L’emittente ucraina Suspilne (UA:PBC) ha annunciato che, insieme al Consiglio dei Ministri, ha presentato all’EBU i primi progetti per la preparazione dell’Eurovision Song Contest 2023.
José Manuel Pérez Tornero, Presidente dell’emittente spagnola RTVE, ha dichiarato al quotidiano Faro De Vigo, che la Spagna non è più in corsa per ospitare l’Eurovision Song Contest 2023 e, nel caso in cui l’Ucraina non fosse in grado di organizzare il concorso del prossimo anno, sarebbe il Regno Unito ad ospitarlo.
Nonostante il perdurare dell’invasione russa e della conseguente guerra, sembra che l’Ucraina abbia dato inizio ai preparativi per l’Eurovision Song Contest del 2023.
A partire da domani, martedì 14 giugno, e per dieci giorni, il canale YouTube dell’Eurovision Song Contest pubblicherà le esibizioni Live-On-Tape degli artisti partecipanti al concorso del 2022.
Lo scorso 10 giugno il Governo Ucraino ha istituito un Comitato Organizzativo per la preparazione e lo svolgimento dell’Eurovision Song Contest 2023 in Ucraina.
Archiviata ormai l’edizione 2022, con la vittoria dell’Ucraina, diversi Paesi hanno già confermato la loro partecipazione all’Eurovision Song Contest 2023.