L’emittente UA:PBC ha pubblicato la lista dei 36 partecipanti al “Vidbir”, la selezione nazionale ucraina l’Eurovision Song Contest 2023.

Gli artisti scelti sono:

  • 2TONE
  • Angelina
  • DAYTON
  • DEMCHUK
  • Drevo
  • Elysees
  • FIINKA
  • Havkа
  • Jerry Heil
  • Iana Kovaleva
  • Kozak Siromaha
  • Maryna Krut
  • Lue Bason
  • Moisei
  • Olivan
  • OOHLA
  • Oy Sound System
  • SASHA
  • Seréen
  • sexnesc
  • Shy
  • SKYLERR
  • SOWA
  • Tember Blanche
  • Tery
  • TVORCHI
  • Victoria Niro
  • Vynohradova
  • Zetetics
  • Lilu45
  • Max Ptashnyk
  • Mia Ramari
  • Royalcat
  • Sasha Fadeyeva
  • ТÓNKА
  • Tsiferblat

Il musicista e produttore della selezione, Pianoboy ha dichiarato:

Personalmente sono interessato a far sì che la musica ucraina non si blocchi e si sviluppi in tutte le direzioni, in modo da avere i nostri eroi in tutte le nicchie e gli stili musicali possibili. A mio parere, ora, durante la guerra e con la totale incertezza nella vita dei musicisti, questa selezione assume un significato speciale: non solo scegliamo coloro che sono degni di rappresentare l’Ucraina al concorso, ma abbiamo anche l’opportunità di ascoltare una vasta gamma di musica ucraina che viene creata qui e ora, a prescindere da tutto.

 

Sono contento che durante il processo di selezione molti musicisti siano stati motivati, ispirati e incoraggiati a creare nuove canzoni e idee interessanti. Per molti di loro è stato difficile ricominciare a scrivere, molti musicisti sono in emigrazione forzata o sul punto di cambiare professione, o addirittura di sopravvivere. Ci sono musicisti che fanno volontariato e combattono. Tuttavia, abbiamo una longlist di 36 canzoni che comprende tutto, dalle canzoni originali, al dream pop e al rock, fino all’indie, al rap e all’etnico.

 

Tutto ciò dimostra quanto sia creativa la nostra nazione, quanto ci sforziamo di creare. Sono grato alla società e alla Society for the trust di produrre musicalmente la selezione, sto già ascoltando personalmente questa longlist in macchina, spero che dopo la pubblicazione di tutte le canzoni, lo farete anche voi.

Le audizioni per la long-list continueranno e la formazione finale sarà annunciata entro il 17 novembre.

Vidbir 2023

La Finale del “Vidbir 2023” sarà trasmessa in diretta sabato 17 dicembre da un rifugio antiatomico a Kiev.

Sempre Pianoboy, riguardo alla selezione per l’Eurovision 2023, ha affermato:

Vorrei che questo Vidbir scoprisse nuovi nomi creativi di spicco e che le persone si sentissero toccate e bene da questa musica. Devo dire, cosa abbastanza inaspettata per me, che questo lavoro si basa sulla psicologia, perché bisogna far crescere i musicisti da una sorta di fondo, motivandoli. Molti musicisti che sentirete al Vidbir, hanno fatto una canzone per essere ascoltati al Vidbir probabilmente grazie a questo Vidbir e, sempre grazie a questo, hanno ripreso a fare musica. Vedo la mia funzione in questo e ne sono molto felice.

L’Ucraina all’Eurovision Song Contest

La nazione europea ha partecipato diciassette volte all’Eurovision Song Contest, passando sempre in finale dall’introduzione delle semifinali nel 2004. Si tratta invero di una nazione che ha collezionato molti successi nella recente storia del concorso, piazzandosi, oltre alle tre vittoriesei volte sul podio e ben otto volte tra i primi cinque. Molte delle entries ucraine sono entrate nella storia e nei costumi della kermesse stessa: pensiamo a Verka Serduchka e la sua Dancing Lasha Tumbai, seconda ad Helsinki nel 2007, o la deliziosa Ani Lorak e la sua Shady Lady, sempre seconda nel 2008 a Belgrado. Ma dobbiamo anche citare Zlata Ognevich, terza a Malmö nel 2013, Mika Newton, quarta a Düsseldorf nel 2011, Maria Yaremchuk, sesta a Copenhagen nel 2014, e i GO_A quinti nel 2021 Rotterdam e la loro sensazionale Shum

Fu a Istanbul nel 2004 che l’Ucraina ebbe la sua prima vittoria, con Ruslana e la travolgente “WIld Dances”, un brano pop-rock con elementi etnici e folk. Sia la versione inglese, che quella mista, ma anche quella totalmente in ucraino “Dyki tantsi” entrarono nelle charts di diversi paesi europei.

L’Ucraina vince ancora nel 2016 a Stoccolma, ed é Jamala a riportare la vittoria in Patria con la controversa “1944”, il cui testo parla della deportazione dei tatari di Crimea. Le regole dell’Eurovision Song Contest, infatti, stabiliscono che è vietato presentare canzoni con un palese significato politico. Tuttavia, il testo di “1944” non fa riferimento alla situazione attuale in Crimea.

Nell’edizione 2022 dell’Eurovision Song Contest, svoltasi a Torino, i Kalush Orchestra hanno trionfato con il brano “Stefania”, un’ode alla madre, che è diventato un vero e proprio inno per il Paese, invaso dalle truppe russe.