Ieri sera i Kalush Orchestra si sono esibiti a Monopoli nell’ambito dei festeggiamenti della Festa Patronale della cittadina in provincia di Bari, in quella che è stata l’unica tappa italiana del loro tour.

La band ha presentato alcuni brani del proprio repertorio per poi esibirsi in una versione speciale di “Stefania“, brano con cui ha vinto l’Eurovision Song Contest 2022, introdotta da un coro di bambini italiani e ucraini.

Il concerto dei Kalush Orchestra è stato anche un omaggio ai molti ucraini presenti tra il pubblico, provenienti da Monopoli e dai paesi del circondario, che hanno avuto modo di ascoltare i propri beniamini.

Un progetto che mette al centro i bambini ucraini

Sempre nella mattinata di ieri si è svolta anche una conferenza stampa alla presenza della Band e del Sindaco di Monopoli Angelo Annese, l’Assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane e il Presidente del Comitato Festa Patria Flavio Petrosillo.

 

Scopo del concerto, e del loro tour in Europa e in America del Nord, è quello di sensibilizzare il pubblico nei confronti delle problematiche dei bambini ucraini che stanno vivendo la guerra. Queste le dichiarazioni della band:

Non siamo in cerca di compassione, la nostra proposta è aprire un progetto internazionale di beneficenza per il futuro dei bambini ucraini, in modo da dare loro possibilità di sviluppo e crescita. Vorremmo realizzare una piattaforma che trasmetta i loro talenti in collaborazione coi bambini di tutto il mondo. Il nostro progetto prevede anche una raccolta di fondi per la riabilitazione psicologica di cinquemila bambini che hanno subito i danni della guerra.

La vittoria all’Eurovision Song Contest 2022

Durante la conferenza stampa si è parlato anche della loro vittoria a Torino, con il brano “Stefania”:

Ci speravamo e ci abbiamo messo tutte le nostre forze per far sì che ciò avvenisse. In questo momento, per noi ogni vittoria è importante.

L’esperienza non è stata facile perché sentivamo la grande responsabilità e perché il nostro Paese è in guerra. Ma grazie al supporto di tutto il pubblico, siamo riusciti ad ottenere questa vittoria.

Rispetto al fatto che l’Ucraina non potrà ospitare l’Eurovision 2023 che, invece, sarà organizzato dal Regno Unito, la band ha dichiarato:

È stata una notizia molto triste per noi, ma cercheremo di portare l’Ucraina all’Eurovision. Ringraziamo il Regno Unito che ha accolto questa iniziativa, perché è una grande responsabilità.

Non sono mancate, infine, parole di ringraziamento per l’Italia che, nei mesi scorsi, ha accolto i profughi ucraini:

Ringraziamo tutti gli italiani che stanno aiutando il popolo ucraino, perché per noi, in questo momento, qualsiasi aiuto è molto importante.