A poche ore dal diffondersi delle voci che vorrebbero uno slittamento dell’organizzazione del Festival di Sanremo 2021 a fine aprile, Claudio Fasulo, il vicedirettore di RAI Uno, ha chiarito la situazione attuale riguardante il Festival.

Intervistato da Ernesto Assante per Linecheck -Music Meeting and Festival, Fasulo ha dichiarato:

“Navighiamo a vista come tutti coloro che vivono su questo pianeta, ma per il momento è tutto confermato. Ci sono voci tutti i giorni sulle date di Sanremo e questo ci fa capire che il tema è al centro dell’attenzione. Ma non c’è nulla di nuovo: abbiamo messo il cappello sulla prima settimana di marzo, dal 2 al 6, e il cappello sta ancora lì“.

Aggiornamento di giovedì 19/11/2020 ore 17.25

Arriva anche la smentita di Alberto Biancheri, sindaco di Sanremo, via AdnKronos:

“Il prossimo Festival di Sanremo si terrà dal 2 al 6 marzo, come già comunicato. Se poi più avanti si riterrà opportuno fare nuove valutazioni sulla data insieme alla Rai, lo faremo ma ad oggi da parte del Comune di Sanremo non c’è stata alcuna richiesta di rinvio.

Confermo invece che il dialogo con la Rai è quotidiano: stiamo lavorando al perfezionamento della nuova convenzione, con l’intenzione comune di fare un grande Festival 2021. Sul Festival esce ogni giorno una voce nuova: chi dice con pubblico, chi senza, chi a marzo, chi ad aprile, chi parla di evento limitato all’Ariston e chi invece ipotizza un evento allargato. Capisco il grande interesse che suscita l’argomento ma la verità è che la situazione generale è in continua e rapida evoluzione ed è impossibile avere certezze sugli scenari futuri: viviamo una fase, del resto, in cui non sappiamo cosa potremo o non potremo fare a Natale, figuriamoci conoscere con esattezza la situazione che avremo a marzo 2021. Quel che è certo è che ogni giorno lavoriamo con la Rai e con il direttore artistico Amadeus per costruire un grande Festival, con l’auspicio che il Paese a marzo si ritrovi in una situazione sanitaria molto diversa da quella attuale”

Tutto invariato, quindi, almeno per il momento. Il Festival di Sanremo si svolgerà dal 2 al 6 marzo 2021 e non a febbraio come abitudine, a causa dell’emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19.

La RAI, ad ottobre, ha reso pubblico il regolamento della kermesse canora confermando il fatto che il rappresentante italiano all’Eurovision Song Contest 2021, che si terrà a Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 18, il 20 e il 22 maggio, sarà uno dei partecipanti al Festival.

Il regolamento al riguardo così cita:

L’Artista vincitore del 71° Festival della Canzone Italiana (sezione CAMPIONI) parteciperà, in rappresentanza dell’Italia, all’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest, su richiesta di RAI.

Gli Artisti interessati all’eventuale partecipazione alla manifestazione e le rispettive Case discografiche saranno tuttavia tenuti a consegnare preventivamente a RAI – nelle tempistiche che saranno da quest’ultima indicati sulla base delle esigenze produttive della manifestazione – il modulo di accettazione alla partecipazione all’ Eurovision Song Contest 2021 (fornito dall’Organizzazione del Festival) debitamente firmato.

Nel caso che l’Artista vincitore del Festival non consegni il modulo nei tempi indicati, RAI si riserva il diritto di scegliere l’Artista che la rappresenterà all’Eurovision Song Contest secondo propri criteri, senza che il suddetto Artista vincitore abbia nulla a pretendere.