In attesa di scoprire in quale Nazione si svolgerà l’Eurovision Song Contest 2023, alcuni Paesi hanno già confermato la loro presenza alla manifestazione.
Francia
France Télévisions, l’emittente nazionale francese, ha confermato a ESCToday la propria partecipazione all’Eurovision Song Contest 2023.
Molto probabilmente il rappresentante francese sarà selezionato, per il terzo anno consecutivo, tramite “Eurovision France: C’est vous qui décidez!”. Maggiori dettagli verranno rivelati nei prossimi mesi.
Belgio
Sempre a ESCToday, l’emittente nazionale belga di lingua fiamminga VRT, ha confermato la presenza del Belgio all’Eurovision 2023. Non è ancora stato determinato il meccanismo che VRT utilizzerà per selezionare il proprio portabandiera e se sarà utilizzata una selezione interna o pubblica. Anche in questo caso, si avranno maggiori informazioni prossimamente.
L’artista scelto, potrebbe trovarsi a difendere i colori belgi in casa, in quanto nei giorni scorsi si è fatta avanti l’ipotesi che Bruxelles, ospiti il concorso nel ruolo di capitale europea.
Le candidature delle città britanniche
Come noto, l’European Broadcasting Union (EBU), ha chiesto all’emittente britannica BBC la disponibilità ad ospitare l’Eurovision Song Contest 2023.
In attesa che l’emittente prenda una decisione in merito, già diverse città del Regno Unito si sono candidate come città ospitante. A tal riguardo vi rimandiamo ai nostri articoli dedicati:
- Eurovision 2023: le città del Regno Unito interessate ad ospitarlo
- Eurovision 2023: Edimburgo, Cardiff, Sunderland, ma anche Bruxelles!
- Eurovision 2023: le candidature di Liverpool, Wolverhampton e Prudhoe
Nel frattempo le discussioni e le proposte di candidature da parte di politici e istituzioni locali sono aumentate.
Inghilterra
Harry Doyle, Consigliere di Liverpool, ha ribadito che il Consiglio Comunale della città ha discusso le intenzione di candidarsi ad ospitare il concorso.
Dopo aver ospitato la manifestazione nel 1998, Birmingham si sta muovendo per ripetere l’esperienza il prossimo anno. La Resorts World Arena, infatti, ha sospeso la programmazione per maggio 2023 in modo da poter essere libera nel caso la città ospitasse l’Eurovision Song Contest 2023. Il Consigliere Ian Ward ha dichiarato, inoltre, che la città è pronta ad ospitare il concorso, mentre Andy Street, il sindaco delle West Midlands, ha affermato che contatterà personalmente il direttore generale della BBC per discutere su come portare avanti la proposta.
Scozia, Galles e Irlanda del Nord
Il Consiglio Comunale di Aberdeen ha approvato un finanziamento di 30.000 Sterline (circa 350 Euro) per sostenere l’offerta per ospitare l’Eurovision Song Contest 2023, mentre il Consiglio di Glasgow ha approvato una mozione per candidarsi a città ospitante.
I membri del Parlamento gallese hanno approvato una mozione per portare la manifestazione a Cardiff e, nello specifico, presso il Principality Stadium che, secondo le parole di un portavoce della struttura, sarebbe molto interessato ad ospitare il concorso.
Ci spostiamo, infine, a Belfast la cui candidatura è sostenuta da Simon Hamilton, ex ministro dell’Economia, delle Finanze e della Salute nell’Esecutivo dell’Irlanda del Nord.
With UNESCO City of Music status recently secured and a great track record of hosting large scale events, Belfast would be the perfect host city for #Eurovision #ESC2023 https://t.co/PQfV0WQRW6
— Simon Hamilton (@SimonHamilton) June 17, 2022
Con lo status di Città della Musica dell’UNESCO, ottenuto di recente, e un’ottima esperienza nell’ospitare eventi su larga scala, Belfast sarebbe la città perfetta per ospitare l’Eurovision.