Abbiamo avuto il piacere di re-incontrare Francesco Gabbani, in gara al Festival di Sanremo 2020 con “Viceversa”, all’interno della conferenza stampa che ha tenuto poco fa presso la sala stampa Lucio Dalla del Palafiori.

Abbiamo quindi chiesto al “nostro” uomo dei record eurovisivi qualcosa in merito sia al passato, e quindi all’esperienza vissuta nel 2017, sia al futuro, avendo presente la destinazione Eurovision

Abbiamo esordito stuzzicando la sua memoria con una semplice parola: Kiev. Francesco ha rilanciato d’arguzia, come nel suo stile, rispondendo alla domanda con un’altra domanda: Ki è-v?. A quel punto si è lasciato andare, ricordando quell’Eurovision Song Contest e quell’esperienza “incredibile”, anche se faticosa. Ha poi ammesso di essere arrivato già stanco all’appuntamento, aggiungendo che partire da superfavorito per i bookmakers ha ulteriormente complicato questo stato fisico e psicologico.

Ogni organo di stampa nazionale e internazionale insisteva per ottenere ulteriore riscontro mediatico, circostanza a lui poco favorevole per via dell’obbligo di esprimersi in una lingua, l’inglese, che non padroneggiava perfettamente.

Nonostante tutto questo, però, Francesco ricorda l’Eurovision Song Contest come una bellissima esperienza, che ripeterebbe.

Alla specifica domanda se sia pronto a un Gabbani-bis, Francesco ha risposto con un eloquente “Di nuovo Kiev?”. Ma, si sa, questa volta si volerebbe a Rotterdam, e le cose potrebbero andare diversamente… per ora però Francesco ha preferito schermirsi da ogni certezza, concludendo con un “Vedremo“.