La Romania, dopo la scelta interna di Roxen per gli anni 2020 e 2021, torna alla selezione nazionale “Selecţia Naţională” organizzata dalla tv nazionale TVR: a vincerla WRS con il brano “Llámame“, che così rappresenterà il Paese all’Eurovision 2022 di Torino.
Chi è WRS
Andrei Ursu, alias WRS, è un artista multidisciplinare con una visione unica. Prima di iniziare la sua carriera come artista, ha lavorato come ballerino di supporto in televisione anche per altri artisti. Nel gennaio 2020 ha firmato un contratto con la Global Records e ha iniziato il suo progetto di musica electro pop.
Ho scritto “Llámame” in un campo di scrittura di canzoni organizzato dalla Global Publishing.
“Ci incontriamo più volte all’anno in diverse zone del paese e per una settimana non facciamo altro che scrivere e divertirci. Abbiamo creato una squadra molto bella. Posso solo dire che “Llámame” è nato in una sessione dopo una serata molto intensa, ed è uscito qualcosa che mi piace davvero.”
Lo show
L’iter per giungere alla finale odierna è partito da una selezione che ha visto 45 partecipanti iniziali, divenuti poi 20 in occasione dell’unica semifinale tenutasi il 12 febbraio scorso. Alla finale di oggi sono quindi giunti i dieci i finalisti in gara, tutti selezionati esclusivamente dalla giuria, come segue ed esibitisi in quest’ordine:
- Andrei Petruş – “Take me”
- Alex Parker feat. Bastien – “Best of me”
- Gabriel Basco – “One night”
- VANU – “Never give up”
- Petra – “Ireligios”
- MØISE – “Guilty”
- Cream, Minodora, Diana Bucsa – “România mea”
- Kyrie Mendél – “Hurricane”
- Dora Gaitanovici – “Ana”
- WRS – “Llámame”
Il vincitore WRS è stato determinato invece da una combinazione di televoto (1/6) e giuria (5/6), quest’ultima composta da Alexandra Ungureanu, Ozana Barabancea, Randi, Cristian Faur e Adrian Romcescu.
La serata, condotta da Eda Marcus e Aurelian Temișan, è stata allietata anche da Bogdan Stănescu e Ilinca Băcilă con collegamenti dalla green room.
Ospiti ben sette rappresentanti in gara per altrettanti paesi: Zdob și Zdub – “Trenulețul” (Moldavia), Ronela Hajati – “Secret” (Albania), Vladana – “Breathe” (Montenegro), We Are Domi – “Lights off” (Repubblica Ceca), Andrea – “Circles” (Macedonia de Nord), Stefan – “Hope” (Estonia) e Intelligent Music Project – “Intention” (Bulgaria).
Super ospite è stata però Jamala, vincitrice ucraina dell’Eurovision Song Contest nel 2016, che ha cantato la sua “1944” nonostante la situazione sia del suo paese che personale, essendosi rifugiata attualmente in Turchia passando proprio per la Romania. La sua esibizione è stata preceduta da un messaggio dei Kalush Orchestra, rappresentanti ucraini di quest’anno.
La Romania si esibirà nella seconda semifinale di giovedì 12 maggio prossimo.
La Romania all’Eurovision Song Contest
La Romania partecipa alla competizione europea dal 1993, ma ha partecipato per la prima volta nel 1994. Le migliori posizioni ottenute sono state due volte il terzo posto (Luminiţa Anghel & Sistem “Let me try” – Kiev, 2005; Paula Seling e Ovi “Playing with fire” – Oslo, 2010) e una volta il quarto posto (Mihai Trăistariu “Tornerò” – Atene, 2006). L’anno scorso ha partecipato con Roxen e la sua “Amnesia“, non raggiungendo però la finale.