Eurovision Song Contest (Germany 2011) as a back vocalist of Dino Merlin, and that was great experience for me. But this year I will show up as main artist on the stage, and last experience means a lot for me.I’m reallyhonored torepresentmy country and my aim is to represent it the best I can.Mr. Ahmed Imamović will be director of my performance and I have complete confidence in him.
What do you think about the fact that all the former country of Jugoslavia will be in the Second Semifinal? It will be easier for you to qualify?
I think that is great, we can associate together, exchange experiences, and that will be easier for all of us. We will see for qualifications, but in my opinion, they all deserve to be in the final.
What’s your favourite song among those of your neighbours?And among all the songs of ESC 2012?
At this Eurovision Song Contest in Baku there will be really good songs and I’m expecting great show. I heard some of them and I liked them all. What is positive in all this, is that all songs are authentic and that belong to artists who sing them.
You have a link to Italy, because Adriano Pennino worked with you for Korake ti znam. What about this collaboration?
Mr. Adriano Pennino is the conductor and co-arranger of my song “Korake ti znam” . We contacted him and asked for help, because my husband and I really appreciate his work and we were so happy when he said it would be honour for him.
Do you think to promote your song in Italy?
We don’t have so much time, and we’re trying to do a lot of things now but I hope that we will have kind of mini tour around our region to promote “Korake ti znam”. I don’t know yet about promotion in Italy because the lack of time but it will be really great.
Is it true that it will be an Italian version of Korake ti znam?
Yes, that’s true, we are working on English and Italian version of “Korake ti znam”, and I hope that the listeners will like it.
Italian Music is known in Bosnia and Herzegovina? There are Italian singers you like?
Italian music is known worldwide and inBosnia and Herzegovinatoo. I am fan of Italian language, music, and the festival ofSanRemo and there are a lot of great , Giorgiaas my favorite, Pino Daniele, Sergio Cammariere, Gigi D’Alessio, Sal Da Vinci, Fiorela Mannoia…
Wishing you good luck in Baku, can we ask you to send a message for all the Italian fans of Eurovision Song Contest?
Thank you very much!I would like to wish you all the best in the future, keep to work on ESC as before. Great job! And fans will listen all songs in Baku and I hope they will vote for me.🙂See you in Baku.
I Sinplus, che rappresenteranno la Svizzera al prossimo Eurovision Song Contest, hanno concesso un’intervista al nostro sito. Ringraziamo Gabriele e Ivan per la loro cortesia e disponibilità e gli facciamo un grande in bocca al lupo per la loro avventura a Baku.
Dopo il salto, l’intervista.
Siamo curiosi di sapere qualcosa in più di voi. Ci raccontate chi siete e come nasce il vostro progetto?
I Sinplus sono composti da me e mio fratello Ivan… due amanti della musica che da 10 anni suonano assieme.
Secondo noi il bello di esseri musicisti è comporre le proprie canzoni ed esibirsi live.
Vediamo la nostra partecipazione ad Eurosong come un punto di partenza che speriamo ci permetta negli anni di portare la nostra musica a più persone possibile.
Come è nata l’esperienza in America?
L’esperienza in USA è stata fantastica… abbiamo imparato un nuovo modo di lavorare e abbiamo incontrato un sacco di bravissimi musicisti.
È incredibile come a L.A. tutto giri intorno al mondo dello spettacolo.
Pensate di promuovere la vostra musica, e in particolare il brano dell’ESC, in Italia?
L’intenzione è quella di promuovere la nostra musica al meglio… chiaramente stiamo cercando opportunità anche in Italia, ma purtroppo non abbiamo molti contatti.
Se avete qualche consiglio fateci sapere;-)!
Perché avete deciso di partecipare alla selezione svizzera per l’ESC?
Abbiamo deciso di partecipare a questa selezione perché ci sembrava una delle poche chances per emergere.
Purtroppo in Svizzera non c’è una grande cultura musicale e bisogna sfruttare ogni piccola possibilità!
Quali altri partecipanti alla selezione vi piacevano? Cosa ne pensate di Lys Assia che è ritornata a gareggiare?
Il livello era abbastanza alto ma personalmente la nostra preferita era Chiara Dubay… bella voce e grande feeling. Le auguriamo tutto il bene!!!
Per quanto riguarda Lys Assia, è ammirevole il fatto che si sia rimessa in gioco… questo è solo un assaggio di quello che la musica può fare. Speriamo di poter continuare anche noi fino ad 80 anni.
La vostra opinione sull’Eurovision Song Contest? Ci sono canzoni delle precedenti edizioni che amate?
L’Eurovision Song Contest è uno degli show più grandi d’Europa… impressionante, è un onore prendervi parte!
A livello musicale non ci piace tanto… solitamente ascoltiamo completamente un altro genere di musica… e penso che si senta!!!
Unbreakable subirà trasformazioni in vista del concorso di maggio? Potete anticiparci come sarà l’esibizione sul palco di Baku?
Abbiamo appena re-registrato la voce per migliorare l’accento ed è appena uscito il nuovo videoclip della canzone, tutto procede bene!
Per quanto riguarda l’esibizione stiamo lavorando sodo… vorremmo portare una specie di Rock-Show, le luci saranno importantissime.
Un utente del nostro forum vuole sapere se pensate di fare una versione in italiano di Unbreakable.
Solitamente facciamo canzoni sia in Italiano che in Inglese…non si sa mai. Cmq è nostra intenzione scrivere presto nuove canzoni anche in italiano.
Lo stesso utente chiede se avete parenti in Italia, da poter contattare per il televoto?
Romperemo le scatole a tutti… parenti, amici, fans!!! Abbiamo bisogno di tutto l’aiuto possibile… mi raccomando;-)!
Potreste mandare un saluto ai nostri visitatori?
L’auspicio è che la nostra canzone vi piaccia….non è il classico Eurovision song, ma porta un messaggio positivo che speriamo possa ispirare tante persone!
Non vediamo l’ora di venire in Italia a suonare con tutta la band!
In questo momento siamo a Milano (dove abbiamo prodotto Unbreakable) a registrare due canzoni per l’uscita del nostro nuovo cd, “Disinformation”, prevista per metà, fine aprile.
Se avrete occasione ascoltatelo e fateci sapere cosa ne pensate.
E cmq… stay UNbreakable!
LET’S ROCK BAKU!!!
Gabrie e Ivan
Biografia ufficiale
Due fratelli, due musicisti, e una spiccata vena compositiva.
Cresciuti al ritmo di Queen, Bob Marley e U2…i due cominciano a suonare sin da piccoli.
Ivan s’innamora subito della chitarra, mentre Gabriel, dopo aver strimpellato batteria e keyboards, scopre finalmente la sua voce. All’età di 13/14 anni ognuno ha già la propria band ed entrambi cominciano a passare le giornate nel locale prova del padre.
Finito il liceo, Gabriel prende un anno sabbatico e parte per l’America, destinazione San Diego, dove ha la possibilità di saggiare la scena musicale underground della città. Al suo ritorno, i due fratelli decidono di unire le forze e danno così il via al progetto inFinity. Il primo singolo “Without Identity” entra nelle Charts ed il rispettivo Videoclip viene trasmesso da varie emittenti televisive, tra cui VIVA. La band ha così la possibilità di esibirsi nei principali locali svizzeri (Kofmehl, Dynamo, ecc..). Nel frattempo il progetto cambia nome, da inFinity a Sinplus, e contemporaneamente i due registrano un nuovo EP, “Get Control” prodotto a Zurigo, il cui singolo “1984” entra a far parte di una compilation californiana.
A fine 2008 i due fratelli decidono di partire per L.A., la mecca dello spettacolo, dove registrano un’altro EP, “Happy and Free”. Il singolo viene trasmesso da varie emittenti svizzere ed italiane, così come il Videoclip.
Nello stesso anno il duo scrive “Shoot”, canzone che diventa uno degli inni del Mondiale di Hockey 2009. Oltre a far parte della rispettiva compilation, assieme a gente del calibro dei Krokus, la band si esibisce nelle varie piste di ghiaccio, tra cui la BernArena, davanti a migliaia di persone.
Il 10 dicembre 2011 i Sinplus vincono la selezione Svizzera di Eurosong, grazie alla canzone “Unbreakable” di cui sono autori. La finale si svolgerà a Baku, Azerbaijan il 22, 24 e 26 maggio 2012.
I due fratelli hanno inoltre appena concluso la produzione del loro primo LP “DISINFORMATION” completamente autoprodotto, che contiene 11 brani e che uscirà ufficialmente a fine aprile 2012. Attualmete i Sinplus sono impegnati in una tourné europea per promuovere la propria candidatura all’Eurovision Song Contest
La passione dei due fratelli e l’interesse dei vari addetti ai lavori lascia presagire che il progetto Sinplus sia destinato a prendere il volo.
Abbiamo contattato Anggun, la rappresentante francese all’Eurovision Song Contest 2012, che ci ha gentilmente concesso un’ intervista.
Ringraziamo Anggun per la sua cortesia e Adrien Morin e Antoine Gouiffes-Yan per la loro disponibilità.
Perché hai accettato di rappresentare la Francia all’Eurovision Song Contest?
Sembra che il mio nome fosse circolato tra la giuria francese gli anni scorsi, ma questa è la prima volta che France Télévisions mi ha contattato ufficialmente. Sono rimasta molto stupita quando ho ricevuto una chiamata dal direttore dei programmi di France 3 TV, poiché non mi aspettavo affatto che mi sarebbe stato chiesto di rappresentare la Francia al Eurovision Song Contest di quest’anno. Mi sono sentita molto onorata per la proposta e ho accettato immediatamente, naturalmente.
Conoscevi l’ESC prima d’ora?
Sono stata un fan dell’Eurovision sin da quando sono arrivato in Europa, 15 anni fa. Penso che il concorso sia diventato lo stato dell’arte dello spettacolo di intrattenimento, con grande produzione e immagine. L’ultima edizione era molto impressionante, non credete? So che l’Azerbaigian sta utilizzando un sacco di fondi per il concorso di quest’anno, quindi sono abbastanza sicura che vedremo uno show da favola in maggio.
Echo (You and I) è un brano diverso dal tuo genere. Perché questa scelta?
Volevo qualcosa di diverso da ciò che la Francia ha proposto negli anni precedenti. Le esibizioni di Patricia Kaas e Amaury Vassili sono state sublimi, ma penso fosse giunto il momento per la Francia per presentare una canzone uptempo pop. Ma non sono sicura di avere un genere musicale specifico. Ho fatto musica dal rock al pop urbano, suonato con artisti come Peter Gabriel, Piero Pelu o Pras dei Fugees. Mi piace essere eclettica. Non mi piace essere bloccato in uno specifico segmento musicale.
Pensi che sarà apprezzato in un festival pop come l’ESC?
Penso che non ci sia nessun “brano standard” per l’Eurovisione. Midtempo, downtempo o uptempo, questa non è realmente la questione. La gente voterà per una canzone che piace e per una performance che hanno avuto piacere di guardare. Non vi è alcuna ricetta segreta.
In Italia sei molto conosciuta, soprattutto, per “Snow on the Sahara” e per “L’amore immaginato” con Piero Pelù. Pensi che la gente italiane ti voterà?
Non credo che gli italiani voteranno per me solo perché mi conoscono o perché sono popolare nel loro paese. Sarebbe un errore pensare in quel modo. Semplicemente, spero che vi piacerà la mia canzone e la mia performance sul palco. Sapete che ho un amore enorme per l’Italia. È il paese dove “Snow On The Sahara” ha avuto maggior successo, ancora più che in Francia, in Asia o negli Stati Uniti. Ho sempre amato l’Italia, perché gli italiani sono un popolo molto musicale. La musica è ovunque in TV e nella vita degli italiani di tutti i giorni, mentre in Francia non si dispone di questi grandi eventi musicali come il Festival di San Remo dove gli artisti possono esibirsi e interagire con il pubblico. È sempre un grande piacere venire in Italia. Ho amato esibirmi nel Concerto di Natale lo scorso dicembre.
Intendi promuovere la tua canzone in Italia? Se sì, puoi dire dove?
Ho una notizia importante per voi. Verrò a Roma il 22 marzo per unevento della FAO/Nazioni Unite. E sto pianificando di venire presto a cantare la mia canzone alla televisione italiana. Vi terrò informati!
C’è un artista italiano con cui ti piacerebbe collaborare?
Ho suonato con tanti artisti di talento italiani come Piero Pelù, ma anche Ron o Zucchero. Ma il mio sogno sarebbe quello di cantare con Mina. Mina è stato la prima artista italiana che ho ascoltato quando sono arrivato in Italia. La sua voce è talmente emozionante che mi vengono le lacrime agli occhi quando ascolto alcune delle sue canzoni. Mina ha fatto una cover della mia canzone “Rose in the wind”. Mi sono sentita così onorata. Spero che un giorno lei accetterà di esibirsi con me. Ho una vera adorazione per lei.
Puoi dirci qualcosa della tua esibiziuone a Baku?
È ancora un segreto, ma vogliamo qualcosa di un po’ stravagante sul palco. È l’Eurovision, dobbiamo pensare in grande 🙂
Grazie e buona fortuna per Baku! Puoi salutare i nostri lettori?
Mi piace molto l’Italia. Grazie per il vostro sostegno e amore. A presto. Baci a tutti i lettori eurofestivalitalia.it
English Version
Why have you accepted to represent France In Eurovision Song Contest?
It seems my name has circulated among the french jury for the last few years but this is the first time France Televisions has contacted me officially. I was very astonished when I received a call from the Director of Programs of France 3 TV, as I did not expect at all that I would be asked to represent France at this year’s Eurovision songcontest. I felt greatly honored by the proposal and I immediately accepted, of course.
Did you know ESC before now?
I have been a fan of Eurovision since I arrived in Europe, 15 years ago. I think the contest has become a state-of-the-art entertainment show, with great production and visuals. The latest edition was very impressive don’t you think? I know Azerbaijan is putting a lot of budget into this year’s contest so I’m pretty sure we will see a fabulous show in May.
Echo (You and I) is a different song from your kind. Why this choice?
I wanted something different from what France has proposed in the previous years. Patricia Kaas and Amaury Vassili’s performances were sublime, but I think it was time for France to present an uptempo pop song. But I’m not sure I have a specific musical genre. I have been doing music from rock to urban pop, performed with artists such as Peter Gabriel, Piero Pelu or Pras from The Fugees. I like being eclectic. I don’t like being stuck in a specific musical segment.
Do you think it will be appreciated in pop festival as ESC?
I think there is no “standard song” at Eurovision. Midtempo, downtempo or uptempo, this is not really the question. People will vote for a song they like and for a performance they have enjoyed to watch. There is no secret receipe.
In Italy you are very known, over all, for “Snow on the Sahara” and for “L’amore immaginato” with Piero Pelù. Do you think Italian people will vote you?
I don’t think Italian people will vote for me just because they know me or because I’m popular in their country. It would be a mistake to think that way. Simply, I hope you will love my song and my stage performance. You know I have a tremendous love for Italy. It’s the country where the song ‘Snow On The Sahara’ was the most successful, even bigger than in France, Asia or the U.S.A. I always loved Italy because the Italian people are a very musical people. Music is everywhere on TV and in Italians everyday’s life while in France you don’t have those big musical events such as San Remo Festival where artists can perform and interact with the audience. It’s always a great pleasure to come to Italy. I loved performing at Concerto di Natale last december.
Do you will promote your song in Italy? If yes, can you say where?
I have a breaking news for you. I will be coming to Roma on March 22nd for a FAO/United Nations event. And I’m planning to come soon to perform my song on Italian television. I’ll keep you posted!
Is there an Italian artist which you would like to collaborate?
I have performed with so many talented Italian artists such as Piero Pelu but also Ron or Zucchero. But my dream would be to perform with Mina. Mina was the first Italian artist I’ve listened to when I arrived in Italy. Her voice is so emotional that it brings tears to my eyes when I’m listening to some of her songs. Mina has done a cover of my song ‘Rose in the Wind’. I felt so greatly honored. I hope one day she will accept performing with me. I have a true adoration for her.
Can you tell something about your act in Baku?
It’s still a secret but we want some stage extravaganza. It’s Eurovision, we have to think big 🙂
Thank you and good luck for Baku! Can you greet our readers?
Mi piace molto l’Italia. Grazie per il vostro sostegno e amore. A presto. Baci a tutti i lettori eurofestivalitalia.it.